Capitolo 67

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Ero nell'appartamento di Tyler mentre facevo le valigie e le riempivo di tutte le mie cose.
Avevo le guance umide ancora per colpa delle lacrime versate e che ora non riuscivo più a versare.

Quando ebbi finito portai tutte le borse e le valigie davanti alla porta di casa, ero lì da quasi due ore e volevo sbrigarmi prima che lui potesse ritornare.

Quando aprì la porta con in mano uno dei miei borsoni, quasi non mi pietrificai sul posto.

Il mio sguardo cadde sui suoi occhi azzurri che mi guardavano attenti e tristi.

"Che stai facendo? Te ne stai andando?" Chiese lui quasi con rabbia.

"Ovvio che me ne vado.." gli risposi sicura mentre caricavo la mia macchina sotto il suo sguardo arreso.

"Cosa avrei dovuto fare chris? Dimmelo.. non voglio che tra noi finisca, io ci sarò comunque nonostante le missioni e il lavoro, te lo prometto." Mi disse supplichevole e credendo in ciò che diceva.

" avresti potuto fare qualsiasi cosa ma non quella e lo sai Tyler. E non ti azzardare a promettere.. io di te non mi fido più delle promesse che fai." Gli risposi velenosa mentre continuavo a caricare la mia macchina.

Dovevo muovermi e non guardarlo negli occhi per non cedere qualsiasi cosa intendesse fare per farmi cambiare idea. Io lo amavo e anche tanto ma non potevo distruggermi per colpa sua. Non più.

"Fermati cazzo e guardami.. io non voglio che tu te ne vada e che tra noi finisca. Se è vero che noi due ci amiamo dobbiamo far si che invece funzioni tra di noi e non che al primo ostacolo uno dei due si tiri indietro o sbaglio?" Disse lui mentre mi teneva per le braccia e mi guardava negli occhi seriamente.

"Si ti amo Tyler è vero cazzo, ma non posso più andare avanti con questa vita, pensi che non succederà un'altra crisi tra di noi più avanti? Non pensi che forse sarà solo peggio aspettare che peggiori tutto tra di noi? Io sono stanca ho diciassette anni e non posso vivere con la paura di perderti mentre io provo a vivere la mia vita sentendo la tua mancanza.. per me non è vivere anche se è ancora troppo presto per sapere come andranno le cose a me sono bastati questi mesi. Non è la vita che voglio lo sai anche tu e per quanto io ti ami e mi logori tutto questo che ti sto dicendo e che tra di noi finisca, sappi che non smetterò mai di augurarti solo il meglio, non ti dimenticherò mai. Mai credimi.. e se davvero ora mi ami lasciami andare, sai meglio di me quanto ho ragione anche se ti rifiuti di crederlo." Gli dissi con il nodo in gola e gli occhi lucidi.

I suoi occhi erano il riflesso del mio in questo momento, ne ero più che sicura. Era a pezzi.
Non lo facevo solo per il mio di bene ma anche per il suo.. non poteva preoccuparsi sempre per me e temere qualsiasi minaccia verso i miei confronti. Avrebbe vissuto in pace forse come me..

Lo guardai per un'ultima volta mentre annuiva duramente ormai veramente arreso e prima di lasciarmi andare con l'ultimo borsone, mi accarezzò delicatamente la guancia e mi diede un leggero bacio sulle labbra.
In quell'istante sulla mia guancia cadde una lacrima solitaria e quando lui si staccò da me disse " abbi cura di te e sappi che per qualunque cosa io ci sarò sempre. Sempre. Ti amo ragazzina.. buona fortuna anche a te con tutto."

Rimasi sorpresa per le sue parole e mi sentivo quasi delusa e ferita per la sua accettazione anche se era quello che voleva.

Sapevo bene che lui ci sarebbe sempre stato per me, sapevo bene anche che lo avrei amato per sempre incondizionatamente dal tempo che sarebbe passato, perché Tyler non era solo la mia droga preferita, lui poteva essere tutto, il mio tutto e anche se sarebbe stato il tutto di qualcun'altra, lui avrebbe continuato comunque ad essere solo IL MIO tutto come io lo ero per lui. Mi asciugai con un palmo la guancia e mettendo l'ultimo borsone in macchina, infine vi salì dentro.

Prima di mettere in moto vidi Tyler davanti all'entrata del condominio guardare verso di me, impalato e con sguardo perso.
Distogliendo lo sguardo da lui e tirando su con il naso, misi in moto e partì più veloce che mai.

Avevo tutto anche se io ora ero vuota dentro, avevo tutto per poter andarmene via da qui.
Sarei andata via da qui per scrollarmi tutto quello che avevo passato e forse anche per dimenticarmi di Tyler Davis anche se sapevo bene che non l'avrei mai dimenticato..

Guidai incurante di dove stessi andando o di quanto andassi veloce. Avevo fretta di andarmene via e di cambiare aria..

****
Pov's Tyler
L'avevo ufficialmente persa, ora ne avevo la certezza. Era stanca per colpa di tutto quello che aveva passato e non la biasimavo, aveva solo diciassette anni e ne aveva viste più di qualsiasi suo coetaneo.

Avrei voluta inseguirla e dirle che avrei mollato il lavoro per i federali se questo sarebbe servito per farla rimanere, ma sapevo bene dove sarei ritornato poco dopo e che lei sarebbe comunque rimasta infelice della vita che faceva per colpa mia.

Ecco come era finita la seconda volta in cui aprivo il mio cuore a qualcuno.. fuggiva da me e per colpa mia.

Scossi la testa ed entrando nel condominio entrai in ascensore e quando arrivai al mio piano le porte si aprirono per farmi uscire.

Aprii l'appartamento e quando vi entrai riuscì a sentire impercettibilmente la sua mancanza anche lì...
il divano, la cucina, tutto mi ricordava lei e odiavo tanto l'idea che non avrebbe più condiviso le giornate insieme a me.

Andai verso la nostra camera e il letto era disfatto. Mi ci buttai a peso morto e appoggiando la testa sul suo cuscino sentì il suo profumo.

Il telefono vibrò nella tasca dei miei pantaloni, automaticamente afferrandolo e accettando la chiamata risposi freddamente  " pronto?"

"Fai bagagli domani mattina alle 5:00 ti aspetto nel posto, che ti sto per mandare per messaggio. Benvenuto nel Team Davis." Disse la voce di Jack Russell.

"Va bene." Risposi solamente prima che lui riattaccasse senza dire nulla.

Il destino mi aveva di sicuro fottuto.. avrei lavorato per l'agenzia che prima mi aveva sbattuto nelle sue celle, avevo perso la ragazza che amavo e che tanto avrei voluto continuare ad amare e ora ero di sicuro a punto da capo. Questo era più che ovvio.

Burning LoveTempat cerita menjadi hidup. Temukan sekarang