Il Vicino Di Mia Sorella

2. New York

« Dove sei?....Mh....Mh...okay,allora io e Sam siamo già fuori ti aspettiamo qui »

Appena siamo a atterrati a New York abbiamo preso i bagagli e siamo andate subito fuori.
Ora Melody ha chiamato qualcuno,ma non so minimamente chi sia.
È settembre,e il clima è buono,si sta bene.

Guardo mia sorella in cerca di spiegazioni su con chi stesse parlando e lei quando capisce mi spiega.

« Stavo parlando con Edward,il mio fidanzato, ricordi? Te ne ho parlato un po' di tempo fa » dice e io annuisco un po' confusa.

Ricordo che me ne ha parlato,ma non ricordo minimamente come sia fatto questo Edward.
Me ne parlò così tanto eccitata che non capì molto bene visto che parlò con una velocità assurda.

« Sta venendo a prenderci abita accanto a me ,anzi ormai a noi »dice con un sorriso triste e io annuisco.

Dopo cinque minuti una Range Rover nera si ferma proprio difronte a noi.

Il famoso Edward scende dall'auto e io gli faccio un'ispezione.

Il famoso Edward,fidanzato di mia sorella è alto,capelli castani,fisico scolpito che si può vedere anche dalla maglietta bianca e occhi grigi che sembrano voler scavare dentro te.

Mia sorella ha bei gusti,ma Edward non ha fatto centro su di me.

Quando è davanti a me mi sorride e mi ispeziona da testa a piedi.
Indosso una semplice t-shirt bianca,un jeans e della scarpe da ginnastica.
Ho gli occhi color ghiaccio,i capelli sono lunghi e castani mentre come statura sono bassa e sono formosa di corpo.

Quindi,cosa c'è da guardare ragazzo che si crede di essere chi sa chi?

Edward mi porge la mano e mi sorride di nuovo.

« Piacere,sono Edward »

Twilight.Ma quell'Edward è molto più bello tesoro,anche se tu non scherzi mica.

Afferro la sua mano e la stringo.

« Sono Samantha » dico e lui annuisce mentre ci lasciamo le mani

« Melody mi ha parlato molto di te,spero ti troverai bene qui,e mi dispiace per quello che è succe- »

« Non fa niente,non preoccuparti »lo interrompo non volendo riaprire l'argomento
"Povera ragazza alla quale gli è morta la madre"

Guardo un'attimo il cellulare e noto che sono l'una e qualcosa del pomeriggio.
Quando levo lo sguardo dal telefono vedo Edward e mia sorella più che baciarsi mangiarsi la faccia.

Oh no,vi prego.

Faccio una finta tosse e loro come se si fossero scottati si allontanano rossi in viso.

Guastafeste.

Quando entriamo in macchina mia sorella si siede sul sedile accanto al guidatore e io nei sedili posteriori.

Mi incanto a guardare il paesaggio di New York,e quando entriamo nella città vera e propria rimango sconvolta.

Insomma,me l'aspettavo così caotica,ma non pensavo così tanto.

C'è gente ovunque.
Chi corre,chi parla al telefono,chi cammina normalmente,chi mangia,chi litiga e ragazzi che si tengono per mano camminando.
Un ragazzo in particolare attira la mia attenzione.

Un ragazzo alto,capelli neri si sta mangiando la faccia con una bionda con un top e una minigonna che copre a malapena il sedere.
Lui non lo riesco a vedere bene,lo vedo solo di sfuggita mentre si gira.
Ci guardiamo per pochi secondi e posso vedere i suoi occhi chiaramente di color giada.

Quando li abbiamo superati inizio a pensare che quando mi fidanzerò di nuovo non mi mangerò la faccia cn il mio fidanzato in pubblico.
Non l'ho fatto con Josh,e credo che mai lo farò.
Prima della morte di mia madre,quando mi ero lasciata da un po',ebbi di nuovo il desiderio di fidanzarmi,e quindi ogni volta che vedevo una coppia baciarsi iniziavo a maledirli in tutte le lingue,ma allo stesso tempo li shippavo.

Cosa strana eh?

Credo che comunque vedere due fidanzati che si baciano in pubblico sia una cosa un po' deprimente per una persona che si è lasciata da poco ed è ancora innamorata.

È successo a me,ecco perché so queste cose.

Ritorno alla realtà,e vedo che non mi trovo più nel caos,ma in una via dove ci sono delle villette a schiera.
Ben presto la macchina di Edward si ferma e io porto subito lo sguardo alla villetta che mi trovo davanti.

« Siamo arrivati Sam,questa è casa nostra »

Edward mi aiuta prendendo le mie valige e quando Melody apre la porta rimango a fissare la mia nuova casa.

Appena entri si vedono le scale che portano al piano di sopra.

« Vieni,ti faccio vedere »dice Melody e io annuisco

Ci dirigiamo alla sinistra delle scale.

« Allora,questa è la cucina »dice indicando i fornelli che ci sono nella cucina semplice di mia sorella.

Al centro della stanza c'è un tavolo dove al centro c'è un vaso con i fiori.
I fornelli sono alla sinistra del tavolo,e il frigo è accanto.

Usciamo dalla cucina e dopo aver superato di nuovo le scale andiamo invece alla destra di queste.

« Questo è il salone »dice e esamino la stanza.

Questa è davvero grande,il divano si trova difronte alla televisione,e quest'ultima è posizionata sopra un baule bianco.
Il divano e molto grande,ed è bianco intonato alle pareti che sono glicine.

Non mi aspettavo che la casa di mia sorella fosse così semplice.

« Vieni Sam,andiamo sopra »dice e io la seguo salendo le scale.

Dopo salite le scale c'è un piccolo corridoio dove porta alle stanze.

« Ci sono tre stanze,e tranne in quella degli ospiti c'è il bagno,mentre nelle altre due,sarebbero la mia e la tua,c'è il bagno.
C'è un piccolo bagno qui »dice indicando il bagno singolo accanto la stanza degli ospiti.
« Questo è per quando abbiamo ospiti a casa »
continua e io annuisco.

« Questa è camera mia »dice indicandomi la prima porta sulla destra.

«...mentre quella »dice indicando la seconda porta a sinistra
« È tua »continua e io annuisco per poi aprire la porta della mia nuova camera.

Appena si entra si vede il letto di grandezza media,e un po' più lontano dal letto,al lato destro c'è una finestra che affaccia su un'altra villetta a schiera.

« Quella è la casa di Edward »spiega Melody e io annuisco guardando la grande scrivania difronte al letto.

« Vive da solo Edward? »chiedo aprendo l'armadio che si trova attaccato alla parete sinistra.

« No,vive con suo fratello,ha più o meno la tua stessa età »dice ma non chiedo altro visto che non mi interessa.

« Grazie »mormoro andandogli vicino e abbraciandola.

« Di niente Sam,sei mia sorella »dice e io sorrido.

« Ti ho già iscritta a scuola,dopodomani dovrebbero iniziare,ma se tu vuoi incominciare più tard- »

« Dopodomani »dico e lei annuisce sorridendo.

« A che scuola mi hai iscritta ?»chiedo

« Greenday School »dice e io annuisco guardandomi intorno.