CAPITOLO 55

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POV'S NICCOLÒ

< Adriano vorrei ucciderti > dico scuotendo la testa.

< perché mai?! > chiede lui mentre Elena mi guarda abbastanza male, cercando di evitare che io parli con suo fratello in questo modo.
Peccato che abbia interrotto Elena, proprio nell'unico momento in cui non doveva farlo.
Prende in mano il toast e inizia a mangiarlo fra le lacrime.
< oh... scusjate era di qual...cuno > dice storpiando le parole per via del boccone ancor in bocca.

< tranquillo Adriano > gli stringe la mano lei < magari è stato meglio così >

< cosa... che lei mi abbia lasciato o che io stia mangiato il vostro toast?! > chiede con sguardo basso e un leggero umorismo che non dovrebbe esserci.

< tanto non era nostro > dico io alzando le spalle.

< a chi ho rubato il panino allora? > alza la testa guardandomi allarmato
< posso ricomprarlo se è un problema...>

< Adrià, ma sei uscito fuori di testa? > ricevo un'ulteriore occhiataccia da parte di Elena.

< sono stato appena lasciato come vuoi che stia?! > mi chiede arrabbiato, io in risposta alzo gli occhi al cielo < non ti ricordi come stavi tu... "no, Adriano non potrò più vivere, come... senza di lei ouh ouh" > dice lui imitando la mia voce con un tono stupido e sventolando in aria le mani.
Elena trattiene una risata e io invece lo guardo male, non posso credere mi abbia davvero messo così tanto in imbarazzo.
< "oh no Adriano io sono un coglione, ma perché... ">

< sì, ok ok > dico chiudendogli la bocca con il pezzetto rimanente del toast.
< ora sta zitto >

< a me interessava sinceramente > alza la mano ridendo Elena.
La guardo e non posso non ridere anch'io vedendola così spensierata.
Mi avvicino e le lascio un piccolo bacio.

< io snono ancora qui > parla un'altra volta con la bocca piena il mio migliore amico.

< tu non conosci proprio l'educazione > scuoto la testa, dando un altro bacio ad Elena che certamente non lo rifiuta.

< potrei ucciderti > dice lui con le lacrime agli occhi < e poi mi fai fare il terzo in comodo >

< che insensibile >

< tu non parlare tanto, non sei poi così santarellina > rimprovera sua sorella che aveva utilizzato il termine 'insensibile' per descrivermi.
Finalmente arriva il mio panino e inizio a mangiarlo subito.

< quindi il toast ti è piaciuto? > continua il ragazzo dai capelli e dagli occhi castani guardando Elena
< pensavo non potessi mangiarlo >
Adriano lo guarda stranito, non capendo ed Elena... Elena è imbarazzata.

< non l'ha mangiato lei > dico freddo cercando di mandarlo via.
< vuoi altro dalla mia fidanzata? >

< ehm... no è che non lo sapevo > risponde sorpreso < comunque sei molto bella > appena concluso il suo apprezzamento se ne va senza darmi il tempo di replicare.

< che gran coglione... se lo prendo lo strozzo, sto stronzo >

< dai amore, calmati, non ha fatto
nulla > mi prende la mano Elena baciandola.

< "il triangolo no... non l'avevo considerato " > canticchia la canzone di Renato Zero Adriano.
Gli tiro un'occhiataccia e la stessa cosa Elena, lui alza le mani come se fosse innocente.

Ritrova I Tuoi Passi... [COMPLETA]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora