diamanti neri

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non andai molto lontano ero in camera mia, o almeno la mia camera al malfoy manor

sul letto, seduta a gambe incrociate, non pensavo a niente, ero impassibile, ma dentro di me stava avvenendo una vera e propria battaglia, io contro le mie tenebre

poi la porta si aprì, mannaggia a me che non l'ho chiusa a chiave

era, indovinate un po', sì proprio lui

mat: io-
lo interruppi prima che potesse cominciare con le sue scuse del cazzo
io: sisi risparmiami le stronzate grazie
mat: ma io ti amo, te lo giuro
io: dimmi quante volte ci hai scopato con astoria? e ricorda posso sapere se menti

cominciò a contare con le dita e una volta che arrivò alla fine della seconda mano lo femai

io: ok va bene ho capito, e dimmi quel giorno dove ti ho beccato con lei, eri andato da tuo padre?
mat: no
io: e quando quando sei arrivato in classe in ritardo tutto spettinato era per astoria?
mat: sì
io: invece quando ci siamo messi insieme era per il compito che ti aveva affidato tuo padre?
mat: sì
io: quindi mi hai fatto venire qui non per tenerti compagnia ma perché era la tua missione?
mat: sì
io: e dimmi un ultima cosa ...quando mi hai detto per la prima volta che mi amavi, al lago nero, lo pensavi veramente
mat: sì
io: la. verità.
mat: no
io: bene
mat: no aspetta, poi mi sono accorto che ti amavo veram-
io: basta! non voglio più sentire una parola uscire da quella fogna che chiami bocca!

mi smaterializzai fuori dalla casa, con la mia borsetta magica appresso

draco mi raggiunse poco dopo

dra: t/n dove vai?
io: ti aspetto ad hagwarts, sai quello che succederà, voglio salutare gli altri, ricorda che ti amo fratello
dra: anche io sorellina

qualche lacrma solcò il suo pallido viso

non avevo abbastanza forza per smaterializzarmi, diventai una fenice e volai fino ad hagwarts

ero quasi arrivata quando non riuscì più a tenere la mia forma, caddi in una palla di fuoco davanti al portone d'entrata

parecchi ragazzi accorsero per vedere cosa succedeva ma furono mandati via dai miei amici

io ero inginocchiata a terra

stil: peach che hai?
io: stiles sta succedendo di nuovo, ma questa volta non si torna indietro
stil: nonono
aid: ma mi volete spiegare che succede

draco tom e mattheo si materializzarono alle mie spalle

tom: succede che quel coglione di mio fratello ha rovinato tutto
dra: l'abbiamo persa
col: ci sarà qualcosa che possiamo fare
io: no, non c'è più niente ormai
hard: no tu no puoi abbandonarmi così
io: io sarò sempre con voi, nei vostri cuori, nei ricordi, ma quella che vedrete d'ora in poi e per sempre non sarò più io
mat: no, aspetta, piccola ti prego
io: stammi lontano ...non voglio farti del male, sappi solo che in ogni caso io ti ho amato veramente e ti ringrazio per avermi resa felice un ultima volta

non riuscì più a trattenere l'oscurità, urlai dal dolore per le tenebre che sgretolavano i brandelli di cuore che mi rimanevano e liberai tutta la mia disperazione

POV MATTHEO

a quelle parole un liquido caldo lasciò i miei occhi rigandomi le guance, lacrime, stavo piangendo, io non piangevo mai

pure tom e gli altri piangevano

poi lei cacciò un urlo che era un misto fra dolore e disperazione

il suo corpo poco alla volta levitò si fermò a qualche metro da terra le braccia aperte e le gambe distese

girò la testa verso di me e dalla punta delle sue dita uscì una scarica di luce che mi colpì in pieno il petto, nel cuore

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora