Capitolo 71

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2 settimane dopo...

La vita qui ad Hogwarts sta diventando un inferno, da quando la Umbridge mise piede in questa scuola.

Non fa altro che punire e punire.
Anche quelli dei primi anni, che poverini, essendo vivaci vengono puniti molto spesso.

La Umbridge fece mettere piú di 80 regole, tra qui:
- gli alunni devono stare a 20cm di distanza.

- gli alunni non possono uscire dalla scuola senza il consenso della sottoscritta.

- é vietato agli alunni l'uso della bacchetta.

Ecc...
Starei qui ad elencarvegli tutti ma fidatevi, non ve lo consiglio.

Stavamo pranzando, o meglio, gli altri stavano pranzando.
Io avevo lo stomaco chiuso.

Purtroppo non posso stare con i Grifondoro a mangiare, perché tra le regole, c'é anche che gli alunni di casate diverse non possono mescolarsi.

<<Potter smettila di mentire. Il signore oscuro non é ritornato. É tua cugina é solo una bugiarda in cerca di attenzioni.>> sentii un ragazzo dei Grifondoro.

sentii lo sguardo di tutti i presenti della sala grande su di noi due.

Guardai Harry cercando di mantenere la pazienza.

<<Seamus se tu non credi alle nostre parole peggio per te. Il mondo con o senza la tua opinione non cambia tranquillo, e se per te mia cugina come dici tu é solo una bugiarda in cerca di attenzioni beh, allora vedi di darti una bella svegliata. La tua opinione non conta.>> sputò con arroganza Harry.

Sorrisi felice nell'avermi difesa.

<<Penso che Hogwarts senza i bugiardi sarebbe un posto migliore.>> disse Seamus.

Harry si alzò andando verso di lui, e quando Finnigan vide Harry camminare nella sua direzione si alzò anche lui.

<<Mi spieghi qual'é il tuo cazzo di problema!?>> Chiese Harry, dandogli uno spintone.

<<Siete tu e tua cugina Potter. Ecco il mio problema.>> affermò.

Mi alzai e andai accanto ad Harry.

Seamus mi squadrò da testa a piedi <<Che bel duo. Il duo dei bugiardi.>>

<<Bada a come parli Finnigan, ti voglio ricordare che non ci metto tanto a trasformati in un ratto.>> minacciai.

Rise di gusto <<avete sentito? Vuole trasformarmi in un ratto.>>

<<Seamus se il tuo problema siamo io ed Harry a noi non ce ne può fregare, perché come ha già detto Harry, la tua opinione non conta. Quindi fatti una vita e levati tu dai coglioni. Faresti un favore a molte persone.>> dissi il tutto con calma. Ma in realtà dentro di me esplodevo di rabbia.

<<Qualcun'altro ha qualcosa da ridire?>> chiese Harry guardando i presenti, e questi ultimi scossero la testa.

<<Bene>> dissi io.

_____

<<Ma come fanno a non crederci? Non é tanto difficile da credere comunque.>> disse Ron.

<<Ron, la Umbridge ha fatto il lavaggio del cervello quasi a tutti con i suoi modi convincenti.>> disse Hermione.

Mi abbandonai allo schienale del divano.
Mi piace la sala comune Grifondoro.
La maggior parte della stanza é rossa, e io adoro il rosso.

<<Nicole dopo dovrai smaterializzarti. Non puoi farti beccare dalla Umbridge, la tua mano chiede pietà.>> mi disse Harry preoccupato.

Alzai le spalle <<Non mi importa sinceramente>> dissi indifferente.<<Lei e le sue regole se ne possono andare a fanculo.>> Feci una smorfia <<Difesa contro le Arti oscure, ma chi vuole prendere in giro? Stiamo facendo tutto tranne che quello.>>

My heart is yours || Mattheo RiddleWhere stories live. Discover now