Capitolo 14

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Mi sentivo protetta. Non me ne sarei mai voluta andare da quella casa.
Ma purtroppo c'era l'azienda e mio malgrado, anche se era mia, avevo delle responsabilità imprescindibili.

Lo guardo dormire, Dio mio.. È bellissimo, sembra un angelo. Così docile e sereno. Non voglio disturbare il suo sonno, quindi decido di fare con cautela e alzarmi, vestirmi velocemente e lasciargli un bigliettino sopra al comò che era di lato al letto.

<Ehi Matt, buongiorno.. Purtroppo ho del lavoro da fare in azienda, non ti ho voluto svegliare.. Dormivi così beato! Un bacio.. Ah quasi dimenticavo, grazie.. Di tutto!> divento rossa ripensando alla sera prima.

Prendo le chiavi dalla macchina, il cellulare ed esco da quella meravigliosa villa. Rendendomi solo ora conto che casa mia è di lato, mentre percorrevo quei pochi metri, vedo qualcosa di strano e mi avvicino.

C'è la porta aperta, entro con cautela.. Inizio ad avere paura davanti a quella visione: tutta la casa sotto sopra, divani strappati, quadri rovinati, vetro dappertutto, e il mazzo di rose che mi aveva regalato Matt calpestato per terra e con i petali tutti staccati. Sento un brivido percorrermi per tutta la schiena, non credevo di avere nemici. Controllo i gioielli, e la cassaforte, tutto al proprio posto, emetto un sospiro di sollievo, ma subito mi rendo conto che non è stato nessun ladro a fare tutto questo, quindi forse era anche peggio.

Suono il campanello di Matt, presa dal panico. È l'unico a cui posso chiedere aiuto in questo momento.

Apre la porta e si strofina gli occhi, è a petto nudo, vestito solo da pantaloncini grigi. Che visione!

- 'Emma, mi sono perso qualcosa? Non eri di lato a me nel letto?' Sta ridendo, ignaro di tutto. Con il respiro corto e il cuore che sta per balzare dal mio petto gli racconto l'accaduto.

- 'Dovremmo chiamare la polizia, non credi?! Dico io.

- 'Emma non so come dirtelo, ma forse ho idea di chi possa essere stato. Qualcuno ti ha visto entrare da me ieri?' Dall'espressione del suo viso si nota chiaramente la preoccupazione.

- 'Cosa?! No, non credo proprio!'

- 'Bene, tu entra dentro. Io devo fare un paio di telefonate, non ti permettere ad uscire da casa senza di me.'

Eccolo che diventa di nuovo l'arrogante uomo d'affari. Ma stavolta senza aprir bocca faccio come dice, sapendo che infondo lo fa per proteggermi.

Mi afferra dal braccio e inavvertitamente facendomi fare una giravolta mi stampa un bacio energico.

- 'Piccola stai tranquilla! Ci sono io a difenderti.' Mi sussurra facendomi rabbrividire.
Mi sto sciogliendo...

Mi dirigo verso la cucina e mi siedo li, con le mani sudate.. Mentre aspetto un responso, un qualcosa, qualunque cosa. Lo sapevo che essere così ansiosa prima o poi mi avrebbe portato solo guai.

Dopo circa 1 ora vedo Matt avvicinarsi, ha la fronte corrugata.. Questo non promette niente di buono!

- 'Emma... So chi è stato!'

Ehi ragazze .. Grazie, grazie per tutto! Non sapete che piacere mi fa che ancora continuate a leggere la storia, non saprei come ringraziarvi. Spero che il nuovo capitolo sia di vostro gradimento ❤️❤️ fatemi sapere che ne pensate. Un bacio bellezze.
Ah e vi vorrei consigliare la lettura della FF di sweetlolita98 e di @marinabeba

[COMPLETATO] Conflitti d'amore - &quot;Lui mi ha cambiata&quot;.Where stories live. Discover now