La regina dei Licantropi.

Capitolo 44

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"A... Assaggiare", riuscii a sputare fuori.

Il sorrisetto di Adonis si allargò. "Sì, fai quello che vuoi. Tutto il tuo corpo mi sta reclamano, piccola".

Deglutii mentre Adonis si avvicinava a me. Naturalmente, il mio primo istinto fu di rotolare giù dal letto.

I suoi occhi si ridussero a fessure per una frazione di secondo, prima di cambiare. Improvvisamente, mi sentii come la preda di Adonis; Mi stava guardando come se avesse potuto divorarmi da un momento all'altro.

Mi tirai leggermente su sulle braccia, cercando di indietreggiare con i gomiti, ma Adonis afferrò le mie caviglie e mi tirò ancor più vicina a se, facendomi strillare.

"Non c'è nessun posto dove puoi nasconderti da me. Ho sentito l'odore del tuo desiderio, e ora ho il disperato bisogno di assaggiarlo". Mi disse sussurrando nell'orecchio.

Porca puttana, quest'uomo sarebbe stato la mia morte. Potevo già immaginare la frase trascritta sulla mia lapide: "Morta per desiderio, causata da Adonis".

I miei pensieri furono interrotti da Adonis, che iniziò a darmi piccoli baci, partendo dalla mia mascella fino al mio collo. Perché le sue labbra erano così belle sulla mia pelle?

Mentre depositava altri baci, i miei occhi si chiusero e mi ritrovai a desiderare che mi baciasse ancora le labbra. Essendo un gran burlone, Adonis mi baciò vicino alle mie labbra, ma, naturalmente, mai su di esse.

O non si rendeva conto dell'effetto che stava avendo su di me, o lo sapeva e stava godendo del mio disagio.

Beh, se non era lui a fare la prima mossa, allora perché mai non avrei potuto farlo io? Gemendo di frustrazione, aprii gli occhi e afferrai la testa di Adonis e con le gambe mi feci leva, ribaltando le posizioni dei nostri corpi. Per poi schiacciare le mie labbra sulle sue.

Lui ringhiò e premette le sue labbra contro le mie più forte, mentre premeva le sue mani contro i miei fianchi

Dio, le sue labbra erano fantastiche! Attirai la sua testa più vicino alla mia, per approfondire il bacio.

Se avessi dovuto morire dopo questo, mi sarebbe andata bene. Almeno avevo baciato un ragazzo che mi aveva fatto desiderare di non smettere.

Adonis interruppe il bacio e appoggiò la sua fronte contro il mio petto, mentre entrambi riprendevamo fiato.

"Beh, non me l'aspettavo", disse infine Adonis.

"Perché?; Le ragazze non possono fare la prima mossa?" Ribattei.

"No, perché pensavo che fossi disgustata da me", rispose Adonis.

"Perché dovresti pensarlo? Non è assolutamente così....."

"Più che altro...", Mi lasciai sfuggire.

Lo sguardo di Adonis perforò il mio; Era come stesse cercando un continuo a quella frase interrotta, perforandomi l' anima.

"Più cosa?" Chiese riportando il suo sguardo su di me.

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