I wait for you in hell//Mattheo Riddle

ciclo...

POV MATTHEO

t/n: perché mi guardi?
io: perché ti amo

non so da dove mi è uscito
ma è vero, io la amo più della mia stessa vita

t/n: anch'io , ti amo anch'io theo

ci bacciammo dolcemente

poi ci rivestimmo, io avevo il cambio, quella scema no

solo il felpone si mise addosso, oltre alle infradito

sotto era completamente nuda

non so cone farò a resistere me la scoperei di nuovo anche ora

provò ad alzarsi e ricadde a terra gemendo dal male

io scoppiai a ridere

io: veramente credevi di riuscire a camminare dopo quello che ti ho fatto
t/n: smettila di ridere e aiutami
io: come si dice..
t/n: sticazzi?
io: io intendevo "perfavore" ma va bene anche così

la presi in braccio a mo di koala

avevo le mani sul suo culo e mentre tornavamo a casa glielo palpavo

t/n: theo ho capito che ti piace, ma hai scassato la minchia, giuro se continui a toccarmi il culo te le stacco le mani

lo disse così dolcemente da far venire i brividi, amavo questo lato così oscuro di lei, sentivo di non essere l'unico ad averlo, io figlio del diavolo lei la figlia della morte, due demoni uniti da un cuore in comune

tornammo a casa e facemmo cena con tom, aveva preparato la pasta al ragù

t/n era felice come una pasqua, dopo cena andammo a dormire

la strinsi fra le mie braccia e ci addormentammo mentre mi faceva i grattini, era una cosa stupenda, nessuno mi aveva mai coccolato prima

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il giorno dopo

sentì un urlo, era t/n che sclerava dal bagno, non era incinta vero?

aspe che glielo chiedo

io: PICCOLA CHE C'È SEI INCINTA?
lei mi rispose dal bagno
t/n: NO COGLIONE!
era più scazzata del solito
io: EHI CHE SUCCEDE ?
t/n: SUCCEDE CHE NON DEVI ROMPERMI IL CAZZO!

mi alzai e arrivai davanti alla porta del bagno

io: ouu piccola mia, che cosa ti succede oggi?

lei uscì dal bagno incazzata come non mai

t/n: succede che ho io ciclo, ecco cosa succede!
io: per me possiamo scopare anche con quello
t/n: no coglione! ho mal di pancia!

abbassai solo allora lo sguardo e notai che aveva addosso una semplice felpa larga, che poi era mia ma va beh

gliela alzai leggermente mentre giocavo con l'elastico dei pantaloncini

la presi in braccio e la portai fino al letto per poi darle dolci bacini sulla pancia

riabbassai la felpa

e cominciai a baciarle tutto il viso meno che la bocca

t/n: ma io lo voglio qui

disse indicando le labbra con il broncio

la baciai e quel bacio presto si trasformò in un limone