Parte 33 - My prince charming

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Le mie previsioni si rivelarono del tutto esatte, il tuor era cominciato nel peggiore dei modi, mia madre sempre presente, ormai faceva le veci dell'assistente personale che non avevo voluto prendere e non solo, quando Roger non era presente si improvvisava Manager, un ruolo che le era sempre piaciuto avere. Amministrare la mia carriera, il mio successo, i miei soldi, era come se fosse una vittoria anche per lei, probabilmente sarebbe stato normale per qualsiasi madre, ma dopo quello che avevo saputo su di lei da Lauren, non riuscivo a guardarla nello stesso modo. La donna che mi aveva partorita e cresciuta mi sembrava improvvisamente una totale sconosciuta e quando incrociavo il suo sguardo non sapevo più cosa leggerci. Forse perché dentro di me i sentimenti nei suoi confronti erano totalmente contrastanti.

Ma per rendere la situazione meno stressante, si era messo d'impegno anche Matthew, presente ad ogni mio dannato spettacolo, al mio fianco con gesti, abbracci, baci e attenzioni per mettere in piedi lo show del secolo. Noi animali da circo costretti ad esibirci davanti al pubblico mentre ci incita ripagandoci con una manciata di noccioline.

L'unica nota positiva era l'ingaggio per West Side Story, aspettavo Roger con i documenti originali da firmare e non stavo più nella pelle. Avevo deciso di aspettare l'ufficialità per festeggiare, avevo imparato con il tempo che il mondo dello spettacolo è imprevedibile, basta davvero poco per far saltare un affare che sembra ormai concluso. Così avrei posticipato il grande annuncio, per ora tra il mio staff non si proferiva parola della cosa, ma credo fosse solo per scaramanzia, ormai lo sapevano tutti.

Avevo guardato a lungo il telefono in quei giorni, mi mancava parlare con Lauren, ma purtroppo era sparita dai social, forse non aveva connessione o era semplicemente indaffarata, ma trovavo davvero assurdo dover avere notizie da lei a quel modo, fu solo per caso che scoprì che stava bene e sarebbe tornata di lì a poco, scorrevo la mia bacheca instagram quando mi imbattei in una foto di Halsey, non la conoscevo personalmente ma il suo nuovo album stava riscuotendo un discreto successo, era nella fase finale del suo word tour e aveva fatto tappa in Europa, ma stranamente si era presa la briga di prendere un volo per andare a trovare Lauren nel suo giorno libero.

C'era una foto di loro due abbracciate in un paesaggio fantastico perso in chissà quale angolo remoto del mondo e la didascalia diceva: "con la mia piccola, la donna dall'animo più forte che io conosca, costante ispirazione. Ti voglio bene <3 <3 <3" Guardai quella foto più di una volta, credevo quasi di essermi sbagliata. Mille domande, mi passarono per la testa in quel momento. Come si conoscevano? Tra di loro c'era stato qualcosa di più ?(Halsey era dichiaratamente bisex proprio come Lauren). Arrovellarmi il cervello non avrebbe portata a nulla di buono, lo facevo ormai da troppo tempo.

Ero chiusa in camerino a cambiarmi dopo l'ultima performance quando bussarono alla mia porta. "Avanti" ero seduta guardandomi allo specchio per togliere via tutto il makeup con una salvietta...più di una a dirla tutta.

"Ehi princesa" disse Roger entrando con un sorriso enorme sul volto.

Mi voltai di scatto, lui entrò richiudendosi dietro la porta e in mano aveva un plico, i miei occhi caddero immediatamente in quella direzione.

"E' quello che penso?" chiesi e i miei occhi si illuminarono regalando al mio viso il primo sorriso sincero dall'ultimo messaggio di Lauren che avevo ricevuto.

Lui annuì soltanto con la testa. "E' proprio lui, ed un ottimo contratto, questo cambierà le cose, cambierà la tua vita. Dalla firma di questo contratto in poi non si torna più indietro Camila. Diventerai una star mondiale e amplierai la tua visibilità non solo nella musica ma anche nella recitazione. Immagina i provini che pioveranno da Hollywood dopo che avrai terminato le riprese."

Rimasi interdetta per qualche secondo, sapevo che era una buona proposta, ottima per la mia carriera, ma forse solo adesso ne capivo realmente la portata.

F.E.A.R.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora