F.E.A.R.

Parte 30 - Spritz

"L'ho vista" urlai come una matta una volta che Dinah ebbe finalmente risposto al suo dannatissimo telefono.

"Mila?" Chiese confusa la mia migliore amica.

"Si DJ e chi altri se no" sbuffai davanti a quella domanda tanto ovvia che mi stava facendo perdere tutto l'entusiasmo.

"Chi avresti visto di grazia?" Continuò sarcastica.

"Lauren, Dj. Ho visto Lauren". Dissi ancora su di giri da quel breve incontro di sguardi.

"Come?" Chiese lei incredula.

"Eravamo negli stessi studi di registrazione a Miami e ci siamo imbattute l'una nell'altra." Cercai di sintetizzare la situazione.

"Cosa vi siete dette??" Chiese lei alzando sensibilmente il tono della voce.

" veramente... non abbiamo parlato ma ci siamo guardate a lungo ... ah e ci siamo scambiate dei bigliettini".

"Dei bigliettini?" Chiese sempre più confusa dal mio racconto.

"Si DJ, io ho lasciato un bigliettino alla madre che era con Sofia, e lei poi è passata nel mio studio e mi ha lasciato una sorta di risposta." Dissi con tono speranzoso e sognante.

"Non so se sto assistendo ad una puntata di Beautiful per gli intrecci della trama del tutto sconclusionati oppure ad Una scadente pellicola sui nerd sfigati alla loro prima cotta con la ragazza più popolare della scuola". Disse con la solita punta di acidità e scherno.

"Piantala, la cosa importante é che l'ho vista e lei ha visto me ed è stato uno dei momenti più belli, romantici e intensi della mia vita". Sembravo una teenager innamorata.

"Cavolo Mila per essere una pop star devo dire che hai una vita abbastanza piatta". Continuò sulla stessa riga.

"Posso sapere di grazia perché stai facendo tanto la stronza, dovresti fare i salti di gioia per me e invece non fai altro che lanciare battutine sarcastiche. Qual è il problema?" Il mio tono adesso era più che infastidito.

"Scusami Cam, hai ragione. Lei beh come l'hai vista ?"

Mi ripresi subito dall'incazzatura, nessuno sarebbe riuscito a rovinare quel momento tanto idilliaco.

"Era stupenda. Molto più bella di quando l'ho vista in tv, i capelli sono diventati più lunghi, ora li porta mossi con un effetto bagnato sexy da morire, il trucco marcato non come quando ci frequentavamo noi, gli orecchini a cerchio grandi e quegli occhi che ... Dio Dj - sospirai - era bellissima, sembrava una Dea e mi ha sorriso. Poi ha scritto una cosa che mi ha lasciato un po' di speranza. Devo vederla, devo assolutamente parlarle. Dopo più di tre fottuti anni posso finalmente parlarle" ero eccitata come non mai saltellando dall'altra parte del telefono.

"Come pensi di rintracciarla?" Mi Chiese ancora all'oscuro dei miei piani.

"Lucy" esclami senza aggiungere altro, come se tutto fosse già abbastanza chiaro.

"Mila dubito che lucy possa...no Mila, non pensarci neppure, io non voglio entrarci in tutto questo." Si mise subito sulla difensiva.

"DJ non ti sto chiedendo di fare la ruffiana con Lucy, ne tantomeno di chiederle di interferire in questa storia. Mi serve solo un indirizzo, quello di casa dei suoi genitori qui a Miami, ti prego Dinah sei la mia unica speranza."

Sentí Dinah sospirare dall'altro lato della cornetta, il che era un buon segno, non mi aveva detto subito di no, ma ci stava pensando. Le amiche di Lauren erano la mia unica speranza per arrivare a lei.

"Ok Mila ci proverò" finalmente sciolse la prognosi ed io avevo di nuovo il sorriso.

Stavo aspettando da quasi due ore facendo un solco sul pavimento della mia stanza, non smettevo di andare avanti e indietro nervosamente senza una meta e torturandomi le mani per lo stress. Avrei tenuto fuori da questa storia sia la mia famiglia che il mio Entourage, nessuno dei due avrebbe approvato di buon grado, di questo ne ero più che certa, ma non potevo rinunciarci, non a questo punto. Non dopo averla finalmente vista.