Burning Love

Capitolo 18

Io e Bryan eravamo appena entrati in camera sua. Mi tolsi i tacchi mettendoli in un angolo vicino al suo armadio, mentre lui aprì l'anta di questo tirando fuori una maglia a maniche corte che mi porse.

"Grazie.." gli dissi prendendola delicatamente.

Andai verso il suo letto e togliendomi il la maglietta e la gonna, mentre lui si toglieva le scarpe e i pantaloni, rimasi solo in intimo e mi infilai la sua maglietta sotto il suo sguardo.

Non avevo imbarazzo a spogliarmi davanti a lui, avevo passato estati intere con costumi meno casti del mio intimo nero abbinato e in pizzo.
E molte volte avevo visto Bryan in boxer o in costume.
Ed in tutti questi anni eppure mai ero riuscita a lasciarmi ad andare..

Appoggiai i miei vestiti sulla sedia, affianco alla sua scrivania.

Le sue mani mi furono sui fianchi mentre la sua maglietta larga e lunga sfiorava con le sue mani la mia pelle calda e liscia.

Mi girai senza dargli più le spalle e accarezzandogli una guancia in punta di piedi mi sporsi per baciarlo sulle labbra, mentre lui poco dopo mi prese in braccio e circondandogli i fianchi con le mie gambe mi legai a lui.

Ci baciammo mentre andammo verso il suo letto.

Era in boxer e come molte volte era capitato.. senti la sua eccitazione premermi proprio lì in mezzo alle gambe.

Mi fece sdraiare sul letto mentre lui con occhi brillanti mi guardava adorante.
E come già era successo molte volte i dubbi iniziarono a piombarmi.

Nonostante Bryan mi amasse e si fosse sempre comportato rispettosamente con me in passato scoprì qualche scappatella sua durante l'estati in California ma nonostante quelle l'ho sempre perdonato perché sapevo che comunque mi amava e dopo quelle non aveva più fatto nulla per ferirmi ancora e farmi soffrire come allora.
E sapevo quanto fosse dura per lui non aver più rapporti e aspettar che io fossi pronta per concedermi a lui, e nonostante lo amassi non mi sentivo completamente pronta, ma se non lo ero per lui allora per chi lo potevo essere?

Senza accorgermene ero rimasta solo in intimo e la maglietta che mi faceva da scudo era chissà dove mentre Bryan mi baciava il collo e mi sussurrava parole come " sei bellissima " " ti amo"

Forse era ora di smetterla di pensare troppo di lasciarmi andare e di concedermi a lui perché l'importante era che io lo amavo e nient'altro.

Accarezzai la sua schiena mentre ansimavo e cercavo di non pensare.

Mi lasciai baciare e poco dopo mi feci togliere il reggiseno.

Mentre lui mi amava e mi baciava mi lasciavo andare sempre di più..

"Amore vuoi che mi fer.." iniziò a dire lui mentre mi baciava la mandibola.

"No" ansimai e poco dopo prendendogli il viso con le mani lo guardai negli occhi e mi sentì di dirgli un po' insicura "voglio farlo.. mi sento pronta"

I suoi occhi sembrarono illuminarsi e con un sorriso rispose " ti amo, cercherò di non farti del male.. stai tranquilla amore"

Io annuì e lo baciai sulle labbra mentre lui mi accarezzava e mi massaggiava i seni.

Le nostre gambe sembravano un groviglio mentre mi sentivo formicolare dal piacere.

Delicatamente sentì le sue mani andare verso le mie mutandine dopo avermele tolte cercai di non pensare che ero completamente nuda sotto di lui per la prima volta..

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Pov's Tyler
"C'è qualcosa tra te e la ragazza di Bryan ?" Mi domandò josh curiosamente, mentre fumavamo uno spinello.

Feci una strana smorfia molto probabilmente "non saprei so solo che voglio portarmela a letto e penso che ci riuscirò hahhahaha " dissi sicuro pensando a quanto volessi essere completamente tra le grazie di quella ragazzina.

Nonostante dopo domani sarei partito poco mi importava, sarei di sicuro ritornato appena ne potevo e solo per riuscire a concludere con lei.

"Tranquillo ho detto anche io così con Kelly all'inizio e ora sta con quello stronzo di Matt. Quella ragazza mi ha fottuto il cervello e il fatto che lei scelga di stare con quell'idiota quando so che le piaccio mi da i nervi. Anche quando lui la tocca o la bacia, divento fuori di testa. Avrei voluto far gonfiare lui di botte quella sera ma lei mi avrebbe odiato e non mi avrebbe più parlato di sicuro. " confesso josh pensieroso mentre mi guardava con l'amaro in bocca.

Stupito risposi " amico mi dispiace per te ma quella merda di sentimenti e cose così non fanno per me. È da anni che prendo per il culo le ragazze o meglio me le scopo e basta senza promesse che ci sarà davvero un futuro tra noi se non che scopate e basta. Una ragazzina di diciassette anni e figlia di papà non può fottere me. Forse me la fotto io per bene quello sì ma lei non può farmi perdere la testa."

Josh mi guardò accennando un sorrisetto e rispose " amico capirai cosa vorrà dire quello che ti ho detto fidati. "

Feci altri tiri e gli passai lo spinello senza obiettare alla sua risposta.

Rimanemmo lì al ritrovo e mentre alcuni dormivano e altri bevevano o si drogavano noi fissavamo chissà quale punto davanti a noi.

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Ciao a tutti lettori e lettrici!!❤❤
Eccomi ritornata, carica per far nuovi aggiornamenti e continuare questa storia nuova!

Spero che la troviate interessante e piacevole come le mie altre precedenti, se volete lasciare dei vostri commenti o opinioni riguardo questa storia o le mie precedenti mi farebbe piacere!

Vi ringrazio nuovamente e ancora per le votazioni, commenti e le visualizzazioni delle mie storie!!!
Un abbraccio grande, ❤🌈
                                                               - Darkshady