Capitolo 29 《Don't cry...》

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Mi chiudei in stanza scoppiando a piangere ma dopo qualche minuto, qalcuno bussò alla porta.
<<Francesca prego apri,  sono Mike!>> disse da dietro la porta.
<<Va' via>> singhiozzai portandomi le mie mani sul mio viso.

<<E invece mi apri e mi dici che ti succede>> disse serio.
<<Mike non è niente, sto bene, ora mi passa>> risposi con voce tremante per non far capire che stessi ancora piangendo.
Lo sentì sbuffare per poi allontanarsi dalla porta e, subito dopo, mi alzai e andai in bagno per sciacquarmi il viso.

Mi facevo schifo, io non volevo baciare Max.

***

Erano le sette di sera, e io ero ancora chiusa nella mia stanza, non avevo fame e decisi di saltare anche la cena.
Thomas bussò per diverse volte alla mia porta implorandomi di aprirla, ma senza avere nessuna risposta da parte mia.

Forse aveva ragione Max, dovevo rimanere con lui a Vicenza, sarei sicuramente stata meglio, avevo peggiorato le cose ritornando ad Amici.

Dopo un'altra ora passata a piangere aprì la porta e uscì per andare a fumare, si, avevo ripreso il vizio.
Non appena uscì, delle braccia mi avvolsero stringendomi forte.

<<Scusami,ma, sono preoccupato che quel bastardo ti abbia fatto del male, non volevo farti piangere di nuovo per colpa mia. Perdonami Francesca, ti amo>> mi sussurrò Thomas mentre mi stringeva fortissimo a se.

Di nuovo piansi abbracciandolo fortissimo e facendomi piccola fra le sue braccia.
<<Anche io ti amo>> sussurrai con un filo di voce singhiozzando.
Ci staccammo e lui mi asciugò le lacrime con le sue candide e morbide dita sorridendomi per cercare di calmarmi.

Qanto volevo morire su quelle braccia.

Mi sedetti,poi, sul divano insieme a Mike, Sebastian e Shady a guardare la tv e Thomas si sedette accanto a me facendomi appoggiare la testa sul suo petto.

Sentivo i suoi battiti leggermente accellerati e io non feci a meno di sorridere.

Nonostante stavamo insieme, ancora gli creavo questi effetti.

Mi feci piccola e mi rannicchiai sul suo petto e lui con le sue braccia mi avvolgeva il corpo.

<<Oh, quanto siete carini>> disse Mike con una vocina infantile.
<<Dai Mike! Sempre tu sei a rovinare i bei momenti>> lo sgridò Shady ridendo insieme a tutti noi.

Avevo deciso di non dirgli niente del bacio con Max, sarebbe stato meglio così per tutti e due. Io non ci pensavo e lui non ne sapeva niente.

Dopo un po' andammo a dormire. Thomas mi abbracciò per tutto il tempo fino a quando arrivammo davanti al mio letto.
<<Thom... siamo arrivati al letto>> dissi io ridendo cercando di staccare le sue braccia dalla mia vita.

<<Mh mannaggia al letto parte due>> rispose sbuffando e lasciandomi andare.
Io ridacchiai e mi tuffai subito sotto le coperte.
Lui si avvicinò a me e mi diede un bacio sulla fronte e andò verso il suo letto.
Io sorrisi e poi mi addormentai.

* * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * * *
Mentre cammino verso una strada sconosciuta, vedo Max che viene verso di me sorridente, io mi avvicino a lui ricambiando il suo sorriso. Ma subito vengo bloccata da Thomas che corre verso di me e urla il mio nome, io non lo sento e continuo a camminare a passo svelto verso Max.
Arrivo da lui e sto per baciarlo quando Thomas mi tocca la spalla e mi guarda arrabbiato.
<<Perché non me l'hai detto!>> urla Thomas.
Io non rispondo niente, lo guardo triste ma poi Max mi gira a sé con la forza e mi bacia e poi mi stringe forte a sé.
Poi sento che prende un coltello dalla tasca e me lo fionda sulla schiena.
Io cado a terra mentre sento Thomas urlare il mio nome.

E arrivi tu ||Thomas Bocchimpani|| ~Wattys2017~Where stories live. Discover now