47. Questione di sguardi.

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Un'altro mese è passato,ed io e William non ci siamo ancora parlati. Ho cercato in tutti i modi di fargli capire che mi mancava e che volevo ritornare con lui,ma lui non sembra volerlo,e chi può contraddirlo? Io l'ho ferito,e lo capisco, non sono arrabbiata con lui. Mi manca,ed é tutta colpa mia. Noi parliamo attraverso gli sguardi che ci mandiamo,e sono sicura,che non mi ha dimenticata.

« Terra chiama Samantha! Sam è la terza volta che sparisci nel tuo mondo! »

Mi risveglio dal mio stato di trance per la milionesima volta. La verità è che in questo periodo non è una novità il fatto che io mi immerga spesso nel mi mondo. Mi sta succedendo davvero spesso di andare in trance e iniziare a pensare mentre mi disconnetto dalla realtà.

« Mi dispiace,è che oggi la mia testa non c'è,è andata definitivamente in stand-by. Si avvicina la fine dell'anno,e mi sta già vendendo l'ansia » mormoro e Skyler mi guarda non capendo.

« Per cosa? Tu non devi andare al college Sam,non adesso,devi fare ancora un'anno qui »

« Io non devo andare,ma William si. Ah,a proposito,allora? Ti sei fatta dire da Ethan dove andrà? »  lei sorride mentre scuote la testa

«Non c'è stato bisogno neanche di chiedere. Appena ho detto '' Dove andrà al college'' lui mi ha risposto '' Di a Samantha che andrà alla Columbia,e dille che anche a lui manca »

Sto letteralmente impazzendo,e mi sto sentendo una ragazzina di dieci anni con la sua prima cotta.

« Gli manco! Sky,gli manco! » mormoro sorridendo come una deficiente.

« Pensavi di no,Sam? Io l'ho sempre saputo,tutti lo sanno che manchi a William,e che tu senti la sua mancanza »

     William

La guardo sistemarsi i capelli per la terza volta per poi sbuffare. Se li raccoglie in una mano e presumo voglia legarli,infatti ci prova,ma fallisce miseramente quando vede che si sono create delle specie di onde. Sbuffa e lascia appoggiare nervosamente i capelli sulle spalle. Se li sposta e se li tira indietro cercando di metterli in una ''posizione'' che non le dia fastidio. Si arrende e si sta per un minuto ferma.
Passato il minuto,sbuffando,prende l'elastico e lega i suoi capelli in una coda bassa e morbida. Tutto questo succede mentre la professoressa di biologia parla,ma io non la sto proprio ascoltando dato che sono troppo preso da lei e i suoi movimenti. Quasi come se sentisse il mio sguardo su di lei,si gira e mi guarda. Non distolgo lo sguardo da lei,voglio che sappia che non l'ho dimenticata e deve capire dai miei occhi quanta delusione c'è in me.
Mi guarda con i suoi occhi color ghiaccio, quegli occhi che mi hanno fatto innamorare perdutamente di lei,e mi sorride tristemente quasi come se volesse farmi capire che le manco.

Anche tu mi manchi.

Ho pensato così tanto a quello che ha fatto, e ho cercato di mettermi nei suoi panni. Io cosa avrei fatto se fossi stato nei suoi panni? Io non so cosa avrei fatto,perché probabilmente non l'avrei mai lasciata e me ne sarei fregato di tutte le cose che avrebbe detto Lydia. Ma io sono io,io ho un mio carattere,e Samantha ha un suo carattere. Ognuno ha caratteri diversi,e io non posso giudicare quello di Samantha.
Lei è istintiva,non pensa prima di fare una cosa,e questo ne è la prova.

Ma,non è tutta colpa sua.

Lydia sa essere una gran manipolatrice,e sa giocare con le menti degli altri. Samantha è una ragazza dal carattere forte e maturo,ma forse Lydia la ''perseguitava'' da un po' di tempo con le sue parole. Una volta la sentii con le mie orecchie mentre stava rinfacciando a Samantha che quest'ultima mi aveva portato via da lei. Credo che le mie orecchie non hanno mai udito una barzelletta più bella di questa.

Samantha mi ha salvato dalla mia vita monotona. Mi ha regalato emozioni uniche che tutt'ora anche se non stiamo insieme,le sento. Non mi è mai sfiorato il pensiero di fare l'amore con lei,non perché non la desideri,
assolutamente,solo Dio sa quanto io la desideri,ma per il semplice motivo che quando io sono accanto a lei,posso fare a meno del sesso,anche se con lei non ci farei sesso,ci farei l'amore. Fare l'amore,cosa che non ho mai fatto nella mia vita,ho sempre e solo fatto sesso,ma io so che con Samantha potrà essere solo amore.

Sono cambiato molto in questo mese,sono maturato e ho pensato alla mia vita e al mio futuro. Questo mese mi è servito perché ho scoperto più cose di me,mi sono riguardato dentro ed ho capito tante cose su me stesso e su quello che voglio nella vita. Ho pensato alle cose positive e negative di me stesso,e ho pensato alle persone che mi stanno attorno.

Ma sopratutto ho pensato a me e Samantha,a come lei cambi la mia vita oppure una semplice giornata.

Mentre io sono immerso nei miei pensieri,lei continua a guardarmi con occhi tristi che sembrano incolparsi. I suoi occhi,la sua mente,lei si sta rendendo conto di quello che ha fatto,e si sta pentendo,ed io questo voglio. Voglio che lei si renda conto di quello che ha fatto,e voglio che si renda conto che non è quello il modo di agire dinanzi ad una difficoltà.
Mi manca,mi manca dannatamente,ma ho paura che lei possa rifarlo in futuro semmai dovessimo ritornare insieme,ma so che non lo farebbe,non lo farà più,perché ha capito che non si reagisce così.

"«Ehi Will,tutto okay? » Ethan accanto a me mi scuote il braccio per farmi rendere conto che la lezione è finita,e che Samantha è andata via.

« Tutto okay. » dico mentre tutti e due ci alziamo ci alziamo e ci dirigiamo verso la palestra.

« Non è tutto okay Will,si vede che ti manca. »

« è ovvio che mi manca Ethan,Dio santo,mi manca un casino. è come se mi mancasse l'ossigeno quando lei non c'è. Mi sento sott'acqua,come se stessi per affogare, e solo lei mi può salvare. » caccio fuori tutto quello che sento,perché è così che mi sento,in gabbia, chiuso in me stesso e solo lei può aprire la gabbia dove sono rinchiuso.

« Perché non vai a parlare allora? Al diavolo il fatto che lei ha sbagliato Will,lei sta aspettando solo te,me lo ha detto Skyler. »

Inarco il sopracciglio. « Ha parlato di me a Skyler? » chiedo e lui annuisce. Sembro un ragazzino di dieci anni con la sua prima cotta.

« Si,cosa ti aspettavi? Le manchi,e vuole ritornare da te. Sa che ha sbagliato,e questo te lo dico non solo perché me lo ha detto Skyler,ma anche perché lo si può vedere dai suoi occhi. »

Andiamo a lezione e io non faccio altro se non pensare alle sue parole con un mezzo sorriso sulle mie labbra.

Il Vicino Di Mia SorellaWhere stories live. Discover now