[COMPLETATO] Conflitti d'amore - "Lui mi ha cambiata".

Capitolo 10

- 'Buongiorno Emma, ti vedo un po' stanca..' Disse la mia segretaria quando entrai all'azienda.
Era arzilla come sempre, non avevo ancora mai capito dove trovasse tutta quest'energia di prima mattina. Era un'aliena, sicuramente.

- 'Ciao Nadia. Ho dormito male.' Dissi, ancora con gli occhi gonfi per la nottataccia passata.

Entro nel mio ufficio, guardo l'orologio al mio polso e sono le 8 in punto, poso la ventiquattr'ore e la borsa sulla sedia, e mi butto sul comodo sofà bianco. Davvero non ho dormito, e mi sento così fragile.. Fragile e stupida. "Sei solo una stupida Smith" e come se non bastasse la mia voce interiore mi evidenzia ogni cosa. Negativa ovviamente.

Scorre la giornata tra una pratica e l'altra, e grazie alla riunione con i giapponesi il tempo è passato velocemente. Sono seduta davanti la scrivania che controllo le e-mail, quando sento bussare alla porta e compare Jack. Merda me n'ero completamente dimenticata.

- 'Amore ciao..' Entra nella stanza mi bacia sulla bocca e si siede sul sofà. Lo ha sempre adorato, la prima volta che abbiamo fatto l'amore lo abbiamo fatto li.

- 'Ciao Jack, come stai?'

- 'Non è importante come sto io, voglio sapere come stai tu.. Che ti prende? C'è qualcosa che non va?'
Se lo sapessi Jack.. Non mi guarderesti più in faccia. Tutto non va.

- 'Beh sinceramente...' Stavo per dirgli di Matt quando lui in persona entra nel mio ufficio.

Non posso credere che sia venuto qua! Non avevamo preso nessun appuntamento. Ma devo ammetterlo, è sempre bellissimo.. Ha un sorriso che fa uscire fuori di testa. Mi fa impazzire quest'uomo.. in tutti i sensi!

- 'Disturbo? Emma devo parlarti.'

Jack lo guarda malissimo, e per un momento credo voglia prenderlo a pugni, e non sa nemmeno che abbiamo dormito insieme.. Non sa nulla. Matt ricambia lo sguardo, sembra che si vogliano contendere il primato.. Che si vogliano contendere me.. Il premio da vincere.
Matt si avvicina a Jack e il cuore mi sta balzando da fuori il petto.

- 'Salve, piacere Mattew Fox.' E gli stringe la mano, con una stretta sicura. Ha un tono gelido.

- 'Piacere Jack Sullivan, il fidanzato di Emma.' Dice come per marcare il territorio.
Non siamo fidanzati merda! Uno peggio dell'altro! Voglio scappare dalla finestra.. Tanto 20 piani non sono niente in confronto a questo momento.
Mentre parlo e commento da sola nella mia testa tutta questa discussione mi viene in mente il messaggio di quella Allison, devo vendicarmi.

- 'Matt scusami ancora non ti avevo presentato il mio fidanzato. Ma avete già fatto da soli. Di cosa volevi parlarmi?' Gli rivolgo un sorrisetto di cortesia e lui rimane impietrito, mi fa male vederlo così.. Si vede la delusione sul suo volto.

- 'Dovrei parlarle in privato Miss Smith, affari.'

Eccolo che torna a darmi del lei, almeno ora so che quando è incazzato reagisce così.

- 'Jack aspettami fuori per favore, sono cose importanti.' Come sempre capisce e viene e mi bacia, ma sta volta lo fa come se non ci fosse un domani, un bacio come nei film.

Questi uomini sono assurdi.. Mi manca solo il prezzo da esporre su un braccio e l'asta sarebbe aperta al migliore offerente.

Se ne va chiudendo la porta alle sue spalle, guardando di nuovo male Matt. E ci lascia soli.

- 'Emma.. Perché? Perché mi stai facendo questo?'

- 'Matt merda! A che gioco stai giocando?' Sono furiosa.

- 'Non capisco a cosa ti stai riferendo Emma!'
Rimango in silenzio, gli volto le spalle e guardo da fuori le enormi vetrate, le spiagge qui sono bellissime.

Scendono delle lacrime amare sul mio viso, cerco di asciugarle il più in fretta possibile, non voglio che mi veda piangere. Lo sento dietro di me, mi sta abbracciando.

- 'Parlami ti prego!' Piango ancora di più, non posso crederci all'effetto che mi fa. Mi prende per il fianchi e mi gira e ora siamo faccia contro faccia, sento il suo respiro sulla pelle e il suo delizioso profumo che mi sta inebriando i sensi. Mi asciuga le lacrime baciando la mia pelle. Ma non osa sfiorarmi in altri punti, né con le mani, né con la bocca. "Mi stai facendo impazzire Fox." Dico tra me e me.

- 'Emma ti prego.. Non voglio vederti così! Non piangere.' Dice mentre mi tocca delicatamente i capelli, prendendo un mio ricco tra le dita e giocandoci.

- 'Voglio solo sapere perché hai fatto tutto quello ieri sera? Perché mi hai riportata a casa e sei stato con me?' Dico con un filo di voce.

- 'Mi piaci Emma! Come fai a non capirlo?'

Ti piaccio?! Ma stiamo scherzando?! E poi io non capisco mai un cazzo di queste cose. Non sono mai stata una tipa maliziosa, non ho mai capito quando qualcuno era interessato a me. Ero un po' imbranata, lo so.

- 'E se ti piaccio chi è Allison allora?'
"Ecco, finalmente l'ho detto!"