4. Piacere

2.8K 138 25
                                    

ALL'INTERNO DEL CAPITOLO SONO PRESENTI ACCENNI SMUT, LEGGERE CONSAPEVOLMENTE.

⚠️

"Tae... ah!" mi lamentai sulle sue labbra e lui si fermò preoccupato.

"Ti ho fatto male?"

"Certo che no!" dissi sarcastica riferendomi al morso che mi aveva appena tirato.

"Scusa... aspetta, ci penso io" poggiò ancora le sue labbra sulle mie e iniziò a baciare lentamente la ferita, non potei fare a meno di ridere.

"Perché ridi?" ghignò divertito.

"Sei un bambino" soffocai una risata.

"Un bambino farebbe questo?"

Improvvisamente mi ritrovai sopra di lui, con le sue mani sulle cosce e le sue labbra sul collo "Tae ma che fai?" quasi urlai spaventa, era evidente stesse cercando di farmi un succhiotto e stavo solo cercando di non lasciarmi scappare osceni versi di piacere. Era imbarazzante.

"Perché ti trattieni?" disse con la faccia ancora sul mio collo. A questo punto avvolse un lembo di pelle con le labbra, prese a succhiare più forte ed io buttai la testa all'indietro per lasciargli maggiore accesso. Involontariamente iniziai anche a gemere, ma non sapevo se lo stavo facendo per il dolore o per il piacere inaspettato che stavo provando "Finito" si staccò dal mio collo e contemplò compiaciuto la sua opera d'arte. Io istintivamente portai una mano sul punto interessato fino a qualche secondo prima e stavo stranamente provando soddisfazione nel vedere il mio ragazzo così orgoglioso.

"Punto primo: sei impazzito? Come faccio a coprirlo-"

Taehyung mi fermò sistemandosi una ciocca di capelli davanti alla fronte "Non devi coprirlo e poi non mi sembra ti sia dispiaciuto..." terminò soddisfatto della mia espressione.

Be' si, mi è piaciuto e molto.

"Punto secondo: sei un bambino lo stesso Taetae" dissi arruffandogli i capelli.

Lui cambiò espressione trasformandola in una di sfida. Io subito mi alzai da sopra le sue gambe e scappai al piano di sopra, inutile dire che lui mi rincorse.

Entrai nella prima stanza che trovai e mi chiusi dentro. Ero appoggiata ad una poltrona nella più totale  oscurità... ma avrei riconosciuto ovunque l'odore che c'era nell'aria! Non ci misi molto a capire di essere finita nella stanza di Taehyung, il suo profumo mi intaccò le narici come se ne fossi totalmente dipendente.

"Trovata!" esclamò Taehyung piombando nella stanza, ero talmente impegnata a sniffare la sua roba che non mi accorsi del suo arrivo "Vieni su!" mi prese le braccia e mi aiutò ad alzarmi "Sei una stronza a volte, lo sai? Ora ti pentirai di quello che mi hai detto" mi tirò su di forza e mi spinse sul suo letto "Solletico!"

Avvicinò le sue mani alla mia pancia e iniziò a farmi ridere come una dannata "No! T-tae! Smettila!" lo supplicai di fermarsi ma non sembrava ascoltarmi. Arrivai ad avere le lacrime agli occhi a causa delle risate.

"Wow! Non piangere" disse e finalmente si fermò mettendosi a ridere vedendomi succube della sua punizione.

Si lasciò poi cadere affianco a me.
Riuscivo a percepire il suo cuore che martellava contro il suo petto dopo aver fatto tutta quella fatica per rincorrermi.

"y/n" richiamò la mia attenzione.

"Si?" risposi cercando di regolarizzare il respiro.

"Posso baciarti?"

"Si?" ripetei per prenderlo in giro, la mia testa stava girando come una trottola.

"Hai voglia di scherzare? Bene, hai detto sì alla fine..." constatò poggiando le sua dolci labbra ancora una volta sulle mie, fino a consumarle.
Respiravamo sempre più affannosamente ognuno sulle labbra dell'altro e questo non fece altro che eccitarmi di più.

𝑴𝑰𝑲𝑹𝑶𝑲𝑶𝑺𝑴𝑶𝑺 | kim taehyung • readerDonde viven las historias. Descúbrelo ahora