I wait for you in hell//Mattheo Riddle

mangiamorte

dopo quella rivelazione mi abbracciarono tutti, erano le quattro e mezzo del pomeriggio, rimanemmo un po' insieme poi gli altri dovettero tornare alle loro abitazioni, rimasero solo hard e aid

ci eravamo scambiati i regali, tutti bellissimi, chi nuovi vestiti da urlo, chi gioielli bellissimi, mattheo mi regalò una catenella, era argento, semplice dalle maglie molto piccole e discrete, una chiusura finemente decorata l'assicurava al mio collo

ci aveva messo un po' ma poi mi aveva convinta a mettela

mi aveva detto che era metà del regalo, l'alta metà non eravamo ancora pronti, voleva la tenessi al collo sempre, così quando un giorno sarebbe servita l'avrei avuta

prima che draco se ne andasse mi disse che doveva parlarmi di una cosa

così una volta che furono partiti tutti mi appartai in camera con lui

la chiuse con un incantesimo e poi la insonorizzò, io non potevo farlo per via della traccia

lui continuava a fare avanti e indietro per la stanza in preda all'agitazione

io: dray calmo

gli presi le mani e lo feci sedere con me al bordo del letto

dra: è che io, loro, non volevo e, si lui, mio padre e la, la zia
io: ehi fai un respiro profondo e quando sei pronto parla, con calma

fece una breve pausa nella qual prese un grande respiro

disse solo

dra: diventerò mangiamorte
io: che?!
dra: mio padre è mangiamorte, mia zia è mangiamorte, tutta la mia famiglia sta dal lato oscuro, tu sai chi vuole che sia anche io mangiamorte
io: e mattheo?
dra: a provato a dissuaderlo, ma quando si mette una cosa in testa è quella e basta
ti prego mi devi aiutare, sei l'unica che può farlo
io: e come? non posso mica andare lì e uccidere gente a caso
dra: sì, forse hai ragione, non dovevo chidertelo
io: no! certo che ti aiuto, solo lasciami riflettere un secondo

mentre ci pensavo mi mordevo il labbro inferiore per il nervoso

poi una lapadina si accese, anzi no, due

premetti di più i mei denti contro il labbro, così forte da portarlo a sanguinare

io: baciami
dra: eh? no te lo scordi
io: dray ti fidi di me
dra: sì
io: ecco allora non fare il bambino e baciami, tranquillo rimaniamo sempre fratelli
dra: ehm, ok (?)

si avvicinò lentamente a me, un po' dubbioso

le nostre labbra si unirono e io gli appoggiai due dita in un punto sul collo, appena sotto l'orecchio destro, accanto all'attaccatura dei capelli

POV DRACO

con il labbro sangunate mi ordinò di baciarla

dopo un attimo di incertezza e sconcerto lo feci

le nostre labbra si scontrarono

lei approfondì il bacio senza mai metterci la lunga

il gusto metallico del sangue mi invase la bocca provocandomi un leggero senso di nausea

poi appoggiò due dita dietro al mio orecchio

un dolore lancinante mi colpì in quel punto, gemetti di dolore nella sua bocca

lei sempre mantenendo la presa ferrea non mi premise di staccarmi mettendo l'altra mano sulla nuca

la mia pelle stava bruciando dall'interno

e la nausea ormai aveva preso il sopravvento, volevo solo che tutta quella sofferenza finisse

e così fui accontentato