Il Vicino Di Mia Sorella

30. La vigilia di Natale (2)

La cena è andata bene,è andato tutto a meraviglia,finché non è venuto il momento di sparecchiare la tavola. Lydia non ha quasi detto una parola per tutta la cena,si è solo limitata a guardarmi con sguardo omicida mentre William mi guardava sorridente. Potevo bene vedere Elizabeth alla mia destra controllare ogni minimo movimento di Lydia,e quando vedeva che io e William ci scambiavamo delle occhiate che duravano tanto,il sorriso appariva.
Insomma,credo di amare tantissimo la cugina di William. Elizabeth e tutte le altre sono dalla "mia parte" e questa cosa mi fa sorridere e scuotere la testa allo stesso tempo.

Quando stavamo sparecchiando la tavola Lydia non ha perso il tempo di rinfacciarmi che avevo guardato per tutta la serata il suo William,ma si è subito fermata quando Elizabeth è venuta accanto a me e mi ha sorriso chiedendomi se andava tutto bene. Appena Elizabeth disse a Lydia di andarsene,più specificamente, di "evaporare" lei subito se ne andò sculettando in quella specie di minigonna andata a male.
Si andò a sedere accanto a William,che stava parlando con Louis sul divano. Appena Lydia si sedette sulle sue gambe,William mi guardò immediatamente.
Io sospirai lentamente infastidita dal suo gioco di sguardi e girai il viso trovandomi Elizabeth guardarmi mentre alzava gli occhi al cielo e borbottava un "coglione" riferito a William.

« E tu Sam? Cosa farai dopo il liceo? » così tanto immersa nei pensieri,che quasi mi dimentico che sono seduta sul divano e che stiamo tutti parlando del liceo e di cosa faremo dopo.

« In verità non lo so ancora. Presumo che andrò al college, comunque. » spiego e loro annuiscono sorridendomi.

« E tu,Lydia? Cosa farai dopo il liceo? » chiede Richard mentre gioca con il nipote,Max. Amo questa famiglia. Amo il fatto che mi fanno sentire a casa.

« Oh,non lo so. Sto prima sperando di finirlo » dice sghignazzando,ma diventa subito seria quando vede che nessuno sta accennando un sorriso.

« Okay. Lydia ti accompagno a casa » dice William e io mi trattengo dal sorridere ampiamente.

« Perché William? Non può restare? » chiede Louis guardandomi con un sorriso sincero che mi fa arrossire.

« Perché deve stare con la sua famiglia. » risponde William guardandomi e io ricambio lo sguardo.

« Oh,okay. È stato....Mh...è stato... un piacere cenare con te,Lydia » dice Margaret e sento nella sua voce molta esitazione.

« Oh grazie. Anche per me è stato un piacere. » poi si volta verso William e gli prende il colletto della camicia tra le dita.
« Tesoro, non preoccuparti. Vado da sola ho la macchina giu,ricordi? » dice guardandomi e io alzo gli occhi al cielo.

« Okay,allora ci sentiamo » dice lui sedendosi di nuovo sul divano e prendendo il cellulare lasciando così la bionda sbigottita per il suo comportamento.

Ridacchio silenziosamente mentre esce dalla porta d'ingresso.

Quando esce definitivamente tutta la famiglia sospira iniziando a ridere. Mentre io li guardo sconvolti da questa reazione improvvisa, William non sembra essere turbato. 

Insomma,questa famiglia odia veramente tanto Lydia,anche se comunque,è molto rispettosa e non fa niente per farlo notare.

« Sarai sempre il solito,Will. » borbotta Richard guardandolo mentre il diretto interessato alza le spalle per poi alzarsi ed avvicinarsi a me.

Quando si siede accanto a me,sento subito il disagio iniziare a salire,così,inizio a muovere nervosamente una gamba fingendo di essere annoiata.

Ben presto posso sentire la sua limpida risata.

Giro la testa ritrovandolo a guardarmi mentre si morde il labbro.

« Smettila di agitarti,Sam. Non ti mangio. » dice per poi spostarmi una ciocca di capelli dal viso.