La fine?

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Soundtrack
"Vermillion Pt 2" - Slipknot

* * *

- Calatelo nella vasca. - la voce di Jinkai uscì sicura dalle sue labbra, andando a rimbombare tra le pareti del capanno nel giardino sul retro.

Lì dentro, dove Athena non era mai entrata, stava una vasca rettangolare in quel momento piena di verdognolo acido fumoso, c'erano parecchi arnesi da lavoro che sicuramente servivano alla manutenzione della villa e dei suoi splendidi giardini, e c'era un micidiale odore pungente, nauseante, che penetrava nelle narici e giungeva allo stomaco dando instabilità.

Il gruppo che prima sostava nel capanno officina era tutto riunito lì, anche Ursula e Trevor, che a quanto pare non si erano posti molti scrupoli nell'assistere all'esecuzione di Gavinoff tramite immersione nell'acido; Athena ne era rimasta stupita a dire il vero, soprattutto riguardo ad Ula, che mai e poi mai avrebbe pensato capace di restare a guardare un crimine tanto efferato, anche se non ci sarebbe stato spargimento di sangue.

Su Taker invece non aveva potuto dire se volesse assistervi o meno, perché lui già lo vedeva bene tra gli Yakuza, abbastanza tranquillo rispetto al passato, come se si trovasse in compagnia di gente per bene, e perché la tortura che aveva personalmente inflitto al russo le aveva detto quanto fosse cambiato pure lui in quei due anni.

Takeshi e gli altri due, Benjiro e Aki, afferrarono il corpo di un rassegnato Gavinoff e lo alzarono di peso sulla vasca contenente l'acido mentre Jinkai osservava il tutto con aria impassibile e neutra; a quel punto Ursula si mise una mano sulla bocca e soffocò un altro gemito, invece Taker si apprestò al boss e si mise al suo fianco con le mani nelle tasche dei jeans, ricevendo uno sguardo stralunato da parte di Athena.

- Aspettate...aspettate un attimo...- Gavinoff esclamò all'ultimo minuto, poco prima che la sua schiena toccasse il pericoloso liquido, Jinkai alzò una mano ed i suoi tre uomini mantennero il corpo massiccio del russo a mezz'aria.

- Cos'altro c'è? Non vuoi parlare, minacci e insinui, cosa vuoi propinarci ancora? - fece il boss, duro e spazientito, che come Athena desiderava porre fine a quella storia e dimenticarsene in fretta.

- Se parlo...voglio essere lasciato libero dopo...si può fare? - fece Gavinoff come ultimo tentativo di salvarsi la pelle.

- Eh no! Adesso é troppo tardi...dovevi pensarci prima...e poi ha ragione Athena, a che ci serve sapere in cosa ti abbiamo rotto le palle per indurti a volere vendetta? A niente! - esclamò Taker, anch'egli spazientito e smanioso di concludere dopo un'intera giornata appresso a lui.

- Però, senza la mia collaborazione, non saprete mai chi sono tutti gli uomini coinvolti in questo giro...- ansimò il russo, gettando spaventate occhiate all'acido sotto di sé.

I presenti si scambiarono sguardi dubbiosi, chiedendosi un po' tutti se conveniva dargli retta e risparmiargli la vita per il momento.
Jinkai, girandosi verso Athena e Taker, li prese entrambi per le braccia e li fece allontanare dalla vasca.
- Ora siete voi a decidere...se pensate che sia necessario sentire i nomi di chi lavora per lui lo risparmierò, ma lasciatevi dire che é l'ennesimo bluff. -

- Lo so...- sussurrò Athena, che non ne poteva davvero più. - La gente che ha assoldato non farà niente contro di noi...quando non lo sentiranno né vedranno più, capiranno che sarà morto o andato via, quindi riterrano il lavoro finito e la cellula si scioglierà autonomamente. -

- Ne sei sicura, Athe? - fece Taker, scettico, mentre anche Ursula si avvicinava per ascoltarli.

- Athena ha ragione e qui si usa così...- disse il boss a bassa voce. - Se assoldi un mercenario giapponese per i tuoi crimini, quello si riterrà libero dal patto se non ha più notizie di te...di conseguenza, la minaccia che ha fatto un'ora fa non ha motivo di esistere, per questo vi avevo assicurato fosse un bluff, capite? Inoltre, ai mercenari interessano soltanto i soldi, venuto a mancare chi glieli fornisce, vanno alla ricerca di un altro mandante...fidatevi, conosco la mia terra. -

Yakuza AffairsWhere stories live. Discover now