amnesia da risveglio

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[ancora pov mattheo]

buio

poi delle voci, un uomo e una donna che conversavano

x¹: madama chips la ragazza come sta?
m.chips: mi spiace deluderla, professor silente, ma continua a non svegliarsi

aprii a fatica gli occhi

io: chi non si sveglia?
m.chips: oh ragazzo sei sveglio
io: chi. non. si. sveglia?.
m.chips: sei quasi morto è meglio che riposi, quando ti torneranno le forze verrai messo al corrente tutto
io: ditemelo ora!
prof. silente: il ragazzo ha ragione, ha il diritto di sapere
m.chips: ehm, ecco, t/n scott è ... è in uno specie di coma
io: che?!

a qual punto arrivò stiles

stil: no, non è in coma, sta dormendo, è da quattro giorni che dorme, ha usato così tanta energia e si è scaricata completamente, lei è come una batteria, ora si deve solo ricaricare

POV T/N

aprii piano piano gli occhi, un'ondata di luce mi investì

quando i mei occhietti si abbituarono a tutta quella luminosità mi accorsi ero su uno strano letto, non era il mio bensì quello dell'infermeria

cos'era successo?

bah, avrò una delle mie solite amnesie da risveglio

io: ehi..

i miei amici erano tutti lì che mi abbracciavano, c'erano pure cedric ed hermione

io: ragazzi cosi mi soffocate
tutti: upsi
aid: mi sei mancata tantissimo
stil: già pensavo che non ti avrei più riavuta in dietro
io: scusate ma io non mi ricordo niente, ho una di quelle amnesie da risveglio
dra: tranquilla principessa ti racconteremo tutto quando sarai fuori di qui

poco dopo arrivò madama chips

m.chips: oh cara, ti sei svegliata finalmente
io: quanto ho dormito?
m.chips: ehm... poco meno di un mese
io: EH?!
m.chips: sì, ora però mi sembri abbastanza informa per poter uscire
io: mi sono persa un mese di lezioni?
tom: non ti preoccupare tu sei avanti con il programma
io: tom?!
tom: sorpresa di vedermi?
io: che ci fai qui?
tom: io ci vengo a scuola
io: da quando?
tom: dall'anno prossimo
io: eh?
tom: si quest'anno faccio da uditore visto che è quasi alla fine, mentre il prossimo faccio gli esami così mi trovo un lavoro
io: ok ok

uscimmo e ci misimo a ridere per le battute stupide di stiles, era ora di cena così andammo verso la sala grande

avevo una fame

una volta entrata incrociai uno sguardo, non uno qualsiasi, uno di quelli che ti legge dentro, che ti scava nel petto fino al cuore, che ti cattura l'anima

era quello di un ragazzo riccio dai profondi occhi nocciola

un fisico niente male oserei dire

era arrivato all'inizio dell'anno come mio fratello, ma non avevo mai avuto l'occasione di conoscerlo bene

beh, a giudicare dalla troia che ha vicino, immagino sia un puttaniere

sì perché, fra tutte le galline di hagwarts, scegliersi quella troia di astoria, bah sei caduto in basso bello mio

non capisco perché ma credo di esserci rimasta un po' male

eppure non ci conosciamo minimamente

bahhh ho capito c'ho seri problemi

mi siedetti dalla parte opposta del tavolo

stiles mi passò una mano sulla schiena con fare rassicurante e uno sguardo comprensivo pieno di dispiacere

I wait for you in hell//Mattheo RiddleDove le storie prendono vita. Scoprilo ora