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«No, Jake, non ti parlerò di cosa succede tra me e Harry. So quanto non accetti che mi ronzi intorno.»

«Ora ho la certezza che vi ronziate intorno entrambi. Quindi è diverso.»

Mi stringo nel cappotto e nascondendo naso e bocca nella sciarpa, mi siedo sul muretto, al suo fianco.

La prima e ultima volta che io e Jake siamo stati qua c'era il sole. Il leggero venticello mi riporta alla mente la sua sigaretta accesa, con il fumo che si disperdeva lungo la distesa di verde davanti a noi, mentre New York si costeggiava all'orizzonte destandosi in tutta la sua bellezza, indescrivibile, incessante, ineguagliabile.

Oggi, invece, la sigaretta è sempre accesa tra le sue labbra, ma ora il verde è completamente coperto dalla neve, e la città è ancora più bella.

Sorrido, «non ha senso.»

«Ce l'ha.»

«Mi sento legata a lui.» Mi lascio andare, cedendo in un sospiro e abbandono gli occhi alla città. «Il problema è che potrebbe esserci la possibilità che lui mi stia prendendo in giro o che non sia chi dice di essere. Cerco sempre di allontanarmi, o allontanarlo, poi non ci riesco mai perché lui è così...» serro le labbra cercando una parola negativa da appellargli ma poi... «apprensivo, buono.»

«Mi riesce difficile pensare ad un Harry Styles apprensivo e addirittura buono, ma se ha fatto perdere la testa a una delle persone più fredde e distaccate del pianeta, allora ci credo.»

Schiudo le labbra divertita. «Fredda e distaccata, io?»

«Sì, tu» prende un lungo tiro dalla sua sigaretta ridendo tra le labbra strette attorno al filtro, poi lo allontana e lascia andare il fumo. «Sei una di quelle persone che se ne sta per conto proprio, che non cerca di agguantarsi o rapportarsi a nuova gente; come se non gli interessasse di chi gli gira attorno. Sei sempre stata pronta a metter distanza tra te e chi invece tentava un approccio. L'hai fatto anche con me. Pur essendoci un rapporto ormai d'amicizia, tra noi, quando siamo finiti a letto è come se avessi introdotto delle barriere anche in quell'istante.»

Si morde il labbro affievolendo poi la voce.

«Hailey, io ti voglio bene è per questo che devo esser sincero con te. Ed è per questo che dico che da quando c'è lui, sei cambiata... in meglio. Credo che se lui fosse la persona cattiva che tutti, compreso io, pensiamo che lui sia, tu non ti saresti avvicinata così tanto. Se avresti capito che non era una brava persona, ora sarebbe sfanculato in culo al mondo insieme a tutte le altre persone che ci hai mandato perché a pelle non ti andavano giù. Io stesso avrei davvero fatto di tutto, pur di tenerti lontana da lui... al costo di barricarti in casa mia.» Ride e si ferma solo il tempo di prendere un altro tiro.

«Io ho sempre pensato che Harry Styles fosse come il resto dei Nipoti, come Delgado stesso; freddo, manipolatore, mafioso, e meschino, ma ora credo che tu abbia ragione e che il mio parere è sempre stato aizzato da un pregiudizio associato a delle dicerie, da una nomina appellatagli a causa della "compagnia" che chiaramente frequenta, e soprattutto dalla gelosia che ho provato dal momento stesso in cui ti ha posato gli occhi addosso e non se li è ripresi più. Come i tuoi, non hanno lasciato lui. Io non so di concreto cosa sia accaduto tra voi, ma andiamo, Hailey. Quello ti ha fottuto il cervello e non vuoi ammetterlo. Harry Styles ti ha fregata, ti ha sciolta, ti ha resa più vulnerabile, per questo tenti di allontanarlo. Perché sei sempre stata di pietra e non ti piace sgretolare il muro che hai costruito. Ma oltre quel muro, c'è un mondo, le persone non sono tutte uguali e tu sai distinguerle. Lui ha abbattuto ogni tua fortezza e questo ti fa paura, ma non c'è niente di male nel mostrarsi, o mostrare i propri sentimenti. Nonostante io ti conosca da anni, so che hai dentro un universo che non dici, che non dichiari, che non racconti, che nessuno ha mai visto. Io, in primis, temo di aver visto solo la facciata esterna di Hailey Scott, ovvero quello che tu, hai deciso di mostrare. Spero di avere l'onore di poter conoscere la vera Hailey, senza fortezze, senza muri, senza introdurre distanza. E se non accadrà mai, mi andrà bene lo stesso perché mi basta averlo capito; aver capito che meraviglia sei, e che in fondo, ho sempre avuto e sempre avrò un posto nella tua vita e nel tuo cuore.

𝘿𝙚𝙫𝙞𝙡'𝙨 𝙂𝙡𝙤𝙬 || hsWhere stories live. Discover now