Capitolo 24

2.8K 162 39
                                    

Mi seguì fino al mio ufficio, squadrandomi dall'alto in basso si sedette su una delle sedie.

- 'Di cosa vuoi parlarmi Allison? Ho degli impegni oggi.' Dissi poco dopo essermi schiarita la voce.

- 'Mm.. Da dove posso cominciare? La casa tutto bene?' Disse mostrandomi un sorrisetto da psicopatica.

- 'Non ho tempo da perdere! Già è tanto che non ti abbia denunciata.' Alzai la voce, stava iniziando a darmi fastidio con i suoi atteggiamenti da prima donna.

- 'Ehi ehi, non c'è bisogno di innervosirsi. Volevo solo assicurarmi che avessi capito la lezione.' Disse continuando ad avere quel fastidioso sorriso stampato in faccia.

- 'Lezione? Volevi darmi una lezione? Per cosa?' Chiesi sedendomi sulla sedia e guardandola male.

- 'Cara mia.. Non fare l'ingenua, sai benissimo a cosa mi riferisco e se non farai come dico ci saranno delle conseguenze.' Disse accavallando le gambe.

- 'Sei una psicopatica! Ma chi ti credi di essere per poter venire e parlarmi così.' Le dissi puntandole un dito contro.

- 'La macchina invece? Hai risolto quel problema ai freni?'

- 'M-ma come fai a saperlo? Bastarda, che cazzo vuoi fare?' Dissi alzandomi in piedi e sbattendo un pugno sul tavolo.

- 'Si, proprio così. Quello è stato solo un'avvertimento, come la casa, ma potrebbero succedere altre cose. Mi dispiacerebbe se ti succedesse qualcosa.' Sbarrai gli occhi a quelle parole, non potevo credere a quello che mi stava dicendo.

- 'Ti piace minacciare la gente eh? Non sei nessuno Allison. Non mi fai paura.' Dissi convinta di quello che dicevo. Anche se non lo ero per niente.

- 'Se ci tieni alla tua vita e a Matt dovrai lasciarlo stare. Niente più chiamate, nessun incontro, niente di niente. Sarete dei sconosciuti d'ora in poi.' Iniziavano a tremarmi le gambe, davvero iniziavo ad avere paura, ma lei non doveva assolutamente capirlo, sennò mi avrebbe gestito come una marionetta.

- 'Perché stai facendo questo? Ragiona Allison, non concluderai niente comportandoti così.' Cercai di farla ragionare, parlando più piano possibile. Ma lei scosse la testa.

- 'Si invece. Matt sarà di nuovo mio, sei arrivata tu e mi hai rovinato la vita.' La guardai stranita. Come potevo averle rovinato la vita?

- 'Non ho rovinato nulla Allison. Nemmeno ti conoscevo.' Dissi passandomi una mano tra i capelli.

- 'Non sapevi chi fossi quando c'è stato il casting? Ne sei sicura?' Oddio.. Come faceva a saperlo? Stavo seriamente iniziando a preoccuparmi per la mia incolumità.

- 'Quindi tu mi stai ricattando perché sono stata l'unica a dire di no al casting?' Dissi cercando di deviare la domanda, ma senza alcun risultato.

- 'Non cambiare argomento cazzo! Rispondimi!' Disse alzando la voce e togliendosi i grandi occhiali da sole che portava.

- 'Allison.. Gridare con me non ti risolverà nulla. Non state più insieme con Matt, devi accettarlo.' Dissi toccando un tasto per lei dolente, ma dovevo cercare almeno di convincerla.

- 'Invece tu e Matt state insieme vero? Pensi di conoscerlo? Non sai niente di lui. E fidati che ti sta usando per scopare, non gli interessi.' Mi disse guardandomi dritta negli occhi.

- 'No.. N-non è vero!' Purtroppo questa volta era riuscita a far trapelare la mia insicurezza.

- 'Me l'ha detto lui, non ti sto dicendo cazzate Emma.' Il mio cuore saltò un battito. Ma sapevo stesse mentendo.

- 'Non ti credo. Non può aver detto una cosa simile.' Cercai con tutta me stessa di convincermi di quello che stavo dicendo, però era vero, non conoscevo Matt. Sapevo solo una parte del suo passato.

- 'Non solo me l'ha detto. Ho anche dei messaggi come testimonianza.' Mi sentì mancare il pavimento sotto i piedi. Non poteva essere così.

- 'Finiscila, non mi convincerai mentendo!' Risposi ovvia.

- 'Guarda, per fortuna non ho cancellato la conversazione.' Disse porgendomi il telefono. La guardai, volevo davvero leggere? Non potevo non farlo. Ero sicura mi stesse mentendo.

Presi il telefono e lessi il seguente messaggio:

"Alli, non ho nessun interesse per lei. Con te è finita, ma con lei voglio solo scopare. Quindi scompari, non voglio più vederti!'"

Rimasi impietrita mentre rilessi più volte il testo, per cercare di dare un'altro significato alle sue parole. Ma un'altro significato non c'era. Aveva ragione, voleva solo usarmi.

- 'Bene, lo lascerò stare.' Avevo gli occhi lucidi. Non vedevo l'ora finisse questa tortura. Sentì il cuore rompersi in mille pezzi.

- 'Grazie per avermi ascoltata, ora devo andare. Ciao tesoro.' Mi disse sorridendo falsamente. La odiavo. La odiavo con tutta me stessa. Si mise i grandi occhiali da sole e girò i tacchi per andarsene.

Era sola, abbandonata da tutti. Chiusi gli occhi e trattenni il respiro, respingendo via le lacrime. Non stavo bene, non era tutto apposto.

Angolo autrice:

Che ne pensate del capitolo?

Secondo voi è vero quel messaggio?

Ora cosa farà Emma?

Chi é il vostro personaggio preferito? E quello che odiate?

Grazie a chi mi sta seguendo e incitando a continuare, lo apprezzo davvero tantissimo. Spero vi piaccia il capitolo. Commentate e votate in tanti. ❤️

[COMPLETATO] Conflitti d'amore - "Lui mi ha cambiata".Where stories live. Discover now