Mutants || BTS ||

Ｃａｐｉｔｏｌｏ 41

"Una modifica ne genera un'altra, quasi a darle una spinta, rendendo le successive sempre più marcate."

17485858372727394938SAVEME17484938373838SEOKJIN17485939384748493847474748TAEHYUNG184849493938484847337SAVEHIM174849393937389

Seokjin si svegliò presto quel giorno, si trovava nella sua vecchia casa, quella che condivideva col padre. Non curante di ciò si alzò dal letto e si avvicinò al suo armadio afferrando qualcosa da indossare.
Si fece un bagno caldo e si vestì lentamente, prese le chiavi della macchina ed uscì di casa entrando nel veicolo scuro.
Seokjin quella mattina non aveva una destinazione precisa, andò a far carburante alla prima stazione di benzina che trovò su strada «Il pieno per favore.» «Va bene.» Seokjin udendo una voce fin troppo familiare sollevò la testa e guardò negli occhi il ragazzo benzinaio, era Namjoon. «Namjoon? Perché sei quì?» l'altro ragazzo guardò il maggiore corrugando la fronte «Scusami?» Seokjin scosse il capo confuso e dopo aver fatto rifornimento andò via.
Il benzinaio guardò Seokjin andarsene e corrugó la fronte dopo avergli letto la mente.
«Kim Seokjin...chi diavolo è?  Come...? Cosa?...»
Un ragazzo bruno si avvicinò al biondo facendo un sorriso quadrato «Fratellone che succede?»
«Nulla, stai tranquillo...»

Seokjin si svegliò presto quel giorno, si trovava nella sua vecchia casa, quella che condivideva col padre. Non curante di ciò si alzò dal letto e si avvicinò al suo armadio afferrando qualcosa da indossare.

̶ˢ̶ᵉ̶ᵒ̶ᵏ̶ʲ̶ᶤ̶ᶰ̶ ̶ˢ̶ᶤ̶ ̶ˢ̶ᵛ̶ᵉ̶ᵍ̶ˡ̶ᶤ̶ᵒ̶̀ ̶ᵖ̶ʳ̶ᵉ̶ˢ̶ᵗ̶ᵒ̶ ̶ᵠ̶ᵘ̶ᵉ̶ˡ̶ ̶ᵍ̶ᶤ̶ᵒ̶ʳ̶ᶰ̶ᵒ̶˒̶ ̶ˢ̶ᶤ̶ ̶ᵗ̶ʳ̶ᵒ̶ᵛ̶ᵃ̶ᵛ̶ᵃ̶ ̶ᶰ̶ᵉ̶ˡ̶ˡ̶ᵃ̶ ̶ˢ̶ᵘ̶ᵃ̶ ̶ᵛ̶ᵉ̶ᶜ̶ᶜ̶ʰ̶ᶤ̶ᵃ̶ ̶ᶜ̶ᵃ̶ˢ̶ᵃ̶˒̶ ̶ᵠ̶ᵘ̶ᵉ̶ˡ̶ˡ̶ᵃ̶ ̶ᶜ̶ʰ̶ᵉ̶ ̶ᶜ̶ᵒ̶ᶰ̶ᵈ̶ᶤ̶ᵛ̶ᶤ̶ᵈ̶ᵉ̶ᵛ̶ᵃ̶ ̶ᶜ̶ᵒ̶ˡ̶ ̶ᵖ̶ᵃ̶ᵈ̶ʳ̶ᵉ̶ˑ̶ ̶ᴺ̶ᵒ̶ᶰ̶ ̶ᶜ̶ᵘ̶ʳ̶ᵃ̶ᶰ̶ᵗ̶ᵉ̶ ̶ᵈ̶ᶤ̶ ̶ᶜ̶ᶤ̶ᵒ̶̀ ̶ˢ̶ᶤ̶ ̶ᵃ̶ˡ̶ᶻ̶ᵒ̶̀ ̶ᵈ̶ᵃ̶ˡ̶ ̶ˡ̶ᵉ̶ᵗ̶ᵗ̶ᵒ̶ ̶ᵉ̶ ̶ˢ̶ᶤ̶ ̶ᵃ̶ᵛ̶ᵛ̶ᶤ̶ᶜ̶ᶤ̶ᶰ̶ᵒ̶̀ ̶ᵃ̶ˡ̶ ̶ˢ̶ᵘ̶ᵒ̶ ̶ᵃ̶ʳ̶ᵐ̶ᵃ̶ᵈ̶ᶤ̶ᵒ̶ ̶ᵃ̶ᶠ̶ᶠ̶ᵉ̶ʳ̶ʳ̶ᵃ̶ᶰ̶ᵈ̶ᵒ̶ ̶ᵠ̶ᵘ̶ᵃ̶ˡ̶ᶜ̶ᵒ̶ˢ̶ᵃ̶ ̶ᵈ̶ᵃ̶ ̶ᶤ̶ᶰ̶ᵈ̶ᵒ̶ˢ̶ˢ̶ᵃ̶ʳ̶ᵉ̶ˑ̶ ̶

̶S̶ᴇ̶ᴏ̶ᴋ̶ᴊ̶ɪ̶ɴ̶ ̶s̶ɪ̶ ̶s̶ᴠ̶ᴇ̶ɢ̶ʟ̶ɪ̶ᴏ̶̀ ̶ᴘ̶ʀ̶ᴇ̶s̶ᴛ̶ᴏ̶ ̶ϙ̶ᴜ̶ᴇ̶ʟ̶ ̶ɢ̶ɪ̶ᴏ̶ʀ̶ɴ̶ᴏ̶﹐̶ ̶s̶ɪ̶ ̶ᴛ̶ʀ̶ᴏ̶ᴠ̶ᴀ̶ᴠ̶ᴀ̶ ̶ɴ̶ᴇ̶ʟ̶ʟ̶ᴀ̶ ̶s̶ᴜ̶ᴀ̶ ̶ᴠ̶ᴇ̶ᴄ̶ᴄ̶ʜ̶ɪ̶ᴀ̶ ̶ᴄ̶ᴀ̶s̶ᴀ̶﹐̶ ̶ϙ̶ᴜ̶ᴇ̶ʟ̶ʟ̶ᴀ̶ ̶ᴄ̶ʜ̶ᴇ̶ ̶ᴄ̶ᴏ̶ɴ̶ᴅ̶ɪ̶ᴠ̶ɪ̶ᴅ̶ᴇ̶ᴠ̶ᴀ̶ ̶ᴄ̶ᴏ̶ʟ̶ ̶ᴘ̶ᴀ̶ᴅ̶ʀ̶ᴇ̶.̶ ̶N̶ᴏ̶ɴ̶ ̶ᴄ̶ᴜ̶ʀ̶ᴀ̶ɴ̶ᴛ̶ᴇ̶ ̶ᴅ̶ɪ̶ ̶ᴄ̶ɪ̶ᴏ̶̀ ̶s̶ɪ̶ ̶ᴀ̶ʟ̶ᴢ̶ᴏ̶̀ ̶ᴅ̶ᴀ̶ʟ̶ ̶ʟ̶ᴇ̶ᴛ̶ᴛ̶ᴏ̶ ̶ᴇ̶ ̶s̶ɪ̶ ̶ᴀ̶ᴠ̶ᴠ̶ɪ̶ᴄ̶ɪ̶ɴ̶ᴏ̶̀ ̶ᴀ̶ʟ̶ ̶s̶ᴜ̶ᴏ̶ ̶ᴀ̶ʀ̶ᴍ̶ᴀ̶ᴅ̶ɪ̶ᴏ̶ ̶ᴀ̶ғ̶ғ̶ᴇ̶ʀ̶ʀ̶ᴀ̶ɴ̶ᴅ̶ᴏ̶ ̶ϙ̶ᴜ̶ᴀ̶ʟ̶ᴄ̶ᴏ̶s̶ᴀ̶ ̶ᴅ̶ᴀ̶ ̶ɪ̶ɴ̶ᴅ̶ᴏ̶s̶s̶ᴀ̶ʀ̶ᴇ̶

Seokjin si svegliò nel suo letto, non ricordava di essersi addormentato. Si alzò andando nella sala da pranzo dove prese una mela e l'addentò.
Quella mattina decise di fare un giro in città, non ricordava di dover fare nulla in particolare. Camminò a lungo nella caotica città osservando il mondo attorno con curiosità completamente rilassato, sorrise beatamente guardando il sole splendere nel cielo, in quel momento non stava pensando a nulla, tutti i problemi esistenti in quel mondo marchiato dal diavolo parevano essere svaniti.
Lo scontrarsi con qualcuno lo fece tornare alla realtà, guardò dinanzi a sé non trovando nessuno, perciò corrugò la fronte sentendo la presenza di qualcuno, allungò poi lentamente la mano sussurrando un nome «Jimin?»
Poi si udirono delle grida e delle forti esplosioni in serie.
Seokjin guardò in direzione delle esplosioni, la gente impanicata iniziò a scappare urlando che i mutanti erano una punizione divina. Il ragazzo guardò tra le fiamme distinguendo una figura snella e maschile, trovò quel profilo dannatamente familiare, ma non poteva trattarsi di lui, sapeva benissimo essere morto, nonostante ciò le gambe di Seokjin si mossero da sole correndo tra le fiamme.

σTяOм
M̶σ̶я̶т̶σ̶
̶M̶Ф̶Я̶t̶Ф̶

Seokjin si svegliò stringendosi al corpo di Namjoon, aveva la testa che gli esplodeva, aveva fatto un sogno così strano che ne era rimasto terrorizzato. Il signore dei metalli strinse forte il suo amato sussurrandogli che andava tutto bene,  l'altro mutante scosse ripetutamente il capo e tirò sù col naso.

̶ˢ̶ᵃ̶ᵛ̶ᵉ̶ ̶ʰ̶ᶤ̶ᵐ̶ ̶
̶S̶α̶v̶e̶ ̶н̶ι̶м̶ ̶
̶Ƨ̶ƛ̶Ɣ̶Є̶ ̶Ӈ̶Ɩ̶M̶
̶Ṩ̶ᾄ̶v̶ἔ̶ ̶ђ̶ἷ̶м̶
̶S̶ɐ̶ʌ̶ǝ̶ ̶ɥ̶ᴉ̶ɯ̶ ̶
̶5̶4̶V̶3̶ ̶H̶!̶M̶ ̶
̶S̶|̶̿ ̶̿ ̶̿ ̶̿|̶\ ͇ /̶|̶͇̿ ̶͇̿ ͇̿ ̶ ̶|̶ ̶ ̶ ̶|̶|̶|̿ V ̿|̶ ̶

Save Jimin.

Jungkook spalancò gli occhi guardando con occhi tremanti il suo compagno «Sta per arrivare un tornado!» Yoongi guardò il ragazzo confuso «Un tornado?» il minore si portò le mani tra i capelli «Presto ci sarà il caos, Yoongi!» il ragazzo si affrettó e baciò le labbra del maggiore con le lacrime agli occhi «Questo potrebbe essere il nostro ultimo bacio su questa Terra.» Yoongi allontanò Jungkook irritato «Ma che cavolo dici?! Mi vuoi spiegare?»
«Se non capirà in tempo, saremo tutti spacciati. Se non lo capirà agiró io.»
Il piromane guardó spaesato e spaventato il suo ragazzo, non capiva minimamente di cosa stesse parlando «Jungkook...ti prego spiegami...» lui in risposta scosse il capo, dicendo che non poteva assolutamente rivelargli nulla «Ti amo Yoongi, tutto quello che farò sarà solo perché amo te.»