Capitolo 57 《Really it's all over?》

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Erano le sei del pomeriggio ed erano passate ben due ore da quando mi chiusi in sala registrazione per finire la canzone e poi crearne la melodia.

Mi piaceva da impazzire.

Iniziava con un coro in lontananza che piano piano si intensificava e mentre scrivevo e rileggevo le parole mi erano uscite davvero molte lacrime : ci avevo messo tutta me stessa a scrivere e fare quella canzone.

Uscì poi sfinita dalla sala e soddisfatta dalla mia creazione e subito dopo bussai nello studio di Lorenzo per fargli sentire la canzone.

Sentivo che parlava con qualcuno dall'altra parte della porta, alla quale stavo aspettando che mi aprisse, ma non riuscivo a capire bene chi fosse.

<<Un attimo!>> affermò poi Lorenzo a gran voce da dentro la stanza.
Mi sedetti su una delle sedie che erano posizione in quel corridoio mentre cotrollavo il mio cellulare.

Ad un certo punto la porta si aprì e  uscì Thomas sbuffando.
Mi alzai dalla sedia avviandomi verso la porta che aveva appena chiuso per poter entrare ma mi bloccai di scatto e non potei fare a meno di ricambiare il suo sguardo nei miei occhi.

Sembravamo due statue immobili nel fissarci attentamente negli occhi.

<<E così farai un tour per tutta l'Italia>> disse lui.
<<Già>> risposi fredda e impassibile.
<<Ma sono tante date!>> affermò lui avvicinandosi a me ma subito io mi allontanai.
<<Questo non ti deve importare, io adesso devo pensare a me e al mio lavoro, ciao>> sbottai andando verso lo studio e chiudendo la porta.

<<Perché sei così! Lui cerca di sistemare tutto e tu rovini!>> mi sgridò Lorenzo sospirando dato che aveva sentito tutto quanto.
<<Perché mi ci ha fatto diventare così lui stesso! E poi sistemare cosa?! Non gli ho detto io di spassarsela con altre ragazze mentre io stavo per morire torturata>> risposi io seccata.

Lorenzo non disse nulla.
Sapeva benissimo che avevo perfettamente ragione.
<<Comunque, non sono qui per parlare di Thomas...>> affermsi tirando fuori il CD con la nuova canzone che vi avevo aggiunto.
<<Senti qua>> aggiunsi porgendogli il CD soddisfatta e contenta come non mai.

Lorenzo mi sorrise e lo inserì nel suo computer, selezionò la nuova canzone e la sentimmo insieme.

Dopo che finì, Lorenzo era davvero contento.
<<Wow, mi piace da impazzire, piacerà a tutti! È stupenda! Ma hai fatto tutto tu?>> mi domandò entustiasta e io annuì con la mia testa soddisfatta per confermarli

<<Tutto io, dalle parole alla melodia>> risposi poi contenta.
<<Allora non sei più una cantante, sei una cantautrice!>> affermò poi sbarrando i suoi occhi contento.
<<Beh, non esageriamo, è stata solo per per sperimentazione!>> risposi io ridacchiando.

<<Esperimento riusciuto, sicuramente dopo che lanceremo il disco ti cambieranno di categoria se fa successo come il vecchio disco>> disse il mio produttore discografico mentre toglieva il CD dal computer.
<<Speriamo...>> risposi sospirando.
<<Ce la farai, sei sempre riuscita a fare tutto>> disse lui sorridendo e dandomi di nuovo il CD facendomi poi un'occhiolino.

Gli sorrisi e poi lo salutai uscendo dallo studio.
Avevo ancora altre due ore a disposizione per scrivere l'ultimissima canzone che dovevo mettere nel disco.

Decisì, però, prima di mettermi di nuovo a lavoro, di uscire dalla sede rimandendo davanti alla porta d'ingresso mentre fumavo una sigaretta osservando le macchine sfrecciare via e i passanti camminare.

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now