Ormai pensavo che pure lui avesse capito che non mi era mai andato molto a genio, soprattutto per quelle odiose battutine.
-Proprio non sopporti Ed, vero?-
-Ah l'hai notato?-
-Perchè?- nonostante capissi che era preoccupato per l'amico, la sua voce era pure un po' divertita -Non sarai mica gelosa?- continuò.
-Di cosa dovrei essere gelosa, scusa?- mi fermai dal mio impegno di sistemare diversi vestiti puliti.
-Che adesso è il fidanzato della tua migliore amica...-
-Harry, ne abbiamo già parlato, e già sai come la penso. Ecco perchè mi sta sul culo.-
-Non ha senso.- roteò gli occhi al cielo.
-Come no!? Ha senso e come!!- strinsi i pugni lungo i fianchi -Non esiste uomo che non faccia soffire una donna.- ringhiai scandendo più che bene ogni singola parola che pronunciai, motivo per cui lui mi guardò corrugando la fronte.
-Anche se non stiamo insieme... io ti ho trattata male forse? Ti ho fatta soffrire?-
-Sì. Sì l'hai fatto.- sbottai schietta e fredda.
-Ah. Bella questa. E quando mai?- Harry scrollò la testa.
-Quando hai detto di amarmi e poi ti sei sbaciucchiato la tua ex. Non sembra, ma anch'io ho un cuore eh!- portai le mani ai fianchi e lui si alzò a sedere.
-Denise, nemmeno sai come sono andate le cose!-
-Oh beh. Quando una coppia, perdipiù fidanzata da dieci anni e passa, si bacia non penso sia per solidarietà!-
-No infatti. Era per chiuderle quella fottuta bocca. A ogni donna va chiusa la bocca in un modo o nell'altro.-
-Ah. Davvero la pensi così? Non ho forse ragione a pensare quindi che siete solo delle macchinette per il sesso?- anche io scrollai la testa gesticolando innervosita -Ecco perchè non voglio fidanzati. Almeno posso scegliere la macchina che m'ispira.-
-Che cazzo dici Deni!?-
-Non chiamarmi Deni!!- inevitabilmente alzammo entrambi la voce, nonostante i nostri amici fossero sempre nella stessa casa.
-Io ti chiamo come mi pare e piace!!- ovviamente però, a causa del suo vocione profondo (e pure sexy) quasi tremavano le pareti per gli spaventosi bassi.
-Tu non sei nessuno per decidere cose su di me, okay?! Quindi io la penso come mi pare e piace!-
-Rubi pure le battute adesso eh!? Brava!!-
-Grazie!- alzai il mento altezzosa, ma lui rise divertito -Che cazzo ridi adesso eh?! Ti sembro divertente?!- sbarrai gli occhi e abbassai le sopracciglia.
-Sì.- annuì lui stringendosi nelle spalle.
-Come sì?! Bastardo!!- piantai le mani sulla sponda finale del letto e lo guardai infuriata -Ti prenderei a pugni nei denti da quanto mi hai fatta incazzare e tu ridi?!- sbraitai poi.
-Sei bellissima quando ti incazzi Deni.- gattonò verso di me, così io mi allontanai.
-Non chiamarmi così.-
-Io ti chiamo come voglio... gattina sexy.-
-Porca puttana Harry.-
-Mi piace quando pronunci il mio nome da incazzata nera... bambola.- ringhiò, purtroppo, facendo il provocante.
"Vuoi giocare? E allora giochiamo."
-Smettila di prendermi per il culo... Harry.-
-Sempre per il culo però... mm, vorrei prenderti per altre parti...- adesso era lui ad aver portato quelle manone sexy alla testiera del letto.
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❇ My Temporary Fix ❇
FanfictionNon sono un'istruttrice, non insegno ma vengo pagata. Non lo faccio per dovere, ma per piacere. Sinceramente nemmeno capisco perchè sono finita in questo giro, ma non ho intenzione di tirarmi indietro. In tanti mi chiamano "La mia bambola", altri si...