Capitolo 24

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«Ti prego Seokjin...abbiamo bisogno di te...» Namjoon era in lacrime ricoperto di sangue in ginocchio ai piedi del maggiore.
«Seokjin...»
«Namjoon...» il maggiore allungò una mano con gli occhi ricoperti di lacrime «No stupido, non provare a guarirmi. Ricorda quello che ti dissi se le cose fossero andate nel verso sbagliato.»
«Ne ho memoria Nam...mi dicesti queste parole... "Jin, se dovesse andare tutto storto ricordati di questi momenti: Uno: l'omicidio di Taehyung, due: l'incidente familiare di Yoongi, tre: la fuga di Hoseok, quattro: i tentati suicidi di Jimin." Ma perché devo ricordarli?»
«Sei proprio stupido Jin... come ho fatto ad innamorarmi di uno come te?»

Jin si ritrovò con sei petali bianchi tra le mani, il ragazzo si guardò attorno notando essere nella propria stanza che pareva ora più spoglia, molti mobili non vi erano più, il pavimento era marrone. Il ragazzo lasciò i petali sul pavimento avvicinandosi lentamente alla finestra, spalancò le tende guardando fuori.
"«Sei proprio stupido Jin... come ho fatto ad innamorarmi di uno come te?»" Seokjin corrugò la fronte udendo tale frase rimbombare nella propria mente. Perché era li? Perché la sua stanza era diversa? Che stesse sognando?

«Seokjin muoviti, dobbiamo andare a lavoro.» il ragazzo tornò nel mondo reale guardando il padre con occhi straniti «E smettila con questi dannati petali! Muoviti.» Seokjin guardò i petali sul pavimento e li raccolse poggiandoli sul comò di legno scuro, infine seguì il padre.

«Questo è forse il progetto più grande che abbiamo idealizzato. Lo stato ci ha dato l'ok.» la dottoressa Smith uscì fuori un fascicolo mostrando a Seokjin il progetto, il ragazzo lo lesse con attenzione mordicchiandosi le labbra «Sono... Dei robot assassini?» «È esatto. In questo modo avremo la possibilità di ucciderli tutti più facilmente.» Seokjin posò i fogli portando successivamente le mani in tasca pensieroso «Ma il nostro scopo non era trovare una cura?» la dottoressa afferrò i fogli dal tavolo mettendoli al posto di fretta rispondendo al minore con freddezza «Beh, cambio di piani. I mutanti sono incurabili quindi... Passiamo ai rimedi estremi che ti piaccia o meno.»

Seokjin camminò per il lungo corridoio osservando le stanze vuote dove un tempo vi erano i sei mutanti, sospirò guardando quella di Kim Namjoon «Nam...»

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«Ma che tristezza... Questi insulsi umani che vogliono distruggerci...stanno costruendo delle macchine per annientarci. Vogliono curarci, ma non capiscono che non c'è niente da curare. Noi siamo il prossimo passo dell'evoluzione umana.»
Seokjin si guardò attorno immerso in un buco nero timoroso a causa di quella voce a lui ignota, il ragazzo non riusciva minimamente a comprende tutto quello che stava accadendo.
Camminò con passo lento nel nulla, le sue scarpe nere eleganti rimbombavano. D'un tratto apparvero sei petali giganti sparsi in modo circolare, lentamente su ogni petalo accadde un fenomeno diverso: il primo prese fuoco consumandosi, il secondo divenne ferro placcato, il terzo iniziò a fluttuare nell'aria, il quarto divenne nero, il quinto diventò acqua e l'ultimo bruciò senza mai consumarsi.
«Seokjin, tu devi salvarli dai loro peccati. Solo tu puoi farlo.»
"Non so cosa fare..."


Si narra che quella fu una delle battaglie più sanguinose, alla fine coloro che ebbero la meglio furono i cinque mutanti.
Taehyung privo di ferite guardò Jungkook tenendolo in braccio con le braccia a penzoloni teletrasportandosi successivamente da Seokjin, il maggiore guardò l'angelo in attesa di notizie «Oggi abbiamo vinto noi. È solo l'inizio...» Seokjin fece un grosso sospiro guardando le persone nascoste dicendo poi loro che potevano tornare a casa, un bambino si avvicinò al mutante abbracciandolo «Grazie mille per averci protetto... E grazie al tuo amico per averci salvato la vita, siete i miei eroi!»

I sette mutanti si radunarono assieme a quelli superstiti in una caverna, Jungkook era ancora privo di sensi tra le braccia dell'angelo.
«Compagni, sin dalla nostra esistenza viviamo col terrore di morire a causa della nostra natura. Molti mutanti bambini sono stato uccisi come ordinato dallo stato alla prima manifestazione delle loro abilità. Viviamo sin da sempre nella persecuzione, ma ora hanno superato ogni limite. Questa è una vera guerra e faremo vedere al mondo chi siamo veramente!!» fu Yoongi a pronunciare quel discorso sotto l'acclamazione di tutti i mutanti tranne che i suoi compagni, soprattutto Hoseok, Jimin e Seokjin erano contrari ad una vera e propria guerra, volevano dimostrare agli umani che i mutanti erano persone buone, utili per il mondo...una sottospecie di eroi dei fumetti, ma i tre ragazzi sapevano benissimo che ormai ora come ora era tardi per dimostrarlo.

Il mondo intero li odiava.

Hoseok congiunse le mani tra di loro mordicchiandosi il labbro, lui voleva combattere per proteggere se stesso e i suoi amici... Era parecchio scosso in quel momento, tutto era maledettamente confuso, strano... Privo di logica! Vi era solo il caos nel mondo.

Chi erano i buoni? Chi i cattivi? Cosa era giusto? Cosa era sbagliato? Nessuno in quel momento poteva dirlo con esattezza. Nessuno pareva essere il buono, niente sembrava essere corretto.

Che fine avrebbero fatto?

Taehyung fece stendere Jungkook in un posto lontano da tutti, gli accarezzò il volto lentamente scendendo sul petto dove avvertiva chiaramente il suo calore "Sta sorgendo" pensò con un lieve sorriso sulle labbra "Ormai ne ho la certezza..." l'angelo si mise seduto sul ragazzo guardando il suo volto a lungo «Allora ci devi mettere ancora tanto Jungkook?» disse il ragazzo piegando la testa di lato mentre muoveva su e giù le ali facendole sbattere ripetutamente sul suolo roccioso «Jungkook... Torna da noi...ti prego... Ho bisogno di te...»

Jeon Jungkook aprì gli occhi di scatto guardando il soffitto, le sue iridi erano fiammeggianti.

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Angolo Autrice: Hiii!!
Grazie come sempre per tutto l'amore che state mostrando per questa storia, significa molto per me, amo leggere i vostri commenti!

Coooomuuunque ho pubblicato una nuova Vkook intitolata "Carillon", è particolare e gradirei se la leggeste, ci tengo parecchio 💜

Mutants || BTS ||Where stories live. Discover now