Il Vicino Di Mia Sorella

33. Incominciamo quest'anno insieme?

Quando apro la porta subito lo guardo accigliata. Ha un jeans e una camicia bianca che aderisce perfettamente ai suoi addominali facendoli vedere perfettamente. Guardo poi il suo viso,e gli occhi giada stanno quasi ridendo per la mia reazione inaspettata.

« Mi fai passare,Sam? Oppure passiamo il capodanno fuori la porta? » borbotta sorridendo mentre mi sposta di lato per entrare.

Chiudo la porta e apro del tutto gli occhi ancora stordita dalla sua entrata in scena.

« Cosa ci fai qui,William? » chiedo mettendo le mani sui fianchi.

Lui in risposta si siede sul divano per poi posare il sacchetto,che non avevo notato, sul tavolo.

« Credevi sul serio che ti avrei lasciato da sola la sera di capodanno? Mi fai così crudele? » mormora sorridendo e io lo guardo sconvolta.

« Mi avevi detto che uscivi » mormoro guardandolo aprire la busta del McDonald e tirare fuori i panini con le bevande.

« Ho detto che non potevo uscire perché non mi sentivo bene. Certo,Ethan non se l'è bevuta affatto,ma che importa? » dice mentre mi fa segno di sedermi sul divano con lui.

Io,ancora sconvolta dalla sua entrata all'improvviso, mi siedo sul divano mentre continuo a guardarlo mangiare tranquillamente. Prendo il mio panino e sono sconvolta quando vedo che ha preso il mio panino preferito.

« Okay,sei inquietante. Sei venuto all'improvviso a casa con una busta del McDonald,ed in più hai anche azzeccato il mio panino preferito. Cosa mi nascondi,William? » borbotto guardandolo con un sopracciglio alzato.

Lui scoppia a ridere mentre alza le spalle.

« Ho incontrato Melody per strada con mio fratello. Pensavo che stessi scherzando quando hai detto che non avresti fatto niente a capodanno,e quando gliel'ho chiesto a Mel e mi ha detto che era vero,sono venuto qui a farti compagnia. » racconta mettendo un film.

Sono esterrefatta. Lui ha rinunciato ad una serata di divertimento puro,per venire qui da me che sembro una dannata morta in questo momento.

« Perché lo hai fatto? » chiedo facendo un sorriso flebile.

Lui mi guarda per dei secondi per poi spostarmi una ciocca di capelli dietro l'orecchio facendomi arrossire. Mi guarda come se volesse cancellare ogni traccia di paura,timore dalla mia vita.

« Perché non sopportavo l'idea di lasciarti da sola. Credo che quest'anno sia stato già troppo doloroso per te. Voglio che l'ultimo giorno sia un po' meno uno schifo. » dice guardandomi ancora negli occhi mettendomi in imbarazzo.

Sposto lo sguardo mentre arrossisco e inizio a scartare il panino. Posso sentire la sua limpida risatina che mi fa sorridere per poi iniziare a mangiare e guardare il film.

Mentre guardiamo il film ridiamo e scherziamo commentando quest'ultimo.

Si sono fatte le undici e qualcosa quando il film finisce e iniziamo a tirarci cuscini in faccia.

« William! » esclamo ridendo quando inizia lui. Quando sento la sua risata non posso far altro che ridere di più. La sua risata si ferma quando anche io gli butto un cuscino in faccia. Lui si gira lentamente verso di me e dice ;
« Questo non dovevi farlo,Samantha Nelson » dice per poi avventarsi su di me e iniziare a farmi il solletico.

« Will! Smettila ti prego! » rido dimenandomi mentre le sue mani non lasciano ancora i miei fianchi,ma si fermano soltanto.

« Stamattina non hai risposto ad una mia domanda Nelson. Sei gelosa? » chiede mordendosi il labbro e ispezionandomi con i suoi dannati occhi.