La regina dei Licantropi.

Capitolo 40

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La mia mente era completamente concentrata su come vendicarmi di Adonis. In effetti, era molto più difficile di quanto pensassi, dato che il suo sguardo era sempre su di me.

Per fortuna, Sophia era presente; il suo aiuto sarebbe stato prezioso. Le feci un cenno e lei arrivò con un enorme sorriso sulla faccia.

"Ehi, amica. Non riesco ancora a credere che tu sia qui, e posso

vederti quando voglio!" Sorrise.

"Sei pazza, ma ti voglio bene lo stesso. Comunque, ti ho chiamato qui, perché ho bisogno del tuo aiuto. Adonis si è volutamente..." iniziai a dire.

"Volutamente allenato in un modo che ti ha fatto sentire calda dappertutto e provare desiderio per lui?"

La mia bocca si spalancò per la seconda volta quel giorno, e Sophia scoppiò a ridere prima di chiudermela.

"Non dimenticare che ho anche un compagno e tutti gli uomini sono uguali. Vogliono ottenere una reazione da te". Alzai gli occhi al cielo.

"Come ti sei vendicata di Luke?" Le chiesi, alla disperata ricerca di qualche idea.

"Semplice, niente sesso per due giorni. Naturalmente, dopo ciò, Luke non ha più fatto alcunché del genere. Priva un licantropo del sesso con la sua compagna e farà assolutamente qualsiasi cosa per cambiare la situazione. Il sesso con la propria compagna è qualcosa di cui i Licantropi non possono fare a meno", spiegò Sophia.

"Um... buono a sapersi, credo. Ma non ho ancora fatto sesso con Adonis, grazie a dio, quindi questo non mi aiuta affatto". Sospirai.

"Che cosa!?" Sophia urlò.

Le rivolsi uno sguardo colmo di shock, e lei abbassò la voce prima di rispondere: "Non hai ancora fatto sesso con il re? Com'è possibile?"

"Um... perché entrambi non siamo pronti?" le rivolsi un'occhiata confusa.

"Oh per favore, Aarya. Sappiamo entrambe che lui è più che pronto. Sei tu il problema qui". Sophia alzò le sopracciglia.

Perché mi sentii attaccata personalmente?

"Come siamo arrivate a questo argomento? Non sono pronta a portare la nostra "relazione" al passo successivo; Come fai a dire che sono io il problema quando stiamo parlando di qualcuno che conosco a malapena!?"

"Su con la vita, forse puoi comunque stuzzicarlo con l'idea del sesso", suggerì Sophia.

Sembrava una idea scema.

Girai lo sguardo verso Adonis, e i miei occhi viaggiarono, involontariamente, alle sue labbra.

Sì, ebbi la la sensazione che sarebbe stato più difficile per me prenderlo in giro in un modo simile.

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