Capitolo 18 《My little》

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Arrivammo in hotel verso l'ora di pranzo, tutti i ragazzi erano nella hall ma non ci videro, così,subito, salimmo le scale e andammo nelle nostre camere a sistemare le valigie.

Una volta finito, scendemmo di nuovo le scale e subito gli altri si accorsero di noi e sfrecciarono verso me e Thomas e ci stritolarono.
<<Si si okay... fateci respirare ora>> disse Thomas ridacchiando.

Ci staccammo dalle loro prese e andammo a mangiare.
<<Ah ragazzi, hanno posticipato la puntata del pomeridiano a domani e anche per le audizioni al serale, quindi oggi dobbiamo andare in sala prove>> ci avvertì Riccardo tra un boccone e l'altro.

Io sobbalzai

<<C-cosa?! Domani!?>> chiesi facendomi scappare la forchetta dalle mani.
<<Ehi calma! Ce la puoi fare!>> mi rassicurò Shady sorridendomi.
Io feci un sospiro lungo e appena finì subito mi sistemai e corsi immediatamente agli studi e mi fiondai in sala prove.

<<Oh bentornata Francesca>> disse  Boosta sorridendomi.
<<Sa...lve, mi hanno detto che domani...>> cercavo di dire ma avevo il respiro veloce dalla corsa assurda che feci per arrivare in quella stanza.

<<Si si ho capito, ora ti rilassi, ti calmi sopratutto, e  poi iniziamo a provare tutti i pezzi dove ti senti più sicura>> rispose subito sorridendomi.

Provai ben otto canzoni.
"Portami via"
"Le tasche piene di sassi"
"Io me ne andrei"
"Forever Young"
"Stay High"
"I tuoi occhi" che era un mio inedito che scrissi mentre ero a Vicenza di cui nessuno (tranne Boosta) ne sapeva l'esistenza.
"Thinkin about you"
"Hear me now".

<<Okay, iniziamo da "Hear me now">> mi propose.
Io annuì e partì la base.

<<If get you to hear me now
Know you'll get stronger
When you get older, oh
Just don't shrug your shoulders
When you get older
Things aren't easy
So just believe me now
If you don't keep it cool now
You'll never make a sound
All the lights will guide the way
If you get to hear me now
All the fears will fade away
If you get to hear me now
If you get to hear me now
If you get to hear me now
Leave excuses aside
Speak out your mind, oh
And don't let in slide
You're not always right, no
Things aren't easy
So just you believe me now
Don't learn the hard way
Just let me show you how...>>

Dopo alcune correzioni passai avanti e provai il mio inedito.

***

Erano le sei del pomeriggio ed ero sfinita.
<<Francesca vai in sala relax, hai lavorato tantissimo per oggi>> mi disse Boosta portandosi le sue mani dietro la nuca.
<<E va bene>> risposi sospirando e avviandomi verso l'uscita dalla sala prove.

Appena entrai, mi buttai a pancia in giù sul primo divanetto libero che trovai.
<<Non mi dire che sei uscita solo ora dalla sala prove!?>>mi chiese scioccato Riccardo.
Io annuì con la testa mentre la mia faccia era sprofondata sul cuscino del divano sul quale ero distesa.

<<Oh mio Dio! Ci tieni tantissimo a essere perfetta domani eh>> disse ancora il ragazzo dagli occhi azzurri.
<<Se passassi al serale, sarebbe l'unica piccola soddisfazione nella vita>> risposi girandomi in su verso il mio amico.

<<Riuscirai a uscire con noi stasera vecchietta eh?>> rispose ridendo.
<<Beh, da piccolina a vecchietta ne ho fatti di progressi>> risposi ridacchiando.
<<No sto scherzando, rimarrai sempre la mi piccolina!>> disse Riccardo facendo appoggiare la mia testa su di lui.

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now