Capitolo 51 《New life... ?》

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Era passata 1 settimana, e io ancora ero in ospedale.

Avevo diverse lievi fratture alle costole e una alla clavicola.
Avevo una fasciatura di non so quanti strati al polso.

Ero diventata anche dello stesso colore della pelle bianca di Thomas.
Forse anche di più.

Ero dello stesso colore delle bianche e candide lenzuola del letto a cui ero legata da 1 settimana.

Mangiavo pochissimo, soltanto per prendere i farmaci per curarmi.
Dallo shock e dal trauma non riuscivo nemmemo a parlare.
Thomas era rimasto con me per tutta la settimana, senza staccarsi nemmeno un secondo dalla poltrona che era messa accanto a me.

Continuava a dire che mi amava, mi stringeva la mano e me la baciava sempre.

Quanto avrei voluto parlargli.
Ma non riuscivo ad aprire bocca.

La notte mi capitava di tremare, così Thomas si avvicinava ancora di più a me e mi cantava il ritornello di "Persone come te", il suo inedito.
Sapeva che mi piaceva da morire quella canzone.
E un po' mi calmavo.

Oggi era la 2 settimana che stavo rinchiusa lì.

Bussarono alla porta.

Aprì ancora di più gli occhi dato che erano socchiusi.

"Permeeeesso!" disse Riccardo in coro con Mike sbucando dalla porta ed entrando abbracciandomi ma facendo attenzione al mio polso.

Io sorrisi e ricambiai l'abbraccio.
Poi entrarono anche Federica con Shady con un mazzo di fiori e scoppiarono a piangere insieme a me.

"T...ti ho portato una paperella" disse Federica cercando di farmi ridere.

E ci riuscì dato che sorrisi malinconicamente e la presi.

"Allora amore di papà, ho buone notizie per te" disse Mike prendendomi la mano.
Lo guardai confusa.

"La Warner dopo quello che ti è successo ha deciso di rinnovare anche a te il contratto!" aggiunse sorridente.

Scattai all'impiedi e guardai Thomas.

"Eh, era una sorpresa, volevo dirtelo quando poi saremo ritornati a casa, ma papá Mike mi ha preceduto" disse Thomas ridendo sul nomignolo che gli aveva affibbiato a Mike.

Tutti quanti ridemmo.
Mi erano mancati da morire.

L'orario di visite finì così Mike, Riccardo, Federica e Shady se ne andarono e Thomas rimase con me mentre mi stringeva la mano.

"T-Thom" sussurrai con un filo di voce.
Era in dormiveglia, e non appena sentì la mia voce chiamarlo sbarrò immediatamente gli occhi.
"Dimmi" disse avvicinandosi a me.
"Voglio tornare a casa" dissi con un filo di voce.
"E ci torneremo, solo io e te. E inizieremo tutto da capo!" rispose lui stringendomi la mano.

Ci addormentammo insieme e fummo svegliati dal dottore che l'indomani entrò felice nella stanza.

"Allora campionessa, oggi puoi tornare a casa!" disse il dottore mentre dava un'occhiata alla cartella clinica.

"Davvero?!" risposi felice.

Lui annuì sorridendo e poi mi girai verso Thomas che aveva gli occhi lucidi.

Il dottore chiuse la porta e subito le sue braccia si piombarono su di me strigendomi forte.
"Insieme, di nuovo insieme! Per sempre!" disse lui mentre continuava a stringermi.

Ricambiai l'abbraccio.

Ci staccammo e poi vennero le infermiere e mi aiutarono ad alzarmi.

Dopo se ne andarono e il braccio di Thomas mi avvolse la vita.

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now