4. Chi si crede di essere?

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La mattina dopo mi sveglio e mi vesto per andare a scuola.
Come sempre bacio la collana di mia madre e scendo le scale per andare a fare colazione.

« Buongiorno »saluta Melody e io la saluto con un cenno prendendo il cornetto.

Melody alza lo sguardo dal cellulare per rivolgermi un'occhiata triste.

« Tutto okay Sam? »la sua voce è preoccupata.

No,in verità,stanotte non ho dormito,e mi ritrovo con le occhiaie sotto agli occhi che ora sono coperte dal correttore.

Ho fatto un'incubo che non facevo da giorni, e sembrava strano che non lo stavo più facendo.

« Ci vediamo dopo tesoro » mi saluta mia madre per poi uscire di casa.

Sono le undici e mia madre deve ancora tornare,quando una chiamata mi arriva.

« Pronto? »

« Pronto parlo con la figlia della signora Nelson? »

Mi è sempre piaciuto il fatto che porto il cognome di mia madre,mi ha cresciuto lei,non mio padre,ed è il suo cognome che merito di portare,ma ora mi sto preoccupando.

« Si,sono io che succede? » la mia voce esce preoccupata.

« Sua madre ha avuto un'incidente,può recarsi in ospedale? O vuole che le mandi una macchina? »

Con quel minimo di voce che mi rimane rispondo di no e chiamo Tom.

« Ehi Sam,che succede? » chiede e io mi fiondo nelle sue braccia.

« Ehi » mormora stringendomi

« Puoi accompagnarmi in ospedale Tom? Mia madre ha avuto un'incidente » spiego e lui annuisce guardandomi sconvolto.

Quando arriviamo in ospedale i medici mi guardano subito sconsolati.

« Signorina,purtroppo l'impatto che ha avuto la macchina con vostra madre dentro e il camion è stato molto forte.Abbiamo cercato di salvarla,ma non c'è stato niente da fare »

Ci metto secondi a metabolizzare quello che mi ha appena detto.

Mia madre è morta.

« Sam » Melody mi scuote il braccio risvegliandomi dal mio stato di trance

« Mh? »mormoro

« Che succede? » mi chiede e io scuoto la testa.

Non sai cosa diamine sto passando Melody, se solo lo sapessi.

« Niente,ora vado a scuola Mel » dico

Lei guarda l'orologio e borbotta.

« ma è presto » dice e io alzo le spalle.

« Ho bisogno di una camminata,mi farà bene » dico per poi uscire di casa.

Probabilmente mi pentirò di come l'ho trattata di merda,ma ora é come se non me ne fregasse di niente e nessuno.

Perché la vita a volte è così dura?

Il Vicino Di Mia SorellaWhere stories live. Discover now