Capitolo 49

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Niall

Tra me e Aria è lei quella che ha fatto di più nella nostra relazione. Se fosse stato per me dubito che a quest'ora staremmo insieme e non perché non mi piace, ma perché non sono il tipo di ragazzo che le modelle guardano ed ero sicuro di non avere nessuna possibilità con lei quindi avevo paura anche a chiederle di uscire per un gelato. Fortunatamente lo ha fatto lei, ha avuto più palle di me e ha preso lei l'iniziativa invitandomi, o forse dovrei dire costringendomi, ad accompagnarla alla festa di Halloween mesi fa.
Non sono stato costretto, cioè lei non mi ha chiesto di uscire ma ha semplicemente detto che sarei dovuto andarla a prendere e che saremmo andati alla festa insieme. Non era un invito ad uscire ma non ammetteva repliche e io di certo non mi sarei tirato indietro, era la mia occasione e così siamo andati insieme alla festa ma non è andata come speravo. Ero impacciato, non sapevo come comportarmi e l'idea che potessi non piacerle era sempre presente nella mia testa, non riuscivo a lasciarmi andare ma questo non l'ha fermata perché siamo usciti insieme altre volte ed è stata lei a baciarmi la prima volta.
In sostanza nella nostra relazione è lei quella che ha fatto i primi passi, che è venuta verso di me rispettando i miei tempi e con i suoi modi di fare, con il suo carattere particolare mi ha conquistato. Lo ha fatto dalla prima volta che ci siamo visti, i suoi occhi e il suo sorriso mi hanno catturato ma conoscendola ho capito che persona meravigliosa è, innamorarsi di lei è stato facilissimo e non ci è voluto molto tempo prima che mi rendessi conto di amarla.
Non nego che a volte ho ancora dei dubbi, non sul fatto che lei mi ami perché so che è così ma sono sempre stato un ragazzo insicuro, anche se non sembra, e ho sempre pensato che Aria fosse troppo bella per uno come me sopratutto considerando che poteva avere qualsiasi ragazzo ma lei ha scelto me, tra tanti modelli ha scelto un semplice irlandese.
I dubbi ogni tanto tornano a farmi visita, è vero, ma basta un suo sguardo per farli sparire. Lei mi guarda e ogni dubbio, ogni paura che ho riguardo noi o altre cose sparisce, riesce a farmi sentire meglio.
Nelle ultime settimane non abbiamo avuto molto tempo per noi due, io ho gli esami e tanto da fare quindi ci siamo visti molto poco ma ho intenzione di recuperare.
Gli esami sono quasi finiti, a breve questa grande esperienza finirà e ne comincerà un'altra ancora più grande e io non vedo l'ora.
In realtà non sono dei veri e propri esami, non siamo in una scuola ma in un Accademia e non ci vengono dati dei voti come succedeva a scuola, noi abbiamo valutazioni che sono diverse per ogni corso. Gli esami finali, per noi dell'ultimo anno consistono nel far vedere cosa abbiamo imparato, non solo nella pratica ma anche un po' nella teoria e anche se sembrano facili non lo sono.
Quest'Accademia può davvero cambiarti la vita, con la formazione avuta qui si ha la possibilità di fare il lavoro dei propri sogni, ti apre tante porte e sta a noi saper cogliere le occasioni.
Resta il fatto che tra pochi giorni sarà tutto finito e visto che sono più libero, sopratutto sono meno agitato per come andranno ho deciso di organizzare una piccola sorpresa per lei. Anche se non sembra è una ragazza romantica e le sto organizzando la serata più romantica della sua vita, almeno spero di riuscirci, non sono mai stato bravo in questo genere di cose.
Ovviamente mi sono fatto aiutare dai ragazzi, anche dalle ragazze affinché la tengano impegnata tutto il giorno e l'aiutino a prepararsi per questa sera.
La mia idea principale era di portarla in Irlanda, farle conoscere la mia città e la mia famiglia ma con lo spettacolo finale, gli esami e poi la novità della band, anche se lei ancora non lo sa, non c'è il tempo e un po' mi dispiace perché so quanto ama l'Irlanda e non vedeva l'ora di andarci, ne abbiamo parlato per giorni tempo fa.
Non posso portarla in Irlanda e non posso neanche portare l'Irlanda da lei ma c'è un posto, nella mia città in cui vorrei andare con lei e ho deciso di ricrearlo qui, o almeno è quello che ho provato a fare con l'aiuto di tutti. Non è la stessa cosa però ci si avvicina ed è un modo per far conoscere alla ragazza che amo una parte di me.
Non è stato facile, ho avuto bisogno dell'aiuto di tutti e anche di qualche aiuto extra, ho dovuto chiedere qualche favore ma ne è valsa la pena, spero solo che Aria la pensi come me.
'Sei nervoso?' Domanda Louis ridendo. 'L'appuntamento è tra un paio d'ore.' Dice.
'Lo so ma sono nervoso lo stesso.' Dico.
Manca ancora qualche ora all'arrivo di Aria, le ragazza la porteranno qui e poi sarò io ad andarle incontro, ma questo non cambia che sono agitato.
È tutto pronto in realtà, devo solo aspettare che arrivi ma non riesco a smettere di guardarmi intorno e accettarmi che tutto sia al posto giusto, voglio che tutto sia perfetto.
'Abbiamo sistemato tutto come ci hai detto.' Afferma Harry raggiungendo me e Louis insieme a Liam e Zayn.
'Anche le luci.' Chiarisce subito Zayn. 'Tutte sistemate dove le volevi.' Afferma.
'Ora bisogna solo andare a casa e preparare le cose da mangiare.' Affermo.
'Cosa hai in mente di fare?' Domanda Liam. 'Tu non sai cucinare.' Dice.
'Infatti mi aiuteranno le ragazze.' Dico. 'Ariel e Summer per la precisione.' Aggiungo. 'Avrei bisogno di chiedervi un ultimo favore.'
'Spara!' Esclama Louis. 'Cosa dobbiamo fare?' Chiede.
'Manca il vino.' Dico. 'Una bottiglia, il suo preferito.'
'A questo ci penso io.' Dice Harry. 'So qual'è e anche dove trovarlo.' Afferma.
'Allora andiamo.' Dice Lou. 'Lo portiamo a casa.' Aggiunge per poi andare via con Harry e Zayn.
'Noi andiamo a casa irlandese.' Dice Liam.
'Non chiamarmi così.' Dico.
'Scusa!' Esclama alzando le mani. 'Solo Aria può.' Aggiunge ridendo.
Non mi da fastidio essere chiamato così, mi piace ma da quando è Aria a farlo preferisco sia solo lei ad usarlo, è una cosa nostra .
'Non ti facevo così romantico.' Afferma Liam mentre saliamo in auto.
'Neanche io ma per lei faccio questo e altro.' Dico.
'Non sei l'unico.' Dice sorridendomi. 'Comunque credo che le piacerà tutto quello che hai organizzato.'

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