mille guerre

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era passata una settimana da quella festa e caso vuole ce n'era un'altra

ma questi non hanno un cazzo da fare il sabato sera?

boh fatto sta che ho accettato cone una cogliona

mi vestii con le prime due cose che trovai, era una festicciola tranquilla, tipo un pigiama party fra amici un po' allargato

optai per il mio outfit preferito

maglietta ovetsize bianca con felpone del medesimo colore e pantaloncini minuscoli grigi

una crocchia disordinata in testa e giù in sala comune

notai che gli altri non erano messi molto meglio di me

alcuni in tuta o comunque vestiti comodi

non mancò ovvio il trio delle troiette vestite da tangenziale

ma poi... cosa stracazzo ci fa una grifondoro qui?

poi mi ricordai di herm affianco a me e mi vienne da ridere per la mia incoerenza

come se non bastasse si aggiunsero, alla cigliegina, moormeier spaccamaroni e combriccola

sentii la mano del mio theo serrarsi compulsivamente in torno alla mia vita

io gliela accarezzai con fare rassicurante

x¹: ragazzi che vogliamo fare?

disse un serpeverde di cui non conoscevo il nome

x²: il gioco della bottiglia?

molti acconsentirono e ci ritrovammo a giocare a sto gioco di merda come bambocci rimbecilleciti

la bottiglia si fermò su di me

tutti si fecero più attenti

e con tutti i ragazzi della sala, perché non c'erano solo i miei amici ma anche altri della nostra casa, con tutta sta gente

su chi si doveva fermare se non...






Hermione Jean Granger

io e la mia amica ci guardammo divertite e senza problemi ci baciammo scoppiando poi in una fragorosa risata

vidi dray avvampare dalla gelosia

e theo palesemente infastidito

allora chiariamo una cosa: io sono etero e fidanzata, ma per herm posso sempre fare un'eccezione

non so perché ma tra tutti i visi mi venne da cercare quello di payton

me lo immaginavo sorridere perché conoscendolo lui avrebbe fatto una qualche battuta squallida tipo: 'bene adesso possiamo fare una cosa a tre'

era meno possessivo lui

però fra i ragazzi non lo vidi
notai liam fare un sorrisetto furbo in direzione dei dormitori

poco dopo sentimmo suono di corde pizzicate, vibrazioni dolci nell'aria

conoscevo fin troppo quelle note

qualche accordo maggiore, una settima di dominante, un aumentata e ancora un rivolto del primo accordo

si stava 'riscaldando'

poi rumore di passi che scendevano le scale del dormitorio maschile

ed eccola lì, in tutta la sua bellezza

la chitarra di payton

con lui che la suonava ma questo non conta

POV MATTHEO

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora