F.E.A.R.

Parte 19 - Little Talk

"Ehi Kakiiii" Sofia le corse incontro facendosi prendere in braccio.

"Dio come mi sei mancata" la strinse forte sua sorella vedendo in lei l'unica alleata tra le tante persone appena salite a bordo.

"Ciao Karla" sua madre le andò in contro con un sorriso stringendola forte a se in segno di protezione materna. " come stai? " le sussurrò all'orecchio.

"Tutto bene mami" fece sciogliendosi dall'abbraccio e incrociando gli occhi della donna. "Sono felice che siate qua." Concluse con un candido sorriso.

"Camila" si fece incontro Roger per stringerla affettuosamente. Lui era come un padre c'era stato fin dall'inizio e si era sempre preso cura di lei. Se era arrivata fino a quel punto lo doveva in gran parte a lui.

Camila reciprocò l'abbraccio e ne approfittò per sussurrargli un "dobbiamo parlare" nel momento in cui la sua bocca fu vicino all'orecchio dell'uomo, in modo che nessun altro potesse sentirli. Lui si stacco dall'abbraccio e fece un cenno di assenso.

Roger era un uomo bassino che passava inosservato al primo sguardo, ma sapeva il fatto suo, era stata Taylor Swift a presentarli sostenendo che fossero indispensabili per le carriere l'uno dell'altra e così era stato. Camila era la sua pupilla, si era occupato di lei quando era ancora minorenne. Era riuscito a proteggerla da tutto e tutti e questa volta non sarebbe stato da meno. Avevano tante cose da chiarire e tante altre da programmare.

"Dobbiamo fare una riunione al più presto per presentare una linea attendibile alla stampa, tu questo lo sai vero?" le sussurrò mentre le ragazze salutavano il resto del gruppo.

"Lo so, ma prima di qualsiasi cosa ...ti prego devo parlarti in privato per qualche minuto." Disse infine Camila trepidante.

"Certo, va bene" le sorrise l'uomo avanti a se.

"Ehi bellissima...non mi saluti?" la voce di MG Kelly, vestito con dei boxer lunghi neri, una canotta bianca, un berretto e mille catene d'oro, riecheggiò dalle spalle di Roger.

"Ciao Richard" fece la cantante andandogli incontro e facendosi avvolgere in un abbraccio. Lei e il ragazzo non avevano mai avuto problemi, certo all'inizio, quando Camila cominciò a lavorare sulla canzone per la loro collaborazione, ci aveva provato spudoratamente e più volte, ma lei era sempre stata chiara a riguardo così che le sue non erano diventate delle innocue avances che faceva più per pavoneggiarsi davanti agli altri che per un reale interesse nei suoi confronti. Era un rapper e lo ostentava. I rapper erano tutti così, ostentavano sicurezza e si comportavano come perfetti idioti con le donne, era anche quello un ruolo da seguire in questo dannato mondo.

"Sono contento che tu mi abbia invitato a trascorrere queste vacanze assieme" fece il cantante con un sorrisetto malizioso sul viso.

Camila non potè far altro che abbozzare un lieve sorriso rivolgendosi verso Roger con uno sguardo che se avesse potuto l'avrebbe di sicuro fulminato.

"E' un piacere averti a bordo con noi". Rispose infine in netta difficolta.

I passi di Mike che si avvicinava per dare il benvenuto al nuovo gruppo di ospiti distrasse Camila da quel momento. Tutti si voltarono e solo in quel momento la cantante si accorse che dietro di loro c'era tutto l'equipaggio in divisa, proprio come il primo giorno in cui lei era salita a bordo. Questo voleva dire che Lauren poteva aver visto gli atteggiamenti di Richard, pensò Camila e un senso d'ansia la pervase. Cercò in tutti i modi di incrociare gli occhi della ragazza accanto ai suoi colleghi ma lo sguardo della mora era privo di un qualsiasi sentimento e dritto davanti a se, come quello di tutti gli altri.