nuvole (epilogo)

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"Beh ecco com'è finita la mia storia... mamma."
"Sono davvero fiera di te bambina mia, non sai quanto vorrei essere veramente qui con te."
"Beh potrei riportarti in vita, sono dea ora."
"No piccola, il mio tempo è passato ma tu ricorda che sarò sempre al tuo fianco T/n."

Alla fine Potter e la sua pietra filosofale erano serviti a qualcosa.

"Mammaaaaa! Jack e Jordan continuano a farmi i dispetti."
"Qualcuno ti reclama tesoro."
"Mi faranno impazzire un giorno quei piccoli diavoli."
"Sono bellissimi."
"Sì, lo sono, tutto merito della nonna."
"Il mio tempo qui è finito piccola, ma ricordati, ti proteggerò sempre da lassù."
"A-addio mamma."

Una luce bianca si propaga per la stanza mentre le lacrime mi solcano calde il viso inondandolo di perle azzurrine.

"Addio bambina mia."

Mette un piede dentro, poi l'altro.

"Aspetta! Lei.. lei ha i tuoi occhi mamma, Elisabeth ha i tuoi occhi."

E sì papà si sbagliava quando diceva che i suoi ocche nuvolosi non li avrebbe potuti avere nessuno, così la mia mamma scomparve sorridendo in quella luce bianca di cui tanto si parla nei film, in pace, una volta per tutte.

Ed io non avrei più potuto vedere quegli occhi in tempesta, se non fosse per nostra figlia, Elisabeth Riddle.

Che è la mia copia, a differenza dei suoi fratelli più grandi.
Jack e Jordan, i gemelli, due piccole pesti identiche al mio Theo, un'anno e mezzo più grandi della piccolina, così simili eppure diversi al contempo.

Jordan ha morbidi ricci castani e gli occhi di Theo, Jack è identico ma i suoi ricci sono di un bianco candido e gli occhi di ghiaccio, un regalo del nonno probabilmente.

Elisabeth è letteralmente la mia copia e ancor più quella della nonna.
I capelli castano-rosso riccissimi indomabili e perennemente gonfi, il nasino all'insù, il visino dolce e gli occhi nuvolosi perennemente in tempesta.

Sono la nostra gioia più grande, i nostri piccoli diavoletti.

"Mammaaa!"
"Arrivo!"

Passano ore a litigare e azzuffarsi eppure sono inseparabili quei tre nanerottoli.

"Quando torna papà?"
"Dovrebbe tornare da scuola a momenti."

Eh sì, Mattheo Riddle, mio marito, è il preside di Hogworts e la scuola non ha mai visto tempi migliori.
Ha persino sostituito Difesa contro le Arti Oscure, con Guida alle Arti Oscure.

Il docente? Naturalmente Tom.

"Perché piangi mamma?"
"Oh nulla piccola, mi è solo entrata una ciglia nell'occhio."

La sua manina risale ad accarezzarmi la guancia e sento lo schioccò di un bacio lasciato sull'altra.

"Mamma perché vi state abbracciando senza di noi?" fecero in coro i gemelli.

Così si era trasformato in un abbraccio di gruppo, in casa, proprio in quel momento si faceva strada un gran vociare.

"Sono a casa!" sentiamo l'annuncio dal soggiorno
"Papà!" un branco di piccole pesti gli si catapulta addosso e lui li prende tutti al volo e li fa volteggiare in aria.
"Papà, papà, vuoi assaggiare i biscotti al cioccolato che abbiamo fatto io e lo zio stiles?"
"Avete preparato dei biscotti addirittura?"

Stiles era venuto a tenergli compagnia questo pomeriggio mentre Theo era a scuola e io avevo del lavoro da Dea da sbrigare.

"Sì vieni a vedere!"

E lui si gira verso di me, sorridendomi e facendomi l'occhiolino, quasi a dire 'noi due facciamo i conti dopo'.

E uno sciame di farfalle si libera nel mio stomaco come fosse la prima volta.

Infatti poco dopo lo vedo tonare in dietro per piombare direttamente sulle mie labbra, il suo profumo si impossessa di ogni mio senso mentre il gusto dolce del cioccolato mi esplode in bocca mentre lo sento appropriarsi dei miei fianchi in un abbraccio un po' goffo.

"Mi sei mancata piccola T/n."
"Anche tu Theo, anche tu."

Poi i diavoletti si riapprorpiano del un padre con quei sorrisini che non promettono nulla di buono, così Elisabeth mi prende per la mano e mi trascina da loro che hanno già cominciato più che a giocare con la magia ad azzuffarsi in veri e propri combattimenti.

E non mi sembra vero, dopo tutto quello che abbiamo passato, essere ancora qui, insieme, a odiarci e amarci come la prima volta, con i nostri piccoli demoni a scagliarsi maledizioni mortali a vicenda ridendo come pazzi.
Rido da sola a notare quanto sono uguali a noi e alla fine posso affermare che anche coloro che vivon nell'ombra hanno diritto ad un lieto fine.

Per questo ora posso dire:

E vissero per sempre felici e contenti.

Anche all'inferno,
dopo averlo dominato e soggiogato.

Perché sì odi et amo è indissolubile e le nostre anime si sarebbero ritrovate anche all'inferno.

Per questo Elisabeth l'ha ribattezzata così, la nostra storia:

I wait for you in hell my love.

_______________________________________
spazio autrice:

allora, i lacrimoni per scrivere ste 800 parole che non vi dico, spero di non essere l'unica facilmente commovibile.

Anche se dopo la ventesima volta che guardo la saga di HP piango ancora per Dobby convinta che non muoia.

Comunque, non è un capitolo, più un epilogo per farvi tipo concludere in pace.

Questo non vuol dire che non ci saranno capitoli extra... anzi.

Però è anche un pretesto per dirvi che ho un po' di nuove storie in serbo, ma prima di dedicarmici voglio prendermi tipo del tempo per la scuola perché quest'anno è un inferno.

Comunque, se proprio proprio vi dovessi mancare, ho pubblicato qualcosa, sono diciamo dei piccoli sfoghi, se vi andasse di andare farci un salto la trovate sul mio profilo, mi farebbe davvero molto piacere sapere cosa ne pensate.

Ma soprattutto vorrei, se vi va ovvio, che boh mi diciate come è stata per voi lettori quest storia, se avreste cambiato qualcosa, se la trama ci stava, quali capitoli vi sono piaciuti di più o quali no, se vi piace più un modo di scrivere o l'altro, cosa migliorereste.

Qualunque cosa.

Ci tengo davvero quindi se lasciaste u commentino ve ne sarei grata, qui sotto, in privato, sul profilo, dove volete.

Poi ultima cosa.

Vi devo ringraziare davvero tanto, per avermi seguita in questo quasi anno e mezzo, per tutta la pazienza, i complimenti e la stima e la gentilezza che avete mostrato nei miei confronti anche nei periodi più difficili.
Quindi grazie.

A voi per il sostegno.

A me per aver finalmente finito un fottutissimo libro.

Ci credete voi? Il mio primo 'libro' finito, completato.

Diavolo se me mi mancherà tutto questo, la storia, t/n, lo spazio autrice, mi mancherete tutti e spero di ritrovarvi fantastici come ora anche nella prossima sfida.

Ancora una volta.

Addioooooo

La vostra unica e fantastica
(scusate momento di nascisismo tipo ✨ sensazioni momentanee✨)

~Lu♡♡♡

*Non è che sparisco dalla circolazione comunque eh, per qualunque cosa scrivetemi anche in privato...

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora