l'unico che non posso perdere

9.6K 283 92
                                    

Mi svegliai qualche ora dopo, da lì a poco sarebbe stata ora di cena.

Ero ancora fra le braccia di mattheo.
È così bello mentre dorme.

Lui aprì un occhio poi l'altro.

mat: mmh che ore sono
io: le 18, tra mezz'ora c'è la cena
mat: ah, allora ti è tornata la voce
io: già, ho pensato molto a cosa dirti
mat: allora, miss Scott, cosa prova per me?
io: sinceramente non ne ho idea
mat: allora andiamo per esclusione
io: eh?
mat: sì, io ti chiedo e tu mi dici cosa non è
io: ok(?)
mat: allora...amore?
io: sai che no  posso provarlo
mat: ok... semplice attrazione fisica?
io: si ma di più...
mat: ti piaccio?
io: forse?
mat: sincera
io: ok si mi piaci ...molto
mat: mi odi?
io: si, assolutamente
mat: perché?
io: oltre al fatto che sei un coglione? beh perché mi mandi il cervello in tilt
mat: vuoi vedere come ti mando tutto il corpo in tilt?
disse con un sorriso da pervertito
io: non ci tengo grazie
mat: vedremo ... comunque, ti eccito?
io: ti piacerebbe riddle
mat: mmh
si alzò lentamente e si mise a cavalcioni su di me, mi prese i polsi e gli portò verso l'alto tenendogli fermi con una mano
con l'altra scese giù dal mio collo fino ai fianchi e all'interno coscia per poi risalire fino alle mutandine (giustamente dovevo mettere una gonna proprio quel giorno)
iniziò a lasciarmi una scia di baci umidi a partire dalla mascella fino alla clavicola cominciò a giocare con l'elastico della mia biancheria
io avevo il respiro pesante e affannato, riuscivo a malapena a reggere il suo sguardo

mat: fortuna che non ti eccitavo
io: fottiti
mat: no, lo vedi che hai bisogno d'aiuto con i tempi verbali
io: eh?
mat: non è "fottiti" ma "fottimi"
dai ripeti dopo di me "f o t t i m i"
io: fanculo
dissi roteando gli occhi al cielo
mat: oh no non dovevi farlo
io: cosa? così
alzai gli occhi di nuovo per dargli fastidio
mat: ho detto di NO
mi prese per il collo
io: n-non r-rie-sco a res-pir-rare
mat: non farlo mai più o la prossima volta ti soffoco davvero
io: tu non stai bene
mat: mi da fastidio ok?!
io: senti datti una calmata e ne riparliamo
mat: SONO CALMO!
io: se ciao

e mi smaterializzai in camera mia

mi preparai per la cena, volevo stare comoda così misi ciò:

feci cena normalmente e non degnai di uno sguardo riddlenon tanto per la discussione di prima ma volevo prenderlo come pretesto per allontanarmi da lui, mi faceva uno stano effetto quel ragazzo

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

feci cena normalmente e non degnai di uno sguardo riddle
non tanto per la discussione di prima ma volevo prenderlo come pretesto per allontanarmi da lui, mi faceva uno stano effetto quel ragazzo

poi pensai a sitles, era un po' che non lo vedevo, iniziavo a preoccuparmi

lo cercai per tutta la scuola ma niente

poi mi venne in mente,la stamberga strillante, una vecchia casa abbandonata

io e stiles ci rifugiavamo là dentro quando volevamo scappare dai problemi

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora