kiss me forever - finché non mi rompi, finché non mi vuoi

32

angela's pov
domani è capodanno e stiamo facendo le prove generali per esibirci il giorno seguente.
ammetto di essere un po' ansiosa perché non canto su un palco da tanto tempo.
"ehy"
sono appena scesa dal palco e sono corsa a prendere una bottiglia perché la mia gola era stranamente secca.
mi giro e vedo lucia.
"ehy"
le dico sorridendo, lei sembra stranamente seria?
"senti, ho parlato con sarah prima" appoggio la bottiglia, ho fatto qualcosa di sbagliato?.
"e?" la incito a parlare.
"lasciati andare, cavolo"
mi dice in tono arrogante. amo lucia per la sua sincerità, ma non capisco proprio di cosa stia parlando.
"cosa?" chiedo alzando un sopracciglio. "she wants you babe, dalle ciò che vuole. ha paura che tu non voglia lasciarle fare."
oh, stava parlando di quello.
"senti, mi sto solo prendendo cura di lei e voglio andare piano. quando capirò che è veramente pronta, allora perfetto"
dico. lei sbuffa mettendosi una mano in faccia.
"allora non capisci un cazzo"
poi anche dustin, che ballerà al concerto durante la mia esibizione, rientra dentro.
"right, lei è crazy di te"
arrossisco, so che da una parte è vero, ma se poi si pentisse o altro?
"permettile di esprimersi"
dice infine lucia, guardandomi severamente.
"si, si, va bene lucy"
dico sperando di cambiare argomento e al più presto
"cosa si?" chiede curiosa sarah entrando in stanza.
do uno sguardo ai due facendogli capire di non fiatare.
"nulla"
dico vaga, lei mi mette una mano dietro il collo e mi avvicina a lei per darmi un semplice bacio a stampo.
"oh, how cute"
dicono allo stesso momento lucia e dustin, per poi uscire.
"mi aspetti?"
mi chiede prendendo il microfono e sgranchiendosi la schiena
"certo"
sale sul palco seguita da sofia e io le guardo, o meglio, la guardo.
ormai ha una presenza scenica fenomenale e diciamo che per qualcuno innamorato di lei come me, è ipnotizzante.

finite le prove generali torniamo ognuno nelle proprie camere in quanto abbiamo una cena fra poco.
"angela"
mi chiama sarah dal bagno, ho un dejavu.
sta volta però non vuole fare nulla di volgare ma mi chiede solo di aiutarla a mettere una collana.
"ma qualcuno te lo ha mai detto che sei stupenda?"
le chiedo prendendola per i fianchi e guardandola attraverso lo specchio.
lei ride e mi stacca le mani dai suoi fianchi.
"dai.."
dice in imbarazzo
"no davvero"
mi avvicino al suo collo e le do dei dolci baci, lei piega il collo di lato per lasciarmi piu spazio.
guardo lo specchio solo per osservare la sua faccia piena di piacere.
"è meglio andare"
brontola qualche insulto nei miei confronti ma mi segue
"sei una stronza"
rido al complimento..

quando arriviamo al ristorante insieme a mew e gaia, molti di loro sono già seduti.
è cosi strano vederli davanti a me a una cena formale quando per mesi sono stata abituata a vederli in qualsiasi momenti della giornata, a litigarci e anche vederci in situazioni pessime.
sarah si siede accanto a me e gaia dall'altro lato.
guardo di fronte a me e vedo lucia, oh no, sarà lunga la serata.
lei mi sorride in modo saccente e io le rispondo con un bacio volante.
inizio una conversazione molto accesa riguardo alla cinematografia con mida che però non riesce ad acettare la realta, ho dei gusti migliori.
il cibo è squisito, si vede che la scuola ha un botto di soldi da spendere.
"sa' assagia questo"
dico prendendo un poco di risotto e portandoglielo alla bocca.
ormai siamo cosi abituate a stare insieme che potremmo potenzialmente sembrare una coppia sposata.
mentre mi sistemo i capelli per sbaglio faccio uscire la collana che sarah mi ha regalato, che era nascosta sotto la mia camicia
"addiritura?"
dice mida divertito.
quella S ormai è mia di diritto, come io lo sono per sarah.
"oh non guardare me, non è stata una mia idea"
quelli all'ascolto rimangono scioccati da questa affermazione, sarah sembra sempre cosi innocente e carina ma invece...
"sentite devo essere sicura che le persone sappiamo che è occupata"
dice ironica, rido anche io e le prendo la mano sotto il tavolo.

passiamo una serata bellissima, fra molti brindisi e altre cose sarah inizia a essere un pochetto brilla.
decido di riportarla a casa
"vedo che non eri una adolescente ribelle"
non è abituata a grandi quantità di alcol.
"a volte"
dice lei ridacchiando, come se ci fosse una ragione per ridere.
la sua ridarella però mi contagia e ora sembriamo solo due deficenti.
la prendo dalla vita e le faccio mettere un braccio attorno al mio collo.
camminiamo fino all'hotel, saliamo le scale e appena arriviamo in camera la faccio stendere sul letto.
lei si mette seduta e mi guarda in un modo buffissimo.
"vieni qui"
dice indicando la sua faccia, leggermente più rossa del normale.
mi avvicino col viso, fino a far scontrare i nostri nasi.
lei ride, di nuovo.
poi fa scontrare le nostre labbra, passando la lingua su tutto il mio labbro inferiore.
all'improvviso si stacca e si allontana andando verso il centro del letto.
prende un cuscino e me lo lancia.
"ehy!"
dico ingiustamente.
lei ride e io mi avvicino, le faccio il sollettico.
"HAHAHA BASTA"
dice dopo che ormai si contorceva dalle risate.
mi mette le braccia al collo e mi stringe a se.
"dormi"
mi ordina
"dobbiamo cambiarmi cucciola"
le dico staccandomi.

dopo essermi cambiata esco dal bagno e lei è ancora lì sul letto, con gli occhi chiusi
"dai alzati"
le dico, ma mi ignora.
così la prendo per le caviglie e la tiro fino a me.
mi inginocchio e le sfilo i tacchi, appoggiandoli li vicino.
quando alzo lo sguardo la vedo fissarmi con desiderio, le gote rosse.
deve averla in qualche modo eccitata il vedermi a suo servizio.
le sfilo poi la giacca e apro la mia valigia.
tiro fuori una di quelle felpe molto larghe e gliela lancio in faccia.
"cambiati"
finalmente lo fa, ci laviamo i denti e poi ci mettiamo sotto le coperte.
"ora finalmente me lo dai un abbraccio?"
chiede con il broncio e io accetto senza alcuna esitazione.
"così mi fai passare per una pessima fidanzata"
le dico ma ormai lei è gia mezza dormiente.
"buonanotte amore"
è la prima volta che lei usa un nickname, che carina.
"notte notte piccola"

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scusate per la ripetizione di una parte nello scorso capitolo ma a volte scrivo i capitoli nelle note e nel copia incollare devo aver chiaramente sbagliato qualcosa