Rival Factions

Capitolo 22

Lumir sbadigliò leggermente mentre camminava in direzione della piccola sala da pranzo a loro riservata. Diversamente da quanto aveva creduto dopo la missione non era realmente riuscito a prendere sonno come voleva ed era rimasto per fin troppo tempo sveglio tanto che non si era riposato del tutto. Probabilmente era davvero stata tutta colpa dell'adrenalina per via del fatto che era tornato operativo dopo una settimana di stop e forse, forse, il vero problema era stato che l'immagine di lui e Addison con i corpi che combaciavano perfettamente tra loro non aveva minimamente lasciato la sua mente. Era certo anche che a un certo punto avesse iniziato a sognare lui e Addison che si baciavano ma quello sarebbe stato un segreto che avrebbe custodito segretamente e che non avrebbe detto nemmeno a Ignatas.

-Athena- richiamò la sorella Lumir notandola nel corridoio e la mora si voltò verso di lui fermandosi in modo da farsi raggiungere anche abbastanza velocemente.

-tutto bene durante la missione di ieri?- domandò lei con un leggero sorriso.

-si, solo che mi è sfuggito con tua cugina di chi sei figlia- rivelò il biondo che si era completamente dimenticato la sera prima di avvisare la sorella della cosa.

-eh?-

-mi è sfuggito con Addison che oltre ad essere le figlia di Sasha sei anche la figlia della regina quindi adesso sa che sei una principessa- spiegò meglio Lumir.

-e le hai detto anche che sei mio fratello?- domandò leggermente arrabbiata Athena incrociando le braccia al petto -volevo parlare con mia cugina con calma di questo-

-di me non sa anche perché non se ne è minimamente accorta e gradirei che le cose restassero così. Non ha dato di matto quando l'ha scoperto era semplicemente sorpresa e poi ha deciso di aiutarti e di stare dalla nostra parte-

-ieri però quando è tornata in camera ha semplicemente preso Daryl e mi ha dato la buonanotte senza parlarmi della questione- ragionò Athena cercando di capire se la cugina avesse fatto qualcosa di diverso dalle sere precedenti per farle capire che sapeva ma niente le dava quell'impressione.

-te l'ho detto non ha dato di matto semplicemente avrebbe gradito saperlo prima- le sorrise Lumir -e crede anche che il principe sia un fifone rinchiuso nel suo palazzo di terra- rise il biondo facendo di conseguenza ridere anche la sorella che scosse la testa.

-e invece il principe fifone sei tu-

-ehi io non sono un fifone- protestò Lumir mettendo un finto broncio per poi guardare in direzione della sala da pranzo dove dalla porta semichiusa il biondo poteva tranquillamente notare come Sasha e sua madre fossero completamente da soli -andiamo a fare colazione con gli altri?- domandò alla sorella propenso a lasciare i due ancora da soli.

-andiamo- gli diede manforte Athena avendo visto la stessa scena del fratello e continuando a camminare fianco a fianco con lui fino ad arrivare alla loro solita mensa dove trovarono un tavolo occupato già da Ignatas, Joao e Addison che stava cercando di far mangiare qualcosa a Daryl senza però successo visto che tutto il cibo era finito addosso alla ragazza.

-Addy mi sa che dovrai farti una bella doccia- rise Athena palesando la sua presenza al gruppo e andandosi a sedere accanto alla cugina mentre Lumir prendeva posto accanto ai suoi amici in completo silenzio.

-a quanto pare mio figlio odia il pistacchio- fu la risposta di Addison che posò la brioches al pistacchio, la cui crema era quasi completamente addosso a lei, e osservando la cugina attentamente.

-che c'è?- domandò Athena confusa ma Addison scosse la testa.

-niente solo preparati perché oggi ti insegno nuove mosse per difenderti e potrebbero fare parecchio male- disse la maggiore. All'inizio aveva avuto l'intenzione di non insegnare tutto alla cugina, solo le basi, ma da quando la sera prima aveva scoperto cosa fosse veramente si sentiva in obbligo di insegnarle tutto nei minimi dettargli: doveva sapersi difendere alla perfezione.

-davvero?- chiese con gli occhi che le brillavano Athena e Addison annuì per confermarle il tutto.

-hai deciso di rompere Athena per caso?- domandò parecchio confuso Joao.

-ho semplicemente deciso che mia cugina ha bisogno di sapersi difendere in tutti i modi possibili e immaginabili e state tranquilli le insegnerò anche ad attaccare in modo da potermi fare compagna-

-oh quindi avremo un altro mostro- borbottò Joao alzando gli occhi al cielo.

-altri due- lo corresse Addison mentre tre paia di occhi la guardavano straniti visto che Lumir le stava sorridendo avendo già in parte capito di chi stesse parlando la mora -ho intenzione di allenare allo stesso modo anche Helen- spiegò agli altri Addison.

-non credo che papà te lo permetterà, come me ormai ci ha rinunciato ma Helen...è intoccabile lei-

-oh Athena io non mi fermerò. Siete le principesse di questo regno e dovete sapervi difendere e saper attaccare chiunque e chi meglio di vostra cugina per allenarvi?- spiegò Allison mentre Ignatas alzava un sopracciglio confuso dal fatto che l'altra sapesse di Athena mentre Joao non ci fece minimamente caso visto che si era messo a fare facce strane per far ridere Daryl che aveva perfettamente difronte.

-papà non te lo permetterà comunque. È troppo protettivo e lo hai visto anche tu- fu la risposta di Athena -non fraintendermi Addy vorrei anch'io che tu allenassi sia me che Helen ma la vede difficile ecco-

-tranquilla sono certo che un modo lo troverete per allenarvi tutte e due- furono le parole di Lumir che fecero sgranare gli occhi verdi di Athena.

-Lumir?- domandò infatti confusa la mora al fratello.

-non guardarmi così sono d'accordo con Addison- fu la risposta del biondo -sia tu che Helen avete bisogno di quell'allenamento e se il generale Sasha non ascolterà Addison allora proverò a parlarci anch'io-

-e dovrebbe darti ascolto? Più di me?- domandò lecitamente confusa Addison che apprezzava l'aiuto dell'altro ma non era certa che lo zio avrebbe accettato la cosa.

-Lumir è il migliore tra noi- parlò Ignatas -se voi due concordate su qualcosa sono certo che il generale Sasha non potrà che dirvi si-