Capitolo 5 《Home sweet home?》

1.4K 82 2
                                    

Dal capitolo precedente :

Finalmente arrivammo davanti a una casa abbastanza grande, vidi la scritta al campanello

"Bocchimpani"

Perfetto, avrei passato la settimana più strana della mia vita!.

-
Entrammo in casa, aiutandomi con le sue mani a salire le scale dato che il dottore mi aveva detto che potevo avere ancora dei piccoli capogiri, e in qualche momento succedeva ancora.

Fin da piccola ho avuto momenti di debolezza fisica.
Ed era una vera rottura.

<<Thomaas! Sei tu e la tua amica?>> disse una voce femminile proveniente dalla cucina.
<<Si mamma>> rispose Thomas.

Appena entrai definitivamente, sentivo l'odore di Thomas da ogni angolo di quella casa, odore di gelsomino e di vaniglia che mi facevano impazzire.

<<Prego, vieni>> mi sorrise Thomas e mi prese per mano.

Arrivammo in cucina e un odore di torta al cioccolato proveniente dal forno mi invase le narici.
<<S-salve io sono Francesca>> dissi io rivolta verso la madre di Thomas, sorridendole timidamente.

<<Oh che piacere cara! Sai, quando Thomas mi avvertí che saresti venuta, non ho potuto fare a meno di preparavi una torta al cioccolato>> rispose quella simpatica donna, tirando fuori dal forno la torta.

Dio che profumo!.

<<Oh ma signora non c'era assolutamente bisogno che si disturbasse così>> dissi io arrossendo
<<Ma non dirlo nemmeno tesoro!>> mi sorrise dolcemente sua madre.

Aveva lo stesso sorriso di Thomas! Si assomigliavano tantissimo.

Presero i piatti e mangiammo quel delizioso dolce.
Lei e Thomas si vedeva che erano in perfetta sintonia, mi ricordavano i tempi quando parlavo con la mia mamma... facevamo migliaia di dolci e di cose insieme... e si, brutto ammetterlo, ma mi mancava...

<<Stai bene?>> mi chiese Thomas appoggiando la sua mano sulla mia vedendomi troppo silenziosa.
<<Si si>> sorrisi io mangiando un altro pezzo di torta.

***

Non appena finimmo, mi alzai per aiutare a sparecchiare.
<<No ma cosa fai tesoro! Sei ancora troppo debole! Lascia faccio io!>> disse la madre di Thomas fermando ogni mio movimento.
<<La prego, almeno solo i piatti, non mi piace essere l'ospite senza far nulla!>> le sorrisi dolcemente.

<<E va bene>> ricambiò il sorriso anche lei.
Mentre portavo i piatti sporchi sul lavandino, sentì una fitta allo stomaco, ma per fortuna i piatti erano già messi sul lavello, perché stavo quasi per cadere a terra, quando Thomas mi bloccó avvolgendo le sue braccia per la mia vita.
<<Thomas, portala nella tua stanza, ci penso io qui>> mi sorrise ancora la madre.

***

Entrai nella sua stanza e sembrava uno studio di registrazione, dischi su dischi, migliaia di chitarre elettriche, c'era perfino un pianoforte bianco, accanto alla finestra c'era un letto enorme, e Thomas mi portó proprio lí facendomi sedere.

<<Scusami per prima, sono un disastro>> dissi io abbassando lo sguardo.
<<Ma che dici! Non lo dire mai più!>> rispose Thomas guardandomi negli occhi serio.

Io alzai lo sguardo dispiaciuta. Capendo che era stato troppo severo, mi strinse forte a se.

Desideravo quelle braccia su di me.

Ricambiai l'abbraccio.
Vidi il suo viso a pochi centimetri mirando sulle mie labbra.

*Flashback*
In ospedale :
<<No! non dirlo nemmeno per scherzo! L'ho fatto perché ti voglio un mondo di bene!>>.

*Fine Flashback*

Ritornai alla realtà accorgendomi immediatamente che mancava pochissimo e la distanza fra le nostre labbra si sarebbe interrotta ma subito mi allontanai di scatto e tossì.

<<Forse è meglio se sistemo le mie cose... dove dormiró?>> chiesi fredda alzandomi dal quel morbido letto.

Lui mi guardó un po' deluso.
<<Beh... la stanza di mia sorella è troppo piccola, quindi penso che dovrai dormire con me, il mio letto è abbastanza grande per noi due>> mi rispose sospirando.

<<O...okay, bene>> dissi voltandomi nascondendo il mio rossore in viso mentre aprivo il borsone e uscivo le poche magliette che vi avevo infilato precedentemente in ospedale.

<<Aspetta ti aiuto, il dottore ha detto che non puoi fare troppi sforzi>> disse lui venendo velocemente verso di me aiutandomi a tirare fuori tutte le mie cose dal quel borsone.

Appena finimmo mi sedetti sul suo letto appoggiandomi con lo schienale di legno.
<<Sei stanca?>> mi chiese sedendosi accanto a me.
<<Un po'>> risposi sospirando
lentamente.

In quel momento mi arrivò un messaggio dal mio gruppo di canto del paese.
<<Cavolo! Oggi ho l'audizione!>> dissi io leggendo il messaggio.
<<Che audizione?>>si incuriosí Thomas.
<<Io faccio parte del coro di questo paese e oggi avrebbero fatto le selezioni per andare a Roma a fare l'audizione per la scuola di Amici, e oggi è l'ultimo giorno! Devo sbrigarmi ad andare!>> risposi freneticamente.

<<Cosa? Amici? Amici di Maria De Filippi?>> chiese lui sorprendendosi.

<<Si perché?>> chiesi io
<<Quindi tu canti?>> mi chiese ancora
<<Si, adoro cantare, fin da quando sono piccola>>

<<Io mi appassionai quando avevo 10 anni, e da allora sono fissato con la musica>>indicandomi tutti i suoi dischi e le chitarre.

<<Allora perché non vieni con me a fare l'audizione? Magari andremo a Roma>> fantasticai io sorridendo innocentemente.
<<Si perché no!>> mi ricambiò il sorriso.

Così ci alzammo, io mi sistemai i  capelli, mi truccai leggermente un po' e poi uscimmo di casa.

Mentre camminavamo verso l'edificio, decidavamo che canzone cantare dato che per fare un'audizione completa dovevi preparare 2 canzoni, una in italiano e una in inglese.

Io decisi di cantare in italiano "Eppur mi son scordato di te" di Lucio Battisti e in inglese "Hallelujia" di Jeff Buckley.
Thomas decise di cantare "A modo tuo" di Elisa e in inglese "You are not alone" di Michael Jackson.

***

Finalmente arrivammo e la sala era piena zeppa di persone, firmammo e ci diedero i cartellini con il nostro nome.
Avevo troppa paura di non farcela, Thomas l'aveva capito e mi tenne la mano tutto il tempo e la accarezzava di tanto in tanto.

Il tempo passava e si avvicinava il nostro turno e a me saliva sempre di più l'ansia.
A molti era andata male l'audizione e avevo paura che succedesse anche a me, sarebbe stato l'ennesimo fallimento della mia vita, ci tenevo più della mia vita a quella audizione, ad entrare ad Amici!.

Dopo una ragazza veramente brava, arrivó il mio turno e...

SPAZIO AUTRICE :

RIIISAAALVEEE 💜🙈
OH OH OH COSA SUCCEDERÁ A FRANCESCA E A THOMAS? 💭
PASSERANNO?💭
PASSERÁ SOLO FRANCESCA?💭
PASSERÀ THOMAS?💭
EH BOH, SOFFRITE E RICORDATE DI SEGUIRMI PER ESSERE AGGIORNATI SULLA STORIAA
VI VOGLIO BENEE
-Clelia💖

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora