cara dolce vendetta

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inclinai leggermente la testa da un lato

e sorrisi, sorrisi da pazza psicopatica, come sapevo fare bene

in quel momento scesero i miei amici e contemporaneamente quelli di beaubatons

guarda tu che fortuna

pay: che sta succedendo qui?
che: questa psicopatica si è avvicinata e ha cominciato a insultarmi
pay: perché l'hai fatto t/n?
io: stanne fuori moormeier!
in quanto a noi cigliegina...

molti dei miei amici sgranarono gli occhi

gli avevo raccontato che come la chiamavo, non sapevano che fosse cheryl ma adesso era inequivocabile

col: ma quindi lei..
io: sì, è la mia cigliegina, e adesso noi avremmo da fare
che: che vuoi fare?
io: tour esclusivo nel mio regno
mat: no bimba! aspetta! lì-
io: so cosa succede se la porto lì, proprio per questo motivo le voglio far fare un giretto
pay: che stai facendo?! ferma! lasciala in pace! devi smetterla di sfogarti su di lei, hai passato tutta l'infanzia a renderle la vita un inferno, non ti è bastato avrele portato vai tutto?

qualcosa dentro di me aveva fatto crack, come il vetro di una bottiglia rotto

lui sapeva tutto quello che avevo passato, eppure credeva a lei, ha assistito a quello che mi faceva, ma era comunque dalla sua parte

io: ahi, questa faceva male
sfoggiai la mia migliore risata isterica da psicopatica
pay: non ti ha mai fatto niente!

ok ora mi sono altamente rotta le ovaie

io: ma davvero?

chiesi sarcastica per poi girarmi verso pay e quelli di beaubatons rendendo ben visibile il taglio

orma si era un gonfiato e arrossato mentre il sangue continuava a sgorgare goccia dopo goccia, che giunte in un punto indefinito nella guancia si asciugavano lasciando scie di sangue secco

loro sapevano bene che significato aveva quel taglio, come stiles d'altronde

con un passo fulmineo mi avvicinai cheryl prendendo il suo polso e ci smaterializzai

che: d-dove siamo?
io: la landa delle anime perdute
che: ma non-
io: no. la regina della notte può venirci quando vuole
che: t-tu
io: sì, sono l'erede delle ombre T/n Grindelwald Riddle
che: cosa vuoi farmi?
io: farti capire una cosa
che: sarebbe?
io: beh...vediamo ...tu ragione su molte cose, ma su una ti sbagli, non ero un mostro
lo sono diventata

sibilai le ultime parole e chiusi gli occhi abbassando il capo

mi concentrai

una catena alla volta lasciai libere le ombre, mi lasciai andare alle grandi forze che governavano il mio corpo

l'uomo del sogno aveva ragione, non devo negare la mia natura

in un pezzetto di vetro-spechio poco più in la vidi il mio riflesso

la sclera dell'occhio [parte bianca] si fece completamente nera

con la piccola differenza che le mie iridi erano una blu e l'altra rossa

levitai un po' da terra e tirai la testa indietro

dalla mia bocca uscì un facio nero che si apriva a cono verso l'alto per poi ricadere a fontana colorando il cielo spento si stelle nere, piccoli diamanti inchiostro

ritornai giù ma sempre restando a qualche centimetro da terra

perferforai gli occhi cheryl, che ormai se ne stava inginocchiata a terra terrorizzata, con i miei

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora