37. Chiarimenti

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Y/N

Sentii il battito cardiaco accelerare appena Taehyung pronunciò quell'ultima frase. Lui aveva davvero letto la mia lettera, le cose non dovevano andare così.

Strinsi i pugni e ricacciai indietro alcune lacrime <Taehyung, ascolta... quella lettera->

<Era bellissima> mi disse facendomi aggrottare le sopracciglia, stavo di nuovo per scoppiare a piangere <Era bellissima> ripeté in un sussurro.

<Quella lettera non dovevi leggerla> ribadii fredda <Taehyung io non ce la faccio più, perché ogni volta sembra che tu debba trovare una scusa?> mi morsi un labbro non capendo se ciò che avevo detto era la cosa giusta da fare.

La rabbia mi stava corrompendo e goccioline salate scendevano dai miei occhi.

Taehyung si prese alcuni minuti per rispondere.

<Io non sto cercando scuse, quella che ti racconto è la verità e mi dispiace tu possa aver pensato ciò> mi confessò abbassando leggermente il tono della voce. Era difficile resistere ad una telefonata con lui, ma in quel momento la sua voce mi stava davvero uccidendo <Siamo solamente sfortunati> disse <Ogni volta finiamo per fraintendere... ma come hai detto tu, bisogna credere al partner per mantenere una relazione a distanza>

Credere. Era difficile.

<Taehyung, ho bisogno di restare sola, dammi del tempo per penare su tutta questa faccenda> sussurrai e lui sospirò dall'altra parte della cornetta.

<D'accordo, prenditi il tempo che serve> mi rassicurò e poi chiuse subito la chiamata.

Ero di nuovo sola e lui si era offeso.

Mi incamminai verso il soggiorno e trovai mia sorella giocare ai videogiochi in compagnia di Vernon, erano uno spasso qui due insieme, ma non riuscivo a godermi ciò che mi circondava a causa di quello che succedeva costantemente tra me e Taehyung.

"Problemi d'amore?" canzonò mia sorella vedendomi appoggiata allo stipite della porta, poi esultò alzandosi in piedi "Affondato Vernon! Ho vinto" ribadì indicando il risultato che mostrava lo schermo del nostro televisore.

"Sei soltanto fortunata" sbuffò lui alzando le spalle, non sembrava minimamente toccato da tutto ciò.

"Sì, ma io ho vin- y/n, cosa stai facendo?" esclamò mia sorella vedendomi raggiungerli entrambi sul divano, sprofondai nello spazio libero tra i due.

Tirai su con il naso "Ho bisogno di affetto" piagnucolai e sia lei che il biondo mi abbracciarono premurosi, sapevano che avevo appena avuto una bella chiacchierata proprio con Taehyung e probabilmente stavano provando pena nei miei confronti.

"Avete rotto?"

"No!" schiaffeggiai mia sorella e tornai subito triste "Non so cosa fare, come comportarmi"

A quel punto fu Vernon a parlare "Devi essere tu a decidere il tuo futuro, se tieni tanto a Taehyung dovresti dargli una possibilità, in fin dei conti è stato lui a dirti di voler continuare una relazione con te e poi ti chiama anche di notte, sacrifica il suo sonno per parlare con te, se un ragazzo non tenesse davvero ad una ragazza non lo farebbe e su questo puoi starne certa. Taehyung non ti riempirebbe di attenzioni altrimenti, il modo in cui ti parla... è geloso. Come tu non stai sopportando questa situazione, anche lui sta soffrendo e non penso di andargli molto a genio" rise appena grattandosi la testa imbarazzato "Però posso darti un consiglio, se continuerai a sentirti con Taehyung non dimenticarti di vivere anche la vita e le persone che ti circondano. Non puoi sempre avere la testa proiettata da un'altra parte, prova soltanto a rilassarti e vivere il presente. Sono sicuro che presto avrete la possibilità di rivedervi, basta perseverare"

𝑴𝑰𝑲𝑹𝑶𝑲𝑶𝑺𝑴𝑶𝑺 | kim taehyung • readerDove le storie prendono vita. Scoprilo ora