Capitolo 21

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Niall

Oggi è il compleanno di Aria, ci sarà una piccola festa a casa di Harry e Liam con pochissimi invitati, a quanto ho capito saremo solo noi, i suoi genitori e poche altre persone, gli amici più stretti che ha e sempre da come ho capito Aria non è una che ha molti amici quindi sarà una festa intima. Forse molto intima visto che ci saranno i suoi genitori e io non so neanche come comportarmi perché non so neanche cosa siamo io e lei, non abbiamo definito niente e fino ad ora è stata lei che ha fatto tutto, lei mi ha chiesto di uscire la prima volta, lei mi ha baciato la prima volta ed è sempre lei che mi ha letteralmente stregato, quando è nei paraggi vedo solo lei, attira il mio sguardo come se fosse una calamita ed è pazzesca, mi piace da morire e il solo pensiero di conoscere i suoi, anche solo come amico, mi terrorizza perché non sono bravo in queste cose.
Ci ho messo settimane per trovare il regalo perfetto per lei, per cercare qualcosa che le piacesse ma che allo stesso tempo non fosse banale e scontato e dopo tante ricerche sono riuscito a trovare quello che cercavo, ho chiesto alla ragazze, a Liam e Harry, ho girato ogni negozio di questa città prima di riuscire a trovarlo e onestamente avevo perso le speranze, ero sicuro che non sarei riuscito a trovare niente che la lasciasse a bocca aperta poi sono entrato in questo negozio, stavo camminando in cerca di un'idea, di un'apparizione divina che mi consigliasse cosa prenderle e guardando le vetrine l'ho visto e subito ho pensato a lei così sono entrato, ho chiesto al commesso se potessi vederlo meglio e quando me lo ha portato ho capito che l'avevo finalmente trovato, era perfetto per lei. Un piccolo bracciale sottile, semplice ed elegante ma d'effetto proprio come lei, semplice ed elegante, anche se non si direbbe, ma proprio la sua semplicità la rende bella, la sua semplicità attira l'attenzione, non passa inosservata agli occhi di nessuno e quel bracciale mi ha fatto lo stesso effetto non appena l'ho visto così l'ho preso, felice di aver finalmente trovato quello che cercavo. È una settimana che lo tengo nel comodino e ogni volta che è venuta qui avevo sempre paura che potesse trovarlo perché ha l'abitudine di mettere le mani ovunque, di toccare e ficcare il naso in ogni cosa ma fortunatamente non lo ha trovato.
La festa inizia alle 20 ma noi andremo lì prima così da aiutare Harry e Liam a sistemare le ultime cose, io sono già pronto in realtà, sono così nervoso che mi sono cambiato già cinque volte da stamattina e ancora ora non sono convinto del tutto. Ogni cosa che indosso mi sembra sbagliata, non adatta, in realtà sono io che non mi sento alla sua altezza ma è una cosa che tengo per me.
'Cos'ha questo che non va?' Mi chiede Louis guardandomi.
'Eh?!' Dico alzando lo sguardo su di lui.
'Perché non sei convinto neanche di questo?' Chiede.
'Non lo so.' Ammetto ed è la verità perché effettivamente i miei vestiti non hanno niente che non va, così come tutti quelli che ho indossato da stamattina ma la mia testa mi gioca brutti scherzi e quindi non posso farne a meno.
'Stai bene Nialler.' Dice Zayn uscendo dal bagno. 'Ad Aria piaci sempre quindi rilassati.' Aggiunge aprendo il suo armadio per poi prendere i suoi vestiti.
'Vai a prenderla tu?' Domanda Lou sedendosi accanto a me sul mio letto.
'No.' Rispondo. 'I suoi arrivano tra poco in stazione da Manchester e quindi viene con loro direttamente a casa di Harry e Liam.' Spiego.
'Come ti senti all'idea di conoscere i suoi?' Mi chiede Zayn.
'Male!' Ammetto. 'Non so neanche come presentarmi, cosa dire.' Dico.
'Tu e Aria vi frequentate da un po' ormai.' Dice Lou. 'Non avete ancora chiarito la vostra situazione?' Domanda. 'Cosa siete, cosa volete, cose di questo genere ecco.'
'No.' Dico. 'Non ne abbiamo mai parlato.' Affermo. 'Ci conosciamo da tre mesi, usciamo insieme da meno di uno ed è stata lei a chiedermi di uscire la prima volta e a baciarmi.'
'Forse è il caso che questa volta sia tu a fare il primo passo.' Dice Zayn mentre continua a vestirsi.
È vero che io sono in anticipo ma lui è in ritardo come al solito, dobbiamo uscire tra poco ed è ancora in mutande.
'Definisci primo passo.' Dico.
'Chiederle di essere la tua ragazza.' Afferma Lou prima che possa farlo Zayn.
'No!' Esclamo subito.
'Non ti piace?' Domando all'unisono.
'Certo che mi piace.' Dico. 'È bellissima, divertente, con lei non mi annoio mai e sono sicuro quando dico che è la versione al femminile di me ma non sono così sicuro da chiederle una cosa del genere.'
'Perché?' Chiede Lou.
'Perché lei è lei mentre io..io sono io.' Dico.
'E a quanto pare le piaci proprio perché sei tu.' Afferma Zayn. 'Noi la conosciamo poco, meno di te, ma sono sicuro che se chiedi consiglio ad Harry o a Liam ti diranno che non aspetta altro.' Aggiunge.
'Esatto!' Esclama Lou. 'E se questa volta non fa lei il primo passo forse è perché aspetta che proprio questa volta sia tu a farlo.'
'Sono pronto!' Esclama Zayn chiudendo l'armadio ponendo fine al discorso lasciandomi però con mille dubbi, mille domande e nessuna risposta.
In realtà io ci ho pensato, ci penso da giorni a questa cosa e mi ero anche convinto a farlo perché lei mi piace e voglio davvero che sia la mia ragazza, voglio dare un nome a quello che abbiamo ma ho anche paura che possa dire no, che il nostro rapporta possa rovinarsi o che possa andare male tra noi e quindi la mia convinzione è svanita subito, è durata meno di un giorno ma ora, parlando con Lou e Zayn è tornata di nuovo, sono combattuto tra il farlo e non farlo, perché per quanto mi piaccia Aria mi terrorizza, non sai mai cosa aspettarti da lei, non si hanno certezze è tutto un'incognita e io non amo molto le sorprese anche se da quando la conosco ho cambiato idea su molte cose. Per me è sempre stato tutto bianco o nero mentre con lei ho capito che non è così, che ci sono tante altre sfumature e mi piace la sua visione delle cose, è meglio della mia. Aria mi fa bene, da quando la conosco mi sento diverso, diverso in senso buono, come se da quando ci conosciamo io sia diverso, ha tirato fuori un lato di me che non conoscevo e che piace. Penso meno a quello che le persone pensano di me da quando ci siamo incontrati, mi sento più libero di esprimermi senza aver più paura del giudizio, Aria mi ha davvero stravolto in pochissimo tempo, nessuna prima di lei ci è riuscita e nessuna prima di lei mi ha davvero apprezzato per quello che sono ed era quello che io cercavo, qualcuno che mi facesse stare bene e che apprezzasse Niall con tutti i suoi pregi, difetti e stranezze. Chiederle di essere la mia ragazza è un passo importante, sono pronto a farlo in un certo senso, credo che sia quella giusta e che possa funzionare tra noi, certo non so cosa mi riserva il futuro, non è detto che ci sposeremo e vivremo per sempre felici e contenti, questo non posso saperlo però so che mi piace e che mi fa stare bene ed è questo che conta quindi ci penso, ci penso sempre ma alla fine non ho il coraggio di farlo.

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