F.E.A.R.

Part 13 - The day After

                 

"Giuro che ti odio quando fai cosi" le disse indispettita Alexa dopo averle rivolto uno sguardo fugace.

"Così come Lex...dai che ti ho raccontato tutto. Tu e Lucy ovviamente siete le uniche a saperlo." Le rispose la bruna seduta alla sua scrivania mentre distrattamente finiva di delineare con la matita il contorno dei suoi occhi verdi.

"Lo so, e sono felicissima per te lo sai. Se non erro sono stata la prima a spingerti verso questa relazione." Concluse l'amica frugando nel suo armadio tra i mille vestiti

"Ecco...direi che però sarebbe il caso di non chiamarla relazione."

"E come vorresti definirla? Non direi si tratti di una bottarella perché con te era la sua prima volta. Ne deduco, che per la tua rock star, tu sia un fatto piuttosto serio Lolo." Fece maliziosa la modella tenendo in mano un vestito nero e uno rosso, indecisa sul quale indossare per la serata.

"Semplicemente preferirei non etichettare le cose. E' ancora troppo presto per definire qualcosa in questo casino. Ah...io comunque metterei il nero. Un classico e poi ti fa un culo da paura." Concluse

"Non cercare di cambiare discorso. E comunque che fai stasera? Sei dei nostri o hai intenzione di uscire da sola con Camila?" chiese indossando finalmente l'abito che aveva scelto Lauren.

"Veramente non abbiamo avuto modo di decidere ancora."

"Oh mio Dio Lauren, sembri già una di quelle ragazzine innamorate che pendono dalla bocca delle fidanzate... già ti ha mutandata?"

"Sei un'idiota lo sai?" rispose la bruna fintamente seccata.

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"Allora ci vuoi dire come è stata la tua prima volta?" chiese Normani curiosa seduta sul letto di Camila

"Sbilanciati un po' dai, quando siete uscite da dietro gli scogli vi si leggeva in faccia. Oh Dio, solo quell'idiota di Austin poteva non accorgersi di nulla". Ribattè Dinah intenta a controllare le notifiche sul suo telefono.

"Lascialo stare....è così dolce" rispose Normani.

"Ma dai mani, non te lo difendere solo perché pende dal tuo culo...è un'idiota senza cervello." Incalzò la polinesiana senza peli sulla lingua.

"Ragazze smettetela. Torniamo all'argomento principale" le riprese Ally con il suo solito fare materno.

"Vero, scusate" si giustificò DJ. "Allora Mila come è stato? Ci sa fare la ragazza? Ti ha fatto male? Sei venuta?"

"DJ!!!" urlò Camila

"Che c'è?" rispose esterrefatta l'amica

"Non ci credo. Ti giuro, tu hai la sensibilità di un elefante." Rispose imbarazzata la cantante visibilmente rossa in viso. "Comunque è stato ... perfetto. Ecco, questo è di sicuro il termine giusto. Lei è stata dolcissima...poi non lo so. Non saprei paragonarlo a niente ma... avevo le farfalle nello stomaco, le sue mani erano delicate, le sue carezze così intense e le sue labbra così soffici. E' stato bello, dolce, emozionante...esplosivo." Disse con fare sognante ricordando mentalmente tutte le singole scene di quel momento.

"ohhhh ... ma qua ci siamo innamorati!" esclamò Dinah continuando a prendere in giro la più piccola.

"Piantala DJ. Non sono innamorata, almeno non so se lo sono. Ma quando la vedo è come se in me si accendesse qualcosa, penso a lei continuamente. In realtà non riesco a pensare ad altro. La desidero...desidero sempre di più. Ma dentro di me è come se ci fosse qualcosa che mi trattine dal lasciarmi andare."