9. Uno sguardo particolare.

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Sono passati circa due mesi da quando mi sono trasferita qui,e devo dire che mi trovo bene.
Mi sto trovando bene a New York e anche a scuola.
Tra me e William le cose si sono raffreddate molto,non parliamo mai,non che prima lo facessimo tanto,ma ora giusto un 'ciao' e basta.
A scuola sta sempre attaccato a Lydia,e non che mi dispiaccia,perché prima mi stava troppo appresso,ma comunque mi sta ignorando e questa cosa mi da fastidio,non so perché,ma mi da fastidio il fatto che mi ignori.

Ho sempre sperato che si togliesse dalle scatole ed ora che non mi pensa mi sento strana.

Insomma,in sintesi non so perché ma mi da fastidio il fatto che stia con quella gallina che si ritrova come ragazza,che con me.E non so neanche il perché visto che io e lui non siamo niente.Non siamo fratelli,cugini,cognati,
fidanzati niente di niente.
E allora perché mi da fastidio non essere pensata da lui?

Andando avanti,ho visto Dylan un paio di volte nei corridoi,e il destino ha voluto anche che frequentassimo lo stesso corso di letteratura.
Abbiamo parlato un po' di volte nella mensa mentre mangiavamo,ed è davvero simpatico.
Non nego di voler sapere del perché ci sia tutto questo odio tra lui e William,anche se,Dylan non mi sembra accanito contro William,è più William contro Dylan,visto che ogni volta che io e quest'ultimo parlavamo,William non smetteva di mandare occhiate infuocate.

« Sam sei pronta? »

Sono a casa di Skyler,e stiamo per uscire per andare in discoteca.
Non ero molto convinta sul fatto di andare,ma era troppo entusiasta che non ho potuto dire di no.

Annuisco guardandomi un'ultima volta allo specchio.

Indosso un'abito semplicemente nero che risalta le mie forme e dei tacchi non troppo alti.
Come trucco ho solo un po' di mascara e un rossetto bordeaux.

« Andiamo allora » dice e io annuisco seguendola.

Dopo aver salutato i genitori,troviamo fuori casa Adam con la sua auto mentre gioca con il telefono.

« Non mi avevi detto che veniva a prenderci Adam » sussurro al suo orecchio.

« Perché avrei dovuto dirlo? » dice e io scuoto la testa come per dire di lasciare perdere.

Adam mi è sembrato sempre più strano,non ci parliamo da tanto,ma questa cosa non mi da peso.

« Buonasera ragazze » dice mentre saliamo in macchina.

Io mi metto nei sedili posteriori,mentre Skyler nel sedile accanto ad Adam.

Li vedo bene insieme.

Mentre Skyler e Adam parlano di varie cose io guardo fuori il finestrino mentre penso alla serata che mi aspetta. Non vado in discoteca da molto tempo,saranno mesi.

Quando arriviamo scendiamo dall'auto e ringraziamo Adam. Io e Skyler ci incamminiamo e quando entriamo nella discoteca l'odore di alcool e fumo invade le mie narici.

La musica è alta,e Skyler per parlarmi urla nel verso senso della parola per farsi sentire.

« Dai Andiamo a ballare Sam! » dice trascinandomi completamente in pista.

Skyler inizia a ballare dimenandosi mentre io imbarazzata la guardo.

« Dai Sam,non essere rigida! » dice scuotendomi il braccio.

Le sorrido imbarazzata mentre lei mi sorride invitandomi con le mani a ballare.

Sbuffo avvicinandomi e iniziando a ballare anche io insieme a lei.

« Vado un minuto in bagno Sam! » mi urla all'orecchio e io annuisco mentre continuo a ballare.

Sto ballando da circa venti minuti quando sento uno sguardo addosso.

Giro la testa e vedo William fissarmi.

Il suo sguardo è diverso dai soliti che ci scambiamo. È come se volesse fare qualcosa ma non lo fa, ed infatti mi guarda e mi studia attentamente.

Stiamo lì a guardarci per un po' finché non sento qualcuno toccarmi la spalla.

Mi giro e trovo Dylan che mi sorride.

Ricambio il sorriso.

« Come va Sam? » urla e io sorrido a disagio per il fatto che la musica sia troppo alta.

« Tutto bene a te? Non credevo saresti venuto » urlo e lui alza le spalle sorridendo.

« Andiamo al bancone a prendere qualcosa dai » dice e io annuisco in imbarazzo.

Ordina un alcolico mentre io non prendo niente.

« Non prendi niente? » chiede guardandomi quasi come se volesse sapere qualcosa su di me.

Scuoto la testa in senso negativo,ma dopo qualche minuto decido di bere qualcosa.

Devo rilassarmi un po'.

« Vai piano Sam » mi dice vedendo che dopo un paio di bicchieri e sono già fuori.

« Non preoccuparti » dico per poi scoppiare a ridere.

« Sai,ho intuito che era una bugia il fatto che reggevi bene l'alcool » dice e io rido ancora di più.

« Mi sento persa,come se la mia vita non avesse uno scopo »

Oh no,sto parlando dei miei problemi con un ragazzo che conosco a malapena.

« E come mai ti senti così ? » chiede spostandomi una ciocca di capelli ed avvicinandosi ancora di più a me finché i nostri respiri quasi non si uniscono.

Mi sta per baciare,e io sono già con gli occhi chiusi quando sento qualcuno spostarmi bruscamente da Dylan tirandomi dietro.

Mi giro e vedo William che mi cinge la vita possessivamente e squadra Dylan quasi a volerselo mangiare.

« Dobbiamo andare a casa Samantha.Tua sorella ti sta cercando » dice William scandendo le parole e guardando duramente Dylan.

« Davvero? » mormoro ridendo come una stupida.

I due ragazzi si guardano intensamente e vedo una guerra nei loro occhi.

« Andiamo » William mi trascina fuori per poi portarmi in macchina.

Il Vicino Di Mia SorellaOnde histórias criam vida. Descubra agora