Capitolo 2

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- 'Salve Miss Smith, sono Matthew.. Matthew Fox.'

"Fox? Mmm.. Ho già sentito questo cognome, forse è lui in persona, il magnate ereditiere della grande azienda a New York".

- 'Salve, ho visto che già si è accomodato.. Beh mi dica, anche se a dir la verità avrei voluto essere stata avvisata prima di questo incontro.'

"Di solito non sono così professionale .. Cioè lo sono ma quest'uomo mi irrita.. è incantevole però non mi piacciono le sorprese"

Lo accomodo a sedersi.
- 'Miss Smith, non sono un gran chiacchierone quindi vorrei arrivare subito al dunque.. Non so se sa chi sono ..

"Oh si lo so!"

.. Ma questo non ha molta rilevanza, in realtà sono qui perché vorrei acquistare la sua azienda, è la più importante di Miami ed è posizionata in un posto strategico.'

"Coooooosa?!?! Ma sei matto?? Un deficiente (bellissimo) viene fin qua per dirmi di vendere tutto quello che ho sempre desiderato! Che arrogante!!"

- 'Cosa le fa credere che venderei la mia azienda? È una risorsa fondamentale per me, e non nessuna intenzione di vendere.'
Mi stupisco di come sembravo calma mentre imponevo la mia posizione, ma dentro ero un fuoco!
- 'Me lo fa credere il semplice fatto che da oggi sono diventato il dirigente insieme a lei.'
Sto per scoppiare lo sento..
- 'Come è possibile? Sono io la proprietaria e non ho mai accettato nulla del genere!'
- 'Ancora no, qui ho un contratto, le consiglio di dare un'occhiata e valutare bene quest'affare. Noi due insieme potremmo conquistare tutta l'America, ho sentito parlare di lei e devo dire che quello che si dice in giro è vero.. Lei è ancora più bella di persona!'

"Sono passata da rabbia a imbarazzo, confusione ma sono affascinata da quest'uomo.. Non so come sia possibile, è l'opposto del mio ideale di uomo, ma è così autoritario, mi fa innervosire ma allo stesso tempo mi attira in un modo assurdo, che strana sensazione.. Non ho mai provato un tale conflitto interno in 23 anni, ne ho avute di storie ma non ho mai incontrato un personaggio del genere."

Mi zittisco per un paio di minuti, mentre dentro sto provando una marea di sensazioni, e non so che dire.. Cosa non da me assolutamente.. Miss Smith o come mi chiamano tutti Miss dalla risposta sempre pronta.

- 'Smith!'
La sua voce mi richiama al presente e cerco di mettere velocemente in ordine i pensieri e le idee che mi vagano per la testa.
- 'Mi scusi, stavo valutando la sua proposta.. Ci devo pensare! È una decisione importante e ho bisogno di tempo.'
Stavo pensando a tutt'altro che al contratto, questo era sicuro.
- 'Non le farò fretta, avrà tutto il tempo per darmi una risposta. Questo è il mio biglietto da visita c'è la mia email e il mio numero di cellulare, per qualunque dubbio sul contratto non esiti a chiamare.'

Per la prima volta dopo questo lungo e snervante discorso mi sorride.. Ha un sorriso magnifico, wow! Davvero un uomo attraente.

- 'Bene, avrei del lavoro da fare, vuole chiedermi altro? O ha anche un contratto per acquistare casa mia?' Dico sarcastica, finalmente sono ritornata in me, la solita sfacciata.
Sghignazza sotto i baffi e rimane un po incredulo, forse perché fino ad ora ero stata abbastanza professionale.
- 'Non sapevo fosse anche spiritosa, comunque per ora ho finito, le farò sapere se mi potrebbe interessare casa sua, ma per ora può stare tranquilla, non le prenderò la casa.. Mi basta la società.'
E ride, ma io sono diventata di nuovo seria, mi infastidisce quest'uomo .. Chi si crede di essere a venire a parlarmi in questo modo e sopratutto pretendendo così tanto!

- 'Ho del lavoro da fare, se vuole scusarmi.. già ho perso troppo tempo, grazie per l'offerta le farò sapere!' Cerco di essere il più gentile possibile, ma ovviamente non ci riesco.
- 'Ha ragione, e non mi dia del lei, mi può chiamare benissimo Matthew, anzi per gli amici Matt, non sono poi così vecchio! Le apparenze ingannano.'

E non so perché ma quest'ultima frase mi sa tanto di frecciatina ma meglio evitare qualunque discussione .. È ancora mattina e si sa che io la mattina non sono proprio la miglior compagnia del mondo. Lo accompagno all'uscita mentre lo osservo, è davvero un uomo elegante e ha fascino da vendere, sarà il solito riccone che crede di avere il mondo ai suoi piedi. E penso proprio che sia così.
- 'Ciao Smith! Ricordati di chiamarmi!'
- 'Non ti ho mai dato il permesso di darmi del tu, Ciao Matthew.'

Dentro di me sto sorridendo come un bambino che è appena entrato in un negozio di caramelle, sono soddisfatta di avergli risposto così, se lo merita.. Fai lo stronzo e io faccio di peggio!
Mi guarda per un attimo incredulo, ma cambia espressione e mi sorride credendo che stessi scherzando. Cosa assolutamente non vera. Mi manda un bacio volante e se ne va.
Assurdo, un uomo assurdo ecco come definirlo, anzi non lo so nemmeno io come si potrebbe definire.. L'arroganza fatta persona, e so che io non sono stata da meno, sono riuscita a sfoderare il mio lato bastardo e ne sono contenta.

- 'Emma, chi è quell'uomo? È così affascinante'
Allora non faceva quest'effetto solo a me..
- 'Nessuno di importante, ora torniamo tutti a lavorare, è ancora lunga la mattinata.'
Le rivolgo un sorriso, contenta di parlare una persona normale dopo quel Fox! Torno nel mio ufficio e accendo il pc, inizio a vedere tutte le pratiche ancora da finire ma non riesco a togliermi dalla testa quell'uomo.. Lo odio, si lo odio sicuramente.. Sarà un bel casino, me lo sento!

Ciao ragazzi:)

Vi piacciono i personaggi principali?

Nascerà qualcosa tra Emma e Matt?

E perché quest'ultimo vorrebbe diventare socio della sua azienda? La motivazione che le ha dato è vera?

Continuerò dopo un paio di commenti e voti. Ripeto, non per arroganza che sia chiaro :)

[COMPLETATO] Conflitti d'amore - "Lui mi ha cambiata".Where stories live. Discover now