Diario di Abigail all'età di 15 anni 20/03/2014
Caro Diario,
Oggi, sono uscita con le mie amiche. Megan ha conosciuto un ragazzo, si chiama Adam, a me sembra di averlo già visto da qualche parte ma non saprei dove. Sto conoscendo un ragazzo che mi piace davvero molto, si chiama Ethan, lo conosco grazie a suo fratello Brian, è molto carino e mi sorride sempre. Non ho mai prestato una particolare attenzione ai ragazzi perché penso che nessuno di loro si possa interessare realmente a me e, al giorno d'oggi, nessun ragazzo ha intenzioni serie e io non voglio farmi prendere in giro. In realtà, se i miei genitori sapessero che ho amici maschi, gli verrebbe un infarto, ma ovviamente non ne sanno nulla. Brian è l'amico che tutti vorrebbero avere, si prende cura di me e cerca di capire cosa non vada bene. Non gli ho raccontato nulla della mia vita e della situazione familiare perché lo conosco da poco ma ho la sensazione che prima o poi lui saprà tutto perché è il tipo di ragazzo del quale ti fidi subito. Come dicevo, suo fratello mi piace davvero. Mi ha dato un bacio in guancia ed è stato strano perché sono arrossita e io non arrossisco mai, o quasi. È più grande di me ma non è un problema anche perché è un ragazzo più maturo di quanto si possa pensare. Non so perché sto elencando tutti i suoi pregi, anche perché non potrei avere un ragazzo, quando dico che ai miei genitori verrebbe un infarto non scherzavo, mi ucciderebbero davvero. Hanno la mente chiusa e credono di vivere ancora negli anni 50, sono così pesanti quando ci si mettono. Non li sopporto. Papà mi fa fare tutti i lavori di casa mentre la mamma lavora e lui esce a bere al bar e torna ubriaco la sera tardi fregandosene di me e mamma che è irritabile più del solito. La cosa divertente è che lui si lamenta che non abbiamo soldi e mi chiedo perché spende i soldi al bar se potrebbe metterli da parte? Ovviamente sono io quella che deve fare rinunce e che non si può permettere niente. Credo che Dylan abbia intuito la mia situazione ma fortunatamente non è invadente. Sono contenta di avere Megan e Caroline, mi trasmettono positività, anche se quando usciamo non ordino mai nulla ma ovviamente se ne sono accorte e ho dovuto spiegare il perché e quando mi offrono da mangiare, mi vergogno di me stessa, non vorrei essere in questa situazione e vergognarmi di me stessa. Insomma i loro genitori sono ben più che benestanti, Megan tra un po' si compra l'auto perché sta per finire la patente, Caroline l'ha presa un mese fa e io non la farò mai perché abbiamo a mala pena soldi per la spesa che è sempre scarsa. Avrei voluto che la vita non fosse stata così crudele con me...
YOU ARE READING
l'inferno nei tuoi occhi
Teen Fictionsequel di "portami all'inferno", vi consiglio di leggere il primo libro per capirci qualcosa E' un anno che sono qui e non mi sono mai fermata, solo per avere meno tempo possibile per pensare a tutto ciò che mi sono lasciata alle spalle e sopratutt...