Il Vicino Di Mia Sorella

28. E poi come faresti senza me?

Sono passati esattamente tre giorni da quell'episodio con Dylan,e io non ho fatto altro che pensare e pensare e pensare.
Ho passato anche alcuni momenti con William, ma solo perché mi aveva costretto,perché sennò sarei rimasta da sola nella mia camera a pensare ancora e ancora.

Gli sono grata per quello che sta facendo. Mi sta aiutando a "dimenticare" e farmi sorridere anche quando non voglio. Sto passando dei bei momenti con lui,e mi diverto un sacco quando sto con lui.

Passo la maggior parte del tempo con lui,e la cosa non mi dispiace. Tra noi due non c'è nessun rapporto di freddezza o di disagio.

Assolutamente no.

Io e lui ci comportiamo che se fossimo due migliori amici,come se nulla fosse successo tra noi due. Ci stiamo dicendo tutto,e questo rapporto mi piace. Insomma,ci comportiamo normalmente,come se fossimo,veramente,due migliori amici da sempre.

Oggi è la vigilia di Natale,e il mio umore non è al settimo cielo.

Il primo Natale senza mia madre.

Mia madre amava questa festa,le trasmetteva gioia e serenità,ma anche tristezza,perché le ricordava i momenti con quello che dovrebbe essere mio padre.

Basta,Samantha.

Mi rimprovero mentalmente per i miei pensieri che inevitabilmente vanno sempre a finire su quell'uomo.

Passeremo la serata della Vigilia a casa di Margaret mentre a Natale lei verrà da noi.

Triste,vero? Ma sinceramente,è stata mia sorella a fare tutto il programma,perché io avevo già organizzato il mio Natale.

Stare a letto con le serie tv.

Il capodanno già lo so come lo passerò,e lo passerò a fare la cosa che avevo programmato per Natale,mentre mia sorella e Edward andranno in un locale.

Melody ha cercato di convincermi,ma non è riuscita nel suo intento. Tuttavia ha detto che per il 31 dicembre mi farà cambiare idea,ma sinceramente,a me non importa tanto,perché già ho preso la mia decisione.

Amavo il Natale. Sul serio,era la mia festa preferita. Aspettavo tutto l'anno il Natale,ero così ossessionata che appena finiva iniziavo a ricontare i giorni che ci volevano per il successivo.

Poi da quando è morta mia madre il Natale preferirei non festeggiarlo proprio.

Spesso mi viene da chiedere a me stessa come faccia Melody a continuare la sua vita come se niente fosse accaduto,anche se so,che sta facendo bene ad andare avanti e non guardare sempre indietro.

« Sam,sei pronta? » la voce di Melody mi fa risvegliare dal mio stato di trance.

« Si Mel,ma ancora mi chiedo cosa dobbiamo andare a fare dal parrucchiere se i miei capelli non sono sporchi » borbotto prendendo il telefono e le cuffiette per poi uscire di casa seguita da lei.

« Perché stasera è la vigila di Natale,e dobbiamo farci entrambe belle per stasera. Non dobbiamo andare solo dal parrucchiere,
anche a comprare qualche vestito per te » spiega e io sbuffo mordendomi il labbro inferiore.

« Chi ci sarà sta sera a casa di Margaret? » chiedo sperando che ci siano poche persone.

« Oh,non credo ci saranno tante persone,e se ci saranno ti faranno sentire sicuramente a loro agio. Ho passato già un Natale con loro,e la famiglia di Edward e William è una famiglia veramente splendida » dice e io inizio a sperare che non ci siano tante persone.

Quando entriamo nel centro commerciale ci dirigiamo subito nel centro estetico.

« Buongiorno Keshia » mia sorella appena entra saluta subito la ragazza che c'è dietro la cassa.