Capitolo 50 《Save me》

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Ritornammo a Bergamo con Max che non faceva altro che tirarmi verso l'orribile stanza mentre mi toglieva la maglietta e anche i leggins.
<<N...no Max, ti prego...>> dicevo con la voce tremante dalla paura.
<<Sta zitta, ti sei comportata male oggi>> rispose dandomi uno schiaffo sul viso.

Subito dopo, scoppiai in un pianto disperato.

Mi buttò sul materasso facendomi stare a gattoni e toccarmi contro la mia volontá.

{...}

Poi se ne andò, lasciandomi da sola, nuda e accasciata in quello schifoso materasso rannicchiata al lato del letto mentre piangevo e singhiozzavo.

***
Il giorno passò, e dopo quell'orrore, Max non entrò nella stanza e il mio stomaco reclamava.
Stavo morendo di fame.
Ma Max non si decideva ad aprire quella maledetta porta.

Mentre singhiozzavo, vidi un foglio venire da sotto la porta.
Mi alzai dal letto e lo presi per leggerlo.

"Dato che hai fatto la sgualdrina con quell'idiota, niente cibo e niente acqua per due settimane."

Accartocciai il foglio con forza e lo buttai a terra con violenza continuando a piangere disperatamente.
Diedi anche un sacco di pugni alla porta dalla rabbia.
Non potevo crederci.

Ormai ero sicura che in quelle due settimane, io sarei morta di stenti dalla fame.

POVS THOMAS :

Rientrai in casa sbattendo la porta con forza.
<<Thom! A...abbiamo visto a Francesca all'intervista in tv!>> disse Federica titubante vedendomi così indignato.
<<Lo so, e non voglio più vederla>> risposi freddo e distaccando andando nella mia stanza.

E io che, come un cretino, mi ero preoccupato per lei.
Non dormivo più la notte per lei.
Ero stato in pensiero per un mese intero.
E per cosa?!
Lei era a spassarsela con quell'idiota di Max.

Ma c'era qualcosa in strano in lei.
Non appena vidi quel bacio, credevo di aver visto anche una lacrima scendergli sul suo bianco e scavato viso.

Era troppo magra.
Era vestita di nero.
Aveva gli occhiali da sole, e lei odia sempre indossarli.

Era strana.
C'era qualcosa che non andava sicuramente.

Dovevo andare a fondo con quella storia.

[1 settimana dopo]

POVS FRANCESCA :

Max non era più entrato nella stanza per una settimana e io iniziavo a tremare senza capirne il motivo.

Avevo troppa fame.
Troppa sete.
Sentivo tutte le mie forze abbandondarmi.

Ero totalmente pelle e ossa.
Lo sapevo perche ogni giorno vedevo la mia ombra del bianco muro sempre più piccola e magra.

Ero un mostro.
Mi facevo schifo.

Non avrei tirato ancora avanti per molto.
Non sarei riuscita a sopportare tutto questo al lungo.

Thomas ormai mi odiava.
Io stavo morendo denutrita e disidratata.
Max mi picchiava.
La mia pelle era ormai bianca e piena di lividi viola e neri.

Era davvero la mia fine?

POVS THOMAS :

Cercai su internet la targa della macchina di Max.
Si, la sapevo a memoria, dato che notai subito la stranezza di Francesca durante quella giornata e dal panico, memorizzai la targa.

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now