There You Are

Capitolo 50

Gli esami sono finalmente finiti, ora manca solo lo spettacolo finale e io ho ancora una mostra a cui partecipare. Doveva tenersi prima degli esami ma il professore ha avuto qualche problema ed è stata spostata a questo fine settimana e non vedo l'ora, sarà la mia prima mostra e anche l'ultima per un bel po di tempo.
Con i ragazzi abbiamo deciso di accettare l'offerta della casa discografica, sabato mattina firmeremo il contratto e questa sera lo diremo alle ragazze, è arrivato il momento di uscire allo scoperto.
Non è stato così semplice scegliere se accettare oppure no, ci abbiamo pensato tanto e quelli più diffidenti eravamo io e Liam, per ragioni diverse ma entrambi avevamo dubbi e prima di decidere cosa fare era giusto che quei dubbi ce li togliessimo.
I dubbi di Liam erano su suo padre, non era convinto del tutto che fosse reale, si fidava poco anche dell'avvocato e così ha chiesto un secondo parere. Il giorno dopo aver parlato con l'avvocato di suo padre ne trovò un altro, il padre di Summer e aveva già preso un appuntamento con lui affinché potesse togliergli ogni dubbi. Siamo andati tutti a quell'appuntamento e ci ha detto quello che già sapevamo così Liam era a posto, ovviamente ha chiesto di non dire niente a Summer e in più gli ha proposto di essere il nostro avvocato, ce ne è servirà uno in futuro e lui è stato felice di accettare.
I miei dubbi erano più che altro su di me e sulle mie capacità, non tanto canore ma più sulla mia capacità di affrontare una sfida del genere. Non ero sicuro di essere pronto, di farcela e non ero sicuro che fosse quello che volevo e ci ho pensato tanto prima di decidere e alla fine ho accettato. Non sarei stato da solo, non avrei affrontato tutto da solo ma con altre quattro persone, i miei migliori amici e insieme sapevo che potevamo farcela quindi mi sono convinto e quando tutti eravamo pronti ad accettare questa proposta Liam ha chiamato suo padre che ha organizzato un nuovo incontro per farci firmare il contratto.
L'incontro si terrà sabato mattina, è già tutto organizzato e ci è stato fatto avere il contratto definitivo così che potessimo leggerlo bene prima di firmare, nel caso avessimo ancora dubbi ma dopo averlo letto, e dopo averlo fatto leggere al nostro avvocato siamo ancora convinti, nessuno ha cambiato idea.
Questa sera diremo tutto alle ragazze, non so come la prenderanno sopratutto perché abbiamo aspettato tanto prima di parlarne, credo che un po' si arrabbieranno conoscendole ma so anche che saranno felici per noi, non vedo l'ora di poterlo dire ad Ivy. È dal primo giorno che voglio parlarne con lei, dirle come mi sento e avere la sua opinione, è anche per questo che ci ho messo più tempo degli altri a decidermi, non potevo parlarne con lei ed era l'unica in grado di potermi aiutare, è l'unica che mi capisce. Sarà dura far funzionare le cose, è un'avventura impegnativa che per un po' ci terrà lontani ma la amo, ci amiamo e so che possiamo affrontare tutto, fino a che saremo insieme possiamo superare ogni ostacolo.
'Avete già pensato a come dirlo alle ragazze?' Chiede Niall.
È una settimana che ci siamo trasferiti da Liam e Harry, dobbiamo ancora trovare il nostro equilibrio come coinquilini ma a breve staremo insieme quasi ogni giorno quindi ci stiamo abituando a vivere insieme. Non è facile, sopratutto per me ma pensavo sarebbe stato più traumatico, invece mi trovo bene anche se la maggior parte delle volte vorrei ucciderli tutti.
'Ci vedremo da loro questa sera.' Dice Louis. 'E dopo cena daremo la grande notizia.' Afferma.
'Secondo me si incazzeranno.' Afferma Liam. 'Sopratutto Summer quando scoprirà che suo padre sapeva tutto e non le ha detto niente.'
'Io dico di no.' Afferma Harry. 'Ovvio che avrebbero voluto saperlo prima ma saranno felici per noi.' Aggiunge.
'Lo credo anche io.' Dico. 'Tranne per Summer.' Aggiungo. 'Lei ti ucciderà.'
'Grazie amico!' Esclama Liam. 'Sei di grande aiuto.' Afferma.
'È la verità!' Esclamo ridendo.
'Pensate che sarà divertente?' Domanda Niall serio. 'Cioè so che è un lavoro e bisogna essere seri e impegnarsi ma secondo voi sarà divertente?'
Ci ho pensato anche io a questa cosa. È una lavoro e come tale va fatto con serietà e impegno ma è anche un lavoro diverso dagli altri, se tutto andrà bene gireremo il mondo e lo faremo insieme.
'Secondo me si!' Esclama Louis. 'Non era il sogno di nessuno, ognuno di noi aveva piani diversi per il futuro ma io sento che questa è la mia strada, la nostra e che fino ad ora avevo sbagliato tutto.' Dice. 'Era convinto di quello che volevo quando sono arrivato qui, avevo un obiettivo ma con il tempo ho capito che non era davvero quella la mia strada e quando abbiamo creato la band, quando abbiamo parlato con il discografico ho capito di averla trovata.' Afferma.
È vero che nessuno di noi ha pensato ad una carriera come cantante, io meno di tutti ma Louis ha ragione quando dice che questa è la nostra strada.
'Dovremmo scrivere altre canzoni.' Dice Liam. 'Secondo me nel nostro album devono esserci canzoni scritte da noi.' Aggiunge.
'Sono d'accordo!' Esclamo. 'Dobbiamo buttare giù qualcosa.'
'Prima delle canzoni direi che ci serve un nome.' Afferma Harry. 'Non ne abbiamo ancora uno e dobbiamo trovarlo prima di sabato.' Dice.
'Giusto!' Esclama Niall. 'Prendiamo carta e penna.' Dice.
'Che vuoi fare?' Chiedo.
'Ognuno di noi scrive dei nomi.' Dice. 'Poi ne scegliamo uno.' Spiega.
Passa un foglio ad ognuno di noi e subito ci mettiamo al lavoro, abbiamo davvero bisogno di un nome entro sabato, credo siamo la prima band a non averne uno e non possiamo presentarci senza nome. Non è proprio facile però trovare un nome per una band, ne serve uno che sia d'effetto e che catturi l'attenzione magari, un nome che ci rappresenti anche ma io non ho nessun'idea e credo di non essere l'unico, nessuno sta scrivendo niente.
'Avete qualche idea?' Chiede Liam.
'Niente.' Rispondiamo tutti.
'Ok ci pensiamo stasera.' Dice Lou. 'Magari le ragazze hanno più fantasia di noi.' Afferma.
'Si è vero!' Esclama Harry. 'Ci aiuteranno loro a trovatene uno che vada bene.' Aggiunge.