[COMPLETATO] Conflitti d'amore - "Lui mi ha cambiata".

Capitolo 13

Bene, sono qui .. A casa di questo affascinante, bellissimo uomo d'affari, che mi ha appena fatto una dichiarazione "d'amore", se così si può definire.

Lo sapevo che la rossa era Allison, e devo ammettere che è davvero bellissima, non credo di poter essere all'altezza.. Infine loro sono stati insieme.. Sono stati o lo sono ancora? Mille domande mi tormentano, ma sono in estasi dalla visione di quest'uomo e dalle parole che mi ha dedicato.

Con un colpo di tosse interrompe i miei pensieri..

- 'Emma! Tutto bene?' Dissi toccandomi la mano, gesto che mi provocò un brivido.

- 'Si.. Stavo solo pensando.. E quindi non c'è più niente tra di voi?'

Volevo realmente sapere la verità?

- 'No Emma. Te lo giuro.' Sembrava sincero.

Si stava avvicinando sempre di più.. Eravamo così vicini che sentivo il suo profumo sotto le narici, il suo splendido profumo, non so che espressione avessi in questo momento ma sicuramente era una delle più stupide che avessi mai avuto, lo guardavo in quegli occhi.. Mi sentivo perdere nel suo sguardo glaciale e allo stesso tempo profondo, era una di quelle persone che ti entrava dentro, ti scrutava l'anima.

All'improvviso con delicatezza mi stampa un bacio casto sulle labbra, ricambiando lo desidero. Desidero il suo corpo su di me, desidero vederlo nudo e voglioso del mio corpo. Il bacio da casto diventa passionale. E sotto sento tutto fremere per l'impazienza, ma non ora.. Ancora è presto per concedermi e poi non devo dimenticarmi di Jack. Per lui siamo ancora fidanzati.

D'un tratto mi ritrovo sotto di lui sull'enorme e comodo divano in pelle, mi sento svenire al solo pensiero che potremmo spingerci più oltre, lo voglio. Inizia a toccarmi i capelli, modellando ogni mio riccio con le dita, chiudo gli occhi per il piacere e per il suo tocco delicato e passionale, mentre inizia a sfilarmi la maglia da sopra il collo, provocando brividi sulla mia pelle e facendomi rimanere solo in reggiseno e jeans che non durarono per molto su di me, menomale che avevo messo l'intimo in pizzo nero, un reggiseno a balconcino che metteva in bella mostra i miei seni e una brasiliana.

Nel frattempo gli sfilo la maglia, sentendo con le mie dita i suoi muscoli scolpiti e la sua pelle morbidissima e muscolosa. Si ferma ansimante mentre spingevo il mio corpo sotto di lui, dimenandomi sempre di più, e sentivo il suo membro crescere, era enorme.

-'Sei bellissima, hai un corpo mozzafiato piccola.' Mi guardava desideroso di entrarmi nelle mutandine. Conoscevo quello sguardo ed era una cosa che aspettava da molto.
Per la prima volta dopo molti anni mi sentivo un imbranata, come se quella fosse la mia prima volta. Di colpo mi allontano dal suo corpo, il suo meraviglioso corpo.

- 'Emma.. Tutto bene? Sai, non dobbiamo per forza...' Queste parole mi rincuorano, non credo di essere ancora pronta.
Il sesso mi ha sempre spaventato un po', per colpa di Jack.. Al solo pensiero mi rattristo e scoppio in lacrime, nascondendomi dai suoi occhi scrutatori dell'anima.

- 'Ehi.. Piccola.. Che ti prende?' Mi stringe a se', ho bisogno di quest'uomo ma non riesco a superare il mio passato.

- 'S-scusami...' Sto singhiozzando, non riesco più a parlare. I demoni del mio passato mi tormentano ancora, dopo molto tempo.

- 'Vieni qui..' Mi prende in braccio e mi porta al piano di sopra, in un enorme stanza. Credo non sia la sua. Mi poggia delicatamente sul letto a baldacchino, sento a contatto con la mia pelle la seta, è così rilassante. Si distende vicino a me accarezzandomi dolcemente i capelli, come per confortarmi.

Ci guardammo dritto negli occhi tutto il pomeriggio e tutta la notte, senza dire una parola. Ci capivamo con gli occhi, non avevo bisogno di spiegarmi con lui, capiva il mio silenzio, anche se non ne conosceva il motivo.

Ciao belle mie! Vi sta piacendo il continuo della storia? Che ne pensate? ❤️❤️❤️