I wait for you in hell//Mattheo Riddle

obbligo o verità?

ora di pranzo, mi sedetti al tavolo serpeverde, un po' come al solito

con la differenza che tutti mi guardavano come si guarderebbe qualcuno che ti sta per uccidere da un momento all'altro

in fondo però non mi dispiace

almeno ora mi rispettano

vidi riddle uscire dalla sala, sì lo stavo tenendo d'occhio

diventai invisibile e seguii mattheo

ad un certo punto lo persi

stavo sorpassando un corridoio quando una grande mano mi sbattè al muro di quest'ultimo, tenendomi per il collo

persi la concentrazione e tornai visibile

mat: lo sai che non è buon educazione spiare le persone
io: voglio spiegazioni. ora.
mat: a che proposito?
io: questi ultimi mesi cos'è successo?
mat: e io che ne so? l'hai detto tu: noi non ci conosciamo
io: allora non mi servi a niente, levati dai coglioni riddle

il suo sguardo s'infuriò

aprì un'aula libera e mi ci sbatte dentro

poi mi puntò un dito contro dicendomi

mat: tu, così, a me, non parli! porta rispetto!
io: ma non farmi ridere, ora se vuoi scusarmi

andai verso la porta

mat: non così in fretta

si avvicinò pericolosamente a me, facendomi andare a sbattere contro un tavolo

credo fosse l'aula di pozioni

mise le mani ai lati del mio corpo in modo da bloccarmi

io: r-riddle
mat: mhh
io: f-fermo
mat: e perché mai?

fece passare una mano sul mio fianco e nell'esatto momento in cui la sua pelle entrò in contatto con la mia i ricordi mi invasero la mente

tutto questo mi sembrava così famigliare

mi piegai per il dolore che provavo alla testa gemendo dal male

vedevo pezzi si pensieri, desideri, sentimenti ...promesse

era tutto troppo per me

mi smaterializzai in camera mia

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il giorno dopo

ma mai una volta che sono in orario eh?

correvo per i corridoi vuoti di hagwarts, sperando di arrivare in tempo alla lezione di storia della magia

ma naturalmente mi beccai un'alzata e meno 10 punti a serpeverde

non che me ne fregasse qualcosa, però era urtante quando urlavano la mattina

mhh, ceredo di averlo già detto questo

beh, proprio come in un film d'amore, bleah, mi dovetti sedere nell'unico posto vuoto

accanto a chi se non ...lui

anche lui era abbastanza, anzi molto, temuto, aveva la fama di essere uno psicopatico senza cuore e nessuno aveva le palle di mettersi contro di lui

bah io non so certa gente cagasotto, è una persona come tutte le altre

mi fissava, mentre prendevo appunti